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Marta Fascina ‘finanziatrice’ di Forza Italia: “Faccio come il presidente Berlusconi”
L'ex compagna del Cav torna alla Camera: scarpe basse, doppia fede al dito e cover del cellulare con impresso il volto del leader azzurro
Marta Fascina 'finanziatrice' di Forza Italia. L'ex compagna di Silvio Berlusconi ha deciso di contribuire alle casse del partito, come faceva il suo fondatore, che è stato il principale sostenitore (e unico creditore) del movimento lanciato nel '94. Fascina ha spiegato le ragioni della sua scelta parlando con l'Adnkronos oggi alla Camera, dove si è presentata con un nuovo look: niente chignon ma capelli biondo platino sciolti e mossi, in stile beach waves, tailleur gessato blu (non più nero), scarpe basse e cover del cellulare con impresso il volto di Berlusconi.
Fascina è tornata a Montecitorio dopo circa due mesi: 'scortata' dal sottosegretario ai Trasporti, il deputato Tullio Ferrante, è arrivata in Transatlantico all'ora di pranzo, nel giorno del doppio voto sulle mozioni di sfiducia nei confronti dei ministri Matteo Salvini e Daniele Santanchè. Ad attirare l'attenzione, appunto, il nuovo outfit, ma anche la doppia fede nuziale d'oro al dito della mano sinistra (la sua e quella che portava il Cavaliere scomparso il 12 giugno di un anno fa), oltre al diamante a forma di cuore regalatole dal leader azzurro per il 'matrimonio simbolico' di Villa Gernetto.
Nei giorni scorsi si era polemizzato sui 40mila euro versati da Fascina a Forza Italia il 19 febbraio (oltre la quota mensile di 900 euro dovuta da ogni parlamentare) come riportato nell'elenco delle 'prestazioni e altre forme di sostegno ricevute da Fi' pubblicate sul sito azzurro. ''I 40 mila euro versati a Forza Italia? Faccio come ha sempre fatto il presidente Berlusconi...'', spiega all'Adnkronos Fascina, che annuncia di voler contribuire alle casse del partito come era solito fare il suo fondatore, entrando di fatto a far parte dell'elenco dei 'finanziatori azzurri'.
Politica
Europee, Vannacci: “Io tv con Ilaria Salis? Nessun...
Così il generale dopo le parole di Salvini: "Per ora non ho sentito nulla in proposito, le proposte me le facciano direttamente"
Un confronto televisivo tra il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis come proposto dal vicepremier Matteo Salvini? "Per ora non ho sentito nulla a proposito, le proposte le facciano direttamente a me, non so cosa dire, bisogna poi capire su quali argomenti si vuole fare questo confronto televisivo". Lo dice all'AdnKronos il generale, dopo l'idea lanciata dal leader della Lega ("mi piacerebbe un confronto sul futuro dell’Italia e dell’Europa tra Ilaria Salis e il generale Roberto Vannacci", ha detto Salvini). "In linea di principio non ho problemi a confrontarmi con nessuno", assicura il militare che in questi giorni scioglierà il nodo della sua possibile candidatura alle europee.
Spettacolo
Ex-Otago, il ritorno dopo 4 anni di silenzio – Ascolta
Lontani dai riflettori da 4 anni tornano con l'album 'Auguri' gli Ex-Otago.
Esteri
Israele attacca Iran, il raid nel giorno del compleanno di...
La Guida suprema iraniana è nata il 19 aprile 1939
''Buon compleanno Khamenei''. Così diversi utenti sui social hanno commentato il fatto che il raid israeliano contro l'Iran, lanciato come rappresaglia per gli oltre trecento missili e droni iraniani lanciati verso Israele una settimana fa, sia stato sferrato nel giorno dell'85esimo compleanno del Grande Ayatollah Ali Khamenei, nato il 19 aprile del 1939.
Dopo l'attacco contro Israele, la Guida suprema della Repubblica islamica dell'Iran, condividendo su 'X' un video in cui si vedono droni sorvolare la Moschea di al-Aqsa, aveva avvertit che ''Gerusalemme sarà dei musulmani e i musulmani celebreranno la liberazione della Palestina''.
Funzionario Israele: "Raid lanciato per dimostrare a Iran capacità di colpire"
L'attacco israeliano contro il territorio iraniano aveva come obiettivo quello di ''mandare un segnale all'Iran che Israele ha la capacità di colpire all'interno del Paese'', ha dichiarato un funzionario israeliano al Washington Post, confermando che le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno condotto un raid all'interno dell'Iran.