Economia
Trasporti, Gibelli (Fnm): “Ogni punto della Lombardia...
Trasporti, Gibelli (Fnm): “Ogni punto della Lombardia deve essere equipotenziale”
Il presidente di Fnm S.p.A. all’incontro istituzionale ‘Dall’Europa a Milano: un viaggio nel futuro’: “Costruire reti sociali e tecnologiche per consentire ai cittadini di avere un rapporto col proprio lavoro, la propria vita e il tempo libero"
“La mobilità individuale su autostrade, l'alta velocità, il trasporto pubblico locale e l'ultimo miglio fatto dal car sharing e dalla mobilità dolce, come le ciclabili, devono rivedere il territorio dentro il concetto di mega City. Non è il numero degli abitanti, ma la capacità di ricostruire reti sociali e tecnologiche per consentire ad ogni cittadino di avere un rapporto col proprio lavoro, con la propria vita e il tempo libero per avere gli stessi servizi: ogni punto della Regione Lombardia deve essere equipotenziale”. Lo ha detto Andrea Gibelli Presidente Fnm S.p.A. durante il suo intervento all’incontro istituzionale “Dall’Europa a Milano: un viaggio nel futuro”, organizzato ad Assago, lunedì 11 marzo, da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., concessionaria autostradale che fa capo al gruppo FNM. L’incontro è stato voluto per lanciare la 51esima edizione degli ASECAP days, “L’innovazione come strumento chiave verso soluzioni sicure, inclusive e sostenibili”. L’evento organizzato da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A in collaborazione con AISCAT, l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori, e ASECAP, Associazione Concessionarie Europee, si terrà per la prima volta a Milano, dal 13 al 15 maggio.
“Il ruolo di Milano e della Lombardia deve essere guardato oltre alle condizioni che sono state poste entro il perimetro regionale - ha detto Gibelli durante il suo intervento- Dobbiamo reinterpretare Milano e la Lombardia guardando a quello che sta accadendo sulle grandi infrastrutture che faranno diventare Genova e Milano la medesima città con la Variante di Valico dove in 50 minuti da Milano si arriva a Genova e viceversa. Questa condizione di 50 minuti che oggi, nella dimensione regionale guarda il trasporto pubblico locale nelle sue città, che hanno come asse portante Milano, Bergamo e Brescia, fra non molto usciranno dai confini regionali”. Riuscire a trasformare la Lombardia in un territorio ‘equipotenziale’ per Gibelli significa lavorare sulle ‘infrastrutture e i trasporti, la mobilità, l'innovazione tecnologica e il verde’ che per Fnm vuol dire ripiantare alberi ‘negli spazi della ferrovia e dell'autostrada’. Un’intenzione che si traduce nella ‘capacità di dare una nuova vista all'individuo’.
Economia
Bce: “Inflazione Eurozona continua a decelerare,...
Nel Bollettino economico: "Aspettative a lungo termine al 2%"
Mentre l’inflazione complessiva nell'Eurozona "continua gradualmente il suo percorso disinflazionistico, di riflesso al calo dei tassi di crescita per beni alimentari e beni industriali non energetici", emergono "timidi segnali di una ripresa graduale della crescita nel prosieguo dell’anno". Lo rileva il Bollettino economico della Bce, pubblicato oggi.
Il minor tasso di crescita per i beni industriali non energetici, spiegano gli economisti della banca centrale, "è determinato dalla perdurante attenuazione delle pressioni inflazionistiche, nonostante il lieve aumento dell’inflazione dei beni energetici riconducibile in larga misura a effetti base". Nell'Eurozona le misure delle aspettative di inflazione a più lungo termine (per il 2028) si collocano per lo più "intorno al 2%", mentre quelle delle aspettative a più breve termine "sono diminuite".
