Spettacolo
Daniele Silvestri torna con il podcast dal primo marzo
Riparte "Le cose che abbiamo in comune", realizzato in collaborazione con Fandango
Max Gazzè, Sergio Cammariere, Finaz, Rodrigo D’Erasmo, Rocco Papaleo, Lillo, Petra Magoni, Niccolò Fabi, Andrea Satta, Rancore. Una grande famiglia, quella di Daniele Silvestri, che abbiamo visto non solo sul palco del live "Il Cantastorie recidivo", i 30 concerti all'Auditorium Parco della Musica che celebrano i suoi 30 anni di carriera, ma anche nel podcast di successo "Le cose che abbiamo in comune", realizzato in collaborazione con Fandango. Dal 1 Marzo, dopo una piccola pausa, nuovi ospiti saliranno a sorpresa sul palco per accompagnarlo in questo progetto inedito disponibile su Youtube, Spotify e tutte le piattaforme di ascolto.
Prodotto da Fandango Podcast, il progetto - anche vodcast – ha visto Silvestri ritagliarsi una parentesi durante i concerti e, accompagnato in ogni puntata da un ospite diverso, raccontare insieme scorci di vita, aneddoti, ricordi e riflessioni.
Dialoghi profondi e coinvolgenti che portano sul palco nuove storie e alternano racconto e musica, ironia e pensiero, applausi e silenzi attenti, mostrando un Silvestri inedito, perfetto padrone di casa anche nella veste di ‘conduttore’ in questo nuovo modo di fare talk show.
"Quando è nata l’idea del podcast live mi sono chiesto se stessi esagerando, se non stessi chiedendo troppo al pubblico che veniva per un concerto, già bello intenso e ricco di suo.. E invece è diventato forse il momento più atteso, anche per noi sul palco. Un respiro diverso, imprevedibile e sempre pieno di spunti e stimoli nuovi. E i prossimi 20 incontri promettono ancora di più. Non vedo l’ora!" ha detto Silvestri a proposito delle prime date, tantissime sold out, che riprenderanno fino al 14 aprile.
Il resident show a Roma “Il Cantastorie Recidivo”, prodotto e organizzato da Francesco Barbaro per OTR Live in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, continua il 26, 27 e 28 febbraio, l'1, 2, 3, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 27, 28 e 29 marzo, e l'11, 12, 13 e 14 aprile. Con diverse date già sold out.
Spettacolo
Pechino Express 2024, 5 coppie ancora in gara: oggi nuova...
Si spalancano le porte dello Sri Lanka: chi firmerà per primo il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale
Si spalancano le porte dello Sri Lanka, la 'Perla d’Oriente', per Pechino Express 2024. Dopo la faticosa esplorazione del Vietnam del Nord e le estenuanti prove in Laos, oggi giovedì 18 aprile, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, lo straordinario viaggio delle 5 coppie rimaste ancora in gara lungo la Rotta del Dragone giunge al terzo e ultimo capitolo, tutto da scrivere in un Paese che offre un mosaico di paesaggi differenti. Varcando i confini del Paese che è definito “la lacrima dell'India”, i concorrenti vivranno la sensazione di tuffarsi in un quadro dipinto da Madre Natura: la foresta pluviale incontaminata e le piantagioni da tè sfumano fino all’Oceano Indiano e i templi sacri si alternano alle spiagge bianche dove praticare surf e ai Parchi Nazionali animati da bufali indiani ed elefanti. Scenari a dir poco mozzafiato e ricchi di spiritualità che i viaggiatori di Pechino Express inizieranno ad assaporare nella settima tappa del loro viaggio, nella quale dovranno percorrere, in tutta fretta, i 170 chilometri che separano Negombo dal traguardo di puntata Galle.
Ai nastri di partenza, pronti a partire alla scoperta dell’”isola risplendente”, ci saranno: Damiano e Massimiliano Carrara “I Pasticcieri”, Artem e Antonio Orefice “I Fratm”, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo “Le Amiche”, Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi “Italia Argentina” e Megan Ria e Maddalena Svevi “Le Ballerine”. L’avventura singalese prenderà il via dalla costa occidentale dell’isola: dalla spiaggia di Negombo, frequentata perlopiù da pescatori, i viaggiatori punteranno a sud percorrendo la costa fino ad Ambalangoda, dove la coppia che firmerà per prima il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale.
Spettacolo
Marito Fracci: ‘alla Scala nato nostro amore, felice...
"Ha sempre sostenuto i giovani, ha lavorato per loro e con loro, una luce che non si è mai spenta'
"Sono felice, onorato, commosso per la nuova sala ballo scaligera intitolata a mia moglie Carla Fracci. Ha mosso i primi passi alla Scala come allieva, poi sono arrivati i successi, i trionfi internazionali, ma soprattutto tra le quinte del Teatro e grazie a Visconti è nato il nostro amore. In quel teatro è racchiusa tutta la nostra storia, intima, personalissima, professionale". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il marito di Carla Fracci, Beppe Menegatti, alla notizia dell'intitolazione di una nuova sala ballo in ricordo della celebre étoile e alla vigilia del Gala Fracci in cartellone domani alla Scala.
Ed ha aggiunto: "Che a Carla Fracci sia stata intitolata una sala ballo è fortemente emblematico. Mia moglie ha sempre sostenuto, aiutato i giovani, ha lavorato per loro e con loro. Mai un passo indietro. E' sempre stata d'esempio, un punto di riferimento importante, una luce che non si è mai spenta. Questo 'riconoscimento' lo dimostra", ha concluso Menegatti.
Spettacolo
Intitolata oggi a Carla Fracci nuova sala di ballo scaligera
La cerimonia alla presenza del sovrintendente Dominique Meyer, del direttore del corpo di ballo Manuel Legris, dell'étoile Nicoletta Manni, ai maîtres de ballet e al corpo di ballo
"Alla vigilia della terza edizione del Gala Fracci il sovrintendente Dominique Meyer, il direttore del corpo di ballo Manuel Legris insieme all'étoile Nicoletta Manni, ai maîtres de ballet e al corpo di ballo hanno intitolato a Carla Fracci la nuova sala ballo della torre di via Verdi". E' quanto si legge in una nota del Teatro alla Scala.