Spettacolo
Esce oggi “Could Be Good”, il nuovo singolo di Kat Cunning
Esce oggi “Could Be Good”, il nuovo singolo di Kat Cunning
Esce oggi “Could Be Good”, il nuovo singolo di Kat Cunning, giovan* artista american* con oltre 15 milioni di stream totali, già affermat* nella scena musicale e cinematografica. Il brano è il ritratto dell’ottimismo e della semplicità che hanno arricchito Kat durante l’anno passato.
Contemporaneamente, è online il videoclip ufficiale, diretto dalla stess* Kat, che presenta dei footage personali dell’artista. Registrato in bianco e nero, vede come protagonista l* cantante con scene inedite della sua vita quotidiana insieme alla famiglia e agli amici.
Republic Records e Kat Cunning stanno continuando il loro lavoro a sostegno della comunità LGBTQ + in collaborazione con The Ally Coalition (TAC) per incoraggiare i fan ad aiutare i giovani LGBTQ, che soffrono di depressione, bullismo e disturbi mentali. TAC fornisce un supporto fondamentale per le organizzazioni dedite a migliorare la vita dei giovani LGBTQ e aumenta la consapevolezza sulle disuguaglianze sociali che la comunità LGBTG+ tuttora deve affrontare.
Con una voce potente e una presenza scenica altrettanto significativa, Kat Cunning aggiunge grazia ed emozioni nuove al genere musicale del pop alternativo. Negli ultimi due mesi del 2020, Kat ha pubblicato due remix di “Supernova (tigers blud)“, uno con il famoso gruppo PVRIS e la sua versione del celebre brano natalizio “O’Holy Night“. Già conosciut* e apprezzat* per il suo grande talento cinematografico e teatrale, l’artista è appars* a Broadway nel ruolo di Emile in Les Liaison Dangereuses e nel Cirque du Soleil, oltre ad aver recitato al fianco di James Franco nel successo della HBO “The Deuce”. Il 2019 ha visto Kat fare il proprio debutto musicale con i singoli di successo “King of Shadow“, “Birds” e “For The Love“.
Il tour negli Stati Uniti ha registrato il tutto esaurito, ricevendo elogi, tra gli altri, da Nylon, Teen Vogue, New York Times, Earmilk. Attualmente Kat recita nella serie tv di Netflix “Trinkets“, vincitore di un Emmy Award, nei panni di Sabine. L’artista, che si identifica come queer, discostandosi dall’etichetta di uomo o donna, ha recentemente firmato per Lava Records con cui ha pubblicato il primo singolo, “Supernova (tigers blud)“. Il brano è uscito in contemporanea con la premiere della seconda stagione di “Trinkets“, in cui il personaggio di Kat, Sabine, interpreta il brano nella scena di apertura. Kat sarà anche la protagonista del prossimo film di Jennifer Lopez, “Marry Me”. Nel 2021 l’artista pubblica “Confident” la sua prima canzone dell’anno e segna l’inizio di quello che sarà senza dubbio un anno memorabile per Kat.
Spettacolo
Stefania Zambrano anima di un progetto cinematografico: le...
Un nuovo ed interessante progetto vede come ideatrice Stefania Zambrano, l’organizzatrice di Miss Trans Europa, volto di vari eventi della comunità LGBTQ+. Attualmente, è infatti la produttrice del docufilm La Cultura Non E’ Camorra. Dallo scorso 18 aprile, Stefania è impegnata sul set per dare vita a diverse scene per dare un tocco in più ai racconti e far vedere quello che realmente succede a Napoli. E, ovviamente, al centro del racconto non poteva mancare la sua comunità, quella dei transessuali, anche loro vittime della camorra, proprio come indicano i media, attraverso la prostituzione.
Il documentario, pieno di momenti dolorosi ed emozionanti, ha come obiettivo principale quello di trasmettere alla nuova generazione ciò che succede, al fine di sensibilizzarla. Stefania Zambrano ha deciso, infatti, di parlare di una tematica molto forte, e sicuramente difficile da raccontare, per far comprendere ai giovani che la camorra non è cultura.