Il ritmo di espansione del Pil in termini reali dovrebbe rimanere "modesto" nel primo trimestre del 2024, a causa del "perdurare di uno scostamento tra il settore manifatturiero, in difficoltà, e quello dei servizi, che mostra invece "maggiore capacità di tenuta". Emergono, tuttavia, "timidi segnali di una ripresa graduale della crescita nel prosieguo dell’anno".
Nei prossimi mesi, prevede ancora il Bollettino, ci si attende che l’inflazione oscilli "intorno ai livelli attuali", per poi diminuire "fino a raggiungere l’obiettivo del 2% il prossimo anno, "per effetto della più debole crescita del costo del lavoro, del dispiegarsi degli effetti della politica monetaria restrittiva perseguita dal Consiglio direttivo e del venir meno dell’impatto della crisi energetica e della pandemia".
Economia
Italia Economia n. 17 del 24 aprile 2024
Trasporti: Le sfide per il TPL passano per la transizione energetica e il fondo nazionale; Il "Megafono Sociale" di Danone: un nuovo modo di fare business; Stati generali delle ingegnerie digitali, una due giorni ricca di contenuti per costruire il futuro tecnologico di Milano e del Paese; Imprese: Rapporto Gem 2023-24, nonostante la crescita l’Italia osa poco; Unicredit University, inaugurato l’anno accademico: formazione globale per le competenze del futuro; Made in Italy, la nautica da diporto come settore strategico per crescita e occupazione; Nasce Previverso, il welfare action-lab di Arca Fondi Sgr e Talents In Motion; Banca Ifis lancia progetto Ifis art per dare valore ad arte, cultura e creatività contemporanea; Gioco responsabile, Fondazione FAIR presenta la sua ricerca a IGE-Italian Gaming Expo; Osservatorio Vorwerk: la Generazione Z vuole andare a lavorare, lo dice l’Istat; Penny Italia compie 30 anni e festeggia con risultati da record e nuovi investimenti; Firmato Protocollo tra Amazon e Istituzioni per la crescita e protezione del Made in Italy nel mondo.
Economia
Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
Nota del gruppo: individuato percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica
Accordo raggiunto tra Enel e Organizzazioni Sindacali Elettriche Filctem Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec. Il dialogo tra azienda e sindacati, si legge in una nota diffusa dal gruppo, ha permesso di superare la vertenza avviata nei mesi scorsi e di individuare un percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica. L’intesa raggiunta, spiega la nota, "conferma l’attuale organizzazione delle attività e avvia un approfondimento tecnico su nuovi modelli operativi per individuare le migliori soluzioni in ottica di flessibilità, efficienza e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il confronto tra le parti ha portato a soluzioni condivise che contribuiranno alla crescita economica del territorio e allo sviluppo del sistema Paese, favorendo l’elettrificazione dei consumi".
"Azienda e organizzazioni sindacali - si legge ancora - intendono in particolare lavorare insieme per continuare a valorizzare gli asset strategici come la rete di distribuzione italiana, fondamentale per la transizione energetica e al centro del Piano Industriale di Enel con investimenti per 12,2 miliardi. Proprio per sostenere l’implementazione del Piano Strategico, Enel e le organizzazioni sindacali hanno concordato fino a 2.000 nuovi ingressi nell’ambito della rete negli anni 2024-2026. Enel e sindacati concordano che la continuità geografica della rete elettrica e l’esperienza del Gruppo Enel e delle sue persone nella gestione di una infrastruttura così cruciale e complessa rappresentano elementi da valorizzare e preservare a beneficio del Paese, dei cittadini e delle imprese".
Infine, Enel e sindacati "si impegnano ad attivare iniziative congiunte al fine di sostenere, ad ogni livello istituzionale, le attività finalizzate alla transizione energetica equa, sicura e sostenibile, anche mediante la proroga delle concessioni in scadenza. In quest’ottica, ritengono fondamentale assicurare e preservare l’unità della rete di distribuzione Enel in ambito nazionale, promuovendo tutte le azioni utili a garantirne la stabilità nel lungo periodo e la continuità geografica", conclude la nota di Enel.