Lavoro
Energia, Zullo (Miwa Energia): “Fine tutela, centrali...
Energia, Zullo (Miwa Energia): “Fine tutela, centrali trasparenza e attenzione per utente”
L'intervento dell'amministratore unico dell'azienda attiva su tutto il territorio nazionale nel settore gas ed energia elettrica
"Si parla di fine del mercato tutelato da diversi anni ormai, senza essere ancora riusciti ad effettuare una transizione reale ed efficace. Per Miwa Energia l’imminente ingresso al mercato libero costituisce, sicuramente, una grande opportunità di crescita in termini di numero di clienti attivi, che oggi ammonta a circa 25.000 utenze, obiettivo fondamentale del 2024, ma anche dal punto di vista qualitativo poiché abbiamo in mente, da quest’anno, di incrementare la nostra offerta di servizi, da mettere a disposizione dei nostri agenti, non solo nel campo della fornitura di gas ed energia elettrica". Così, con Adnkronos/Labitalia, Michele Zullo, amministratore unico di Miwa Energia S.p.A., azienda attiva su tutto il territorio nazionale nel settore gas ed energia elettrica, sulla transizione dal mercato tutelato a quello libero.
Una transizione, spiega Zullo, in cui il consumatore deve vedere il lato positivo. "Essendo un operatore del mercato libero, Miwa Energia da sempre punta alla trasparenza contrattuale e informativa verso i potenziali clienti. In questo particolare momento storico, proseguiremo e rafforzeremo le nostre campagne informative, per dimostrare ai milioni di consumatori che sono in tutela che il passaggio non deve essere vissuto come un evento negativo, bensì come un beneficio economico legato a un orizzonte molto ampio", sottolinea Zullo.
Per coloro che potrebbero essere indecisi o non effettuare una scelta, c’è il regime transitorio 'a tutela graduale'. "Agli indecisi non posso che dare un consiglio spassionato: documentatevi -sottolinea- e fate una scelta consapevole, perché è sempre meglio decidere per se stessi ed evitare che siano altri a farlo per voi. Miwa Energia offre all’utenza molteplici canali per poter avere informazioni chiare e precise, all’insegna della trasparenza e dell’attenzione alle singole esigenze", aggiunge ancora.
Molti utenti sono preoccupati per un possibile aumento dei prezzi nel mercato libero. "La preoccupazione -spiega Zullo- nasce da una serie di informazioni errate e fuorvianti che gettano ombre sul mercato libero. Miwa Energia adotta da sempre tariffe in linea con il mercato e dispone di una serie di prodotti e servizi che non sono presenti nel mercato di tutela, che non ha, di fatto, un servizio clienti o una rete commerciale a cui rivolgersi. Pertanto, tutti i clienti in tutela non hanno lo stesso tipo di servizi, né alcun agente a cui rivolgersi. I contratti non hanno e non possono avere vincoli, per cui il cliente è sempre libero di fare scelte diverse, garantendosi la libertà di decidere in base alla sua volontà. Il cliente, nel mercato libero, è tutelato e garantito", aggiunge ancora.
Servizio clienti e di rete commerciale come elementi distintivi rispetto al mercato tutelato. Come siete strutturati in tal senso? "La nostra rete si sta ampliando anche fisicamente, con l’apertura di numerosi Miwa Store, Center, Point e Corner, su tutto il territorio nazionale. Dal 2021 abbiamo deciso di potenziare il nostro organico con l’apertura dei Miwa Store, la rete di negozi fisici di nostra proprietà, e dei Miwa Center, la rete franchising che stiamo implementando in ogni regione italiana, gestiti da operatori qualificati, a cui è possibile rivolgersi in qualsiasi momento per ricevere assistenza. Non si tratta soltanto di ampliare i nostri canali, ma di avere modo di essere ancora più vicini ai nostri clienti e di continuare a crescere insieme, in una prospettiva di progressivo miglioramento della qualità dei nostri servizi. Abbiamo anche aperto diversi point e corner all’interno di altri punti commerciali, allargando ulteriormente il nostro network, così da rendere Miwa Energia una realtà visibile e riconoscibile sul territorio nazionale", continua ancora.