Sul set, Stefania ha voluto fortemente le sue Miss: in primis la vincitrice di Miss trans Europa 2023 Raffaela Di Andrea, Miss TX Italia 2024 Magda Mara De Martino e, per chiudere, la Miss di tutte le Miss del mondo Sara Finizio. Tutte e tre interpreteranno un ruolo molto importante.
“Per me è la prima volta che tocco questa tematica per dare vita ad un progetto del genere. Progetto che è in fase di studio già da qualche anno . Adesso mi sono decisa a metterlo in atto per cercare di fare un buon lavoro”, sono state le parole della Zambrano, che ha come mission quello di portare il film nelle sale almeno per qualche giorno.
Spettacolo
‘La fisica dell’amore’, Schettini...
Il programma stroncato da TvBlog, la risposta del divulgatore scientifico
Il professore Vincenzo Schettini, famoso sui social con la pagina 'La fisica che ci piace', ha debuttato in televisione con 'La fisica dell’amore' nella seconda serata di Rai2 registrando ottimi ascolti. Tuttavia, la nuova veste del professore non è piaciuta a tutti e incassa la stroncatura di TvBlog. Secondo il sito specializzato, infatti, il divulgatore scientifico esploso sui social non convince nel suo primo programma televisivo: il programma presenta pochi contenuti di fisica e "quando il docente mostra alcuni esperimenti sfocia inevitabilmente in discorsi motivazionali da reel di Instagram". E non solo: "Il nostro - scrive ancora TvBlog - gesticola pesantemente davanti alle telecamere e sfoggia una dizione che risente troppo delle sue origini baresi, nemmeno fossimo su Telenorba".
Il professore Schettini pubblica lo stralcio della recensione sui suoi profili social e chiede: "Ditemi la vostra. Accento e gesti sono così fastidiosi?". I suoi sostenitori insorgono e tra loro c'è anche qualche vip, come Flora Canto ("la tua dizione non si tocca") e Anna Pettinelli che scrive: "Benvenuto nel mondo dei critici tv. Inutile veleno visti i risultati ottenuti. Falli parlare amico mio". Il programma in seconda serata, infatti, ha ottenuto ottimi ascolti. Solo la prima puntata ha registrato 600.000 spettatori e uno share del 7,3%, battendo programmi storici della fascia.
La protesta social per la stroncatura ha portato l'autore dell'articolo di TvBlog a chiarire le sue parole: "Il sottoscritto, cresciuto a pane e Telenorba, intendeva semplicemente rilevare un problema di prossemica nell’eccessivo gesticolare del conduttore e nella dizione, ma avrebbe dovuto esprimersi meglio e di questo si scusa spontaneamente con chi legge e il professore". Tuttavia, aggiunge, "va ricordato al professore che su queste pagine sono state stroncate persone con un curriculum molto più corposo del suo", senza che pubblicassero lo stralcio di una recensione "dandola in pasto ai propri follower, con la possibilità di risalire al nome e cognome dell’autore". "Forse il professore era in buona fede, ma chi invita Big Mama per condannare il bullismo dovrebbe tenere a mente questi aspetti", lamenta concludendo l'autore dell'articolo.
Spettacolo
Spotify lancia la quarta edizione di Radar, prima volta in...
Negli spazi di Arca Milano si è tenuta la quarta edizione di Radar, il programma globale di Spotify nato per supportare i talenti emergenti. Tony Boy, okgiorgio, Coca Puma, STE, Sally Cruz e centomilacarie sono i sei artisti della playlist editoriale dedicata Radar Italia e beneficeranno di uno speciale supporto editoriale e di un piano marketing personalizzato. Nelle passate 3 edizioni infatti Spotify aveva puntato sulla promozione in piattaforma degli artisti facenti parte del progetto, da blanco a big mama, diventati in breve tempo noti al grande pubblico. Quest’anno, Radar ha voluto celebrare i sei artisti anche con il primo live di Spotify ad Arca Milano.