Cronaca
Droga, maxi-operazione tra Francia e Italia: 47 arrestati
Sono state arrestate 47 persone su entrambi i lati delle Alpi. Sequestrate armi, diversi veicoli e orologi di lusso, nonché un chilogrammo di cocaina.
L’indagine è durata 18 mesi su entrambe le sponde delle Alpi. È iniziato nel Var, con il banale arresto di un trasportatore che trasportava la resina di cannabis in Italia. Gli investigatori della brigata di ricerca di Draguignan (Francia), poi della sezione di ricerca di Marsiglia (Francia), sono riusciti a risalire al responsabile di