"Lo sviluppo così come concepito in Miwa Energia coinvolge molti settori, perseguendo l’obiettivo di riuscire a dare un contributo positivo alla collettività. I nostri progetti futuri riguardano anche settori diversi dal servizio di fornitura energetica. Dalla telefonia mobile alle energie rinnovabili, abbiamo in cantiere tante novità, volte soprattutto a fornire ulteriori servizi alla nostra società. Dall’esperienza della gestione societaria della Cestistica Benevento, è sempre più accesa in noi la volontà di dare un’opportunità di socializzazione e aggregazione a tanti giovani, attraverso nuove iniziative che prevedono, da qui a breve, l’apertura di un centro polisportivo, che vuole essere il cuore pulsante della nostra comunità", conclude.
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In arrivo qualifica per professional organizer italiani,...
Sabrina Toscani (Apoi): "Abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portato alla acquisizione di un disciplinare capace di regolamentare la formazione"
Per qualificare e certificare le proprie competenze i professional organizer italiani possono iscriversi ad Apoi (Associazione professional organizers Italia) e, frequentando il corso per professional organizer di Organizzare Italia certificato nel 2023 da Istituto Giordano, potranno definirsi professional organizer qualificati. E' questa la novità che il 2024 ha portato in casa Apoi, un evento atteso e fortemente voluto dall’Associazione che ha avuto questo obiettivo fin dai suoi primi passi. Perché l’Associazione dei professionisti dell’organizzazione ha iniziato col piede giusto già nel 2013, quando si è costituita e ha preso le mosse dalla legge 4/2013 che l’ha resa associazione professionale.
“Apoi infatti è l’unica associazione a rappresentare la categoria dei professional organizer sul territorio nazionale ed è appunto iscritta all’elenco del Mimit”, dichiara Sabrina Toscani, una delle fondatrici dell’Associazione e attuale presidente di Apoi. “La legge 4/2013 infatti, a cui Apoi risponde, indica la strada da percorrere affinché le associazioni promuovano ed elaborino le normative tecniche Uni relative alle singole attività professionali. Apoi oggi - aggiunge Toscani - ha intrapreso un percorso che l’ha portata alla acquisizione di un disciplinare capace di regolamentare la formazione del professional organizer entrato ufficialmente in vigore il 1/1/2024”.
Nel 2023, inoltre, Istituto Giordano, ente tecnico che si occupa di testing di prodotto, certificazione e ricerca, ha qualificato il corso di formazione per professional organizer erogato da Organizzare Italia, partner storica dell’Associazione. Frequentando il corso e superando l’esame di fine corso, il professional organizer riceve l’attestato di qualifica e il logo Apoi con codice identificativo univoco. Una svolta per Apoi, che lo scorso ottobre ha festeggiato i suoi 10 anni dalla fondazione, che segna un raggiungimento importante oltre a farsi garanzia di formazione, professionalità e qualità.
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Ia, Fontana (Regione Lombardia): “Grande risorsa, ma...
Il governatore agli Stati generali delle Ingegnerie digitali: “Impiego in sanità, sicurezza e dissesto idrogeologico”
“Credo ci sia in questo momento una grande collaborazione tra pubblico e privato per costruire le regole più opportune nell’usare in modo corretto queste risorse”. Sono queste le parole del governatore lombardo, Attilio Fontana, in apertura degli “Stati generali delle ingegnerie digitali - Costruendo il futuro tecnologico di Milano e del Paese”, organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano all'Acquario civico meneghino. “Siamo nel pieno della transizione digitale, che ogni giorno ci offre soluzioni diverse e sempre più utili per il nostro futuro”, ha proseguito Fontana. “Al tempo stesso ci sono problematiche che dobbiamo affrontare tempestivamente, come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei computer quantistici. Sono tutti argomenti che fanno già parte delle realtà e per questo servono regolamentazioni, perché non possiamo permetterci che questi strumenti con capacità immensa possano avere un uso indiscriminato”.
Fontana prosegue: “Al tempo stesso, la strada è molto stretta e vedo anche il rischio che la regolamentazione possa togliere molta potenzialità a questi strumenti. Abbiamo già avuto modo di confrontarci con l’Authority in tempo di Covid per il tema della diffusione dei dati”, aggiunge il presidente di Regione Lombardia. “L’Europa ha dettato delle regole e si deve essere attenti a rispettarle, perché chi non le rispetta non possa avere dei vantaggi non accettabili”. Il governatore indica i campi di impiego dell’intelligenza artificiale e i vantaggi che può offrire: “Nella sanità, la gestione dell’intelligenza artificiale ci permette di fare campagne di prevenzione molto più utili che la cura, sulle patologie più gravi. Ma siamo anche sperimentatori a livello nazionale di telemedicina per la cura a distanza”, in un contesto in cui “c’è cronica mancanza di medici e infermieri”. Fontana chiude con altri due ambiti di intervento in cui l’intelligenza artificiale può rappresentare un grande vantaggio: “Il dissesto idrogeologico e la sicurezza”.
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Università: UniCamillus, a maggio test ingresso per corsi...
Per l’anno accademico 2024-2025
L’Università di Scienze Mediche UniCamillus ha pubblicato i bandi per le professioni sanitarie dell’anno accademico 2024-2025 per la sede di Roma. I bandi in questione sono due: uno permette di iscriversi ai corsi di laurea triennale in lingua inglese (Fisioterapia, Infermieristica, Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia), l’altro a quelli in lingua italiana (Ostetricia e Tecniche di Laboratorio Biomedico). In caso di superamento degli stessi, i candidati ammessi potranno pre-immatricolarsi per l’anno accademico 2024-2025, per partecipare alle lezioni che cominceranno in autunno.
Il test d’ingresso di maggio presso UniCamillus è aperto sia a coloro che sono in possesso di un diploma di maturità, sia agli iscritti all’ultimo anno della scuola secondaria di II grado: in quest’ultimo caso i maturandi potranno congelare l’eventuale piazzamento in graduatoria, prima ancora di superare l’Esame di Stato.
Per il bando in lingua inglese, i posti sono in totale 105, così distribuiti: 80 per Infermieristica, 15 per Fisioterapia e 10 per Tecniche di Radiologia e Diagnostica per Immagini. Per il bando in lingua italiana, invece, i posti totali sono 30: 15 per Ostetricia e 15 per Tecniche di Laboratorio Biomedico.
Il numero di chance per rientrare in graduatoria è estremamente interessante. Infatti, iscrivendosi a un bando in lingua italiana e/o in inglese, si può decidere di mettersi in graduatoria per tutti i corsi di laurea tenuti in quella lingua, ovviamente esprimendo preferenza per uno di essi. In questo modo si hanno più possibilità di entrare in un percorso accademico nella lingua scelta (italiano o inglese).
La quota di partecipazione al test per più corsi di laurea nella stessa lingua si paga una sola volta. Tuttavia, è possibile anche partecipare ad entrambi i bandi (per i corsi di laurea in lingua inglese e per quelli in lingua italiana) pagando la quota due volte, in quanto il test è previsto in orari differenti. Le prove saranno svolte online in modalità home-based, comodamente dal proprio domicilio, e si terranno il 23 maggio per tutti i cinque corsi di laurea triennale.
I partecipanti avranno a disposizione un’ora, in cui affronteranno 60 domande a risposta multipla, inerenti a materie scientifiche quali Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, ma che toccano anche aspetti quali la comprensione del testo, il ragionamento logico e cultura generale. La presentazione della domanda per le prove d’ingresso dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del 17 maggio 2024, in modalità telematica al seguente URL: https://unicamillus-studenti.gomp.it/Login/Index?ReturnUrl=%2f