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Haller avverte la Roma: “Leverkusen in grande...
Haller avverte la Roma: “Leverkusen in grande fiducia”
L'attaccante del Borussia Dortmund ai Laureus Awards: "Competeranno al massimo fino alla fine di questa stagione, sarà un avversario difficile per la Roma. Vinca il migliore"
"Il Bayer Leverkusen? Si sa che squadre è. In questa stagione non ha mai perso ed ha vinto la Bundesliga, quindi non sarà una partita facile per la Roma in Europa League. Naturalmente, quando hai la fiducia in una stagione come questa, con una serie di vittorie consecutive e di tutto quello che sono riusciti a fare, ti dà molta forza, ti dà una spinta in più. E con la sicurezza puoi fare e ottenere molte cose. Oggi sono campioni, sono venuti a Dortmund e hanno pareggiato all'ultimo minuto. Quindi significa molto, significa che, sì, competeranno al massimo fino alla fine di questa stagione, quindi sarà un avversario difficile per la Roma. Vinca il migliore". Queste le parole dell'attaccante del Borussia Dortmund Sebastien Haller in occasione dei Laureus Awards a Madrid, dove è stato nominato come 'ritorno dell'anno' parlando del Bayer Leverkusen affrontato in campionato. La squadra di Xabi Alonso se la vedrà con la Roma nelle semifinali di Europa League.
"All'inizio della stagione con il Dortmund non ho giocato molto, ma sono diventato campione d'Africa con la Costa d'Avorio. Posso solo che essere orgoglioso di tutto lo sforzo che abbiamo fatto e che ho fatto durante tutto questo tempo per non giocare molto e tornare di nuovo. E di non mollare, e non è solo questione di me, ma anche dei compagni di squadra, del club, della famiglia, degli amici che possono spingersi attorno a te nei momenti difficili", ha detto Haller che è uscito dopo le cure da un tumore.
I gialloneri sono arrivati in semifinale di Champions League, anche grazie al suo aiuto. "Nessuno si aspettava di vedere un Dortmund contro il Psg in semifinale, nemmeno noi... ma questa è la verità adesso, questa è la realtà. Ed è per questo che amiamo il calcio, perché non puoi prevedere nulla. E tra pochi giorni, tra poche settimane, saranno due squadre, quattro in totale, a sfidarsi per i propri sogni. Quindi sì, lavoreremo e faremo tutto il possibile per ottenere questa vittoria e arrivare intanto in finale", ha aggiunto Haller.
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Lazio-Juventus 2-1, bianconeri in finale di Coppa Italia
La formazione di Allegri, sconfitta a Roma nella semifinale di ritorno, passa grazie alla vittoria per 2-0 ottenuta all'andata
La Lazio batte la Juventus per 2-1 nel ritorno della semifinale di Coppa Italia. I bianconeri, vittoriosi per 2-0 all'andata a Torino, si qualificano per la finale nonostante la sconfitta incassata a Roma. La Lazio va sul 2-0 con la doppietta di Castellanos, a segno al 12' e al 49'. La Juve accorcia le distanze con la rete decisiva di Milik, in gol all'83'. La seconda finalista uscirà dalla sfida tra Atalanta e Fiorentina in programma domani.
La partita
Biancocelesti in vantaggio al 12' con l'imperioso colpo di testa di Castellanos, che sul corner di Luis Alberto sovrasta Alex Sandro e batte Perin. Lo stesso argentino spreca a tu per tu con Perin nel finale di primo tempo, sempre su invito di Luis Alberto. Nel mezzo la squadra di Allegri ha due occasioni importanti con Cambiaso all'8' che calcia fuori da ottima posizione e con Vlahovic, in area piccola, murato dal riflesso di Mandas.
Ad inizio ripresa raddoppio della Lazio. Al 48' va a segno ancora Castellanos: affondo micidiale di Felipe Anderson che pesca Luis Alberto sulla trequarti, poi lo spagnolo tocca in profondità per Castellanos che, scattato sul filo del fuorigioco, batte Perin per il 2-0. La Juve prova ad alzare i ritmi e va vicino al gol in due occasioni con Vlahovic al 56' e al 57'.
La Lazio prova a gestire la palla per cercare l’affondo decisivo ma all'83' Milik fa saltare la panchina bianconera: Weah stoppa palla in area, calcia forte verso la porta trovando l'intervento di Milik che da due passi manda il pallone alle spalle di Mandas a porta vuota per il 2-1. Forcing finale della Lazio che non porta ad altre occasioni: un posto in finale alla Juve che attenderà la vincente dell’altra sfida tra Atalanta e Fiorentina.
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Roma, le ultime su Lukaku e N’Dicka
Giovedì il recupero contro l'Udinese
Nemmeno il tempo di leccarsi le ferite per la sconfitta rimediata contro il Bologna. La Roma torna subito al lavoro per preparare i 19 minuti da recuperare contro l'Udinese. L'attenzione in casa giallorossa è focalizzata sulle condizioni di N'Dicka e Lukaku.
Il difensore della Roma questa mattina si è sottoposto a una serie di accertamenti cardiologici e polmonari di terzo livello presso la clinica villa Stuart. Dagli esami sono emerse l’assenza di patologie cardiache e la guarigione del minimo pneumotorace verificatosi durante la partita con l'Udinese. Dunque, il difensore giallorosso potrà riprendere l’attività sportiva.
È ancora fermo ai box, invece, Romelu Lukaku . Questa mattina l'attaccante belga ha lavorato a parte, ma proverà a recuperare in tempo utile per la sfida col Napoli in programma domenica e per l'andata delle semifinali di Europa League con il Bayer Leverkusen in programma il 2 maggio. Difficile, per non dire impossibile, vederlo in campo per il recupero con l'Udinese.
Contro i bianconeri possibile ci sia Azmoun in attacco al fianco di Dybala ed El Shaarawy. Abraham dovrebbe accomodarsi in panchina.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Inter, La Russa: “Godo per lo scudetto di...
Il tifoso nerazzurro doc festeggia e sogna Dybala
Ignazio La Russa festeggia il ventesimo scudetto dell'Inter. La società nerazzurra celebra la seconda stella, considerando anche il titolo 2006 ricevuto a tavolino durante calciopoli. Il cosiddetto 'scudetto di cartone', ricordato ieri anche dai tifosi del Milan nel derby vinto dai nerazzurri, "mi fa godere, quanto mi fa godere. E' lo scudetto che ci inorgoglisce di più perché sancisce che noi eravamo gli unici di quelli in testa a non aver imbrogliato", dice La Russa a Un Giorno da Pecora. L'Inter nel 2006 ricevette lo scudetto revocato alla Juventus, condannata nei procedimenti della giustizia sportiva. Solo qualche anno più tardi, l'allora procuratore federale Palazzi accusò l'Inter di condotte illecite che, se non fosse intervenuta la prescrizione, avrebbero portato a procedimenti sportivi con il rischio concreto di durissime sanzioni per la società milanese.
Intanto, La Russa festeggia e pensa al futuro. Chi vorrebbe all'Inter l'anno prossimo? "Quello che mi piace di più è Dybala, per lui farei pazzie, mi piace tantissimo", dice il presidente del Senato. "Dybala spesso infortunato? Andrebbe bene anche se giocasse la metà delle partite", aggiunge. Dybala è il cardine della Roma che difficilmente si priverà dell'argentino se non per un'offerta folle che con ogni probabilità sarebbe fuori dalla portata dell'Inter, destinata a muoversi con particolare attenzione sul mercato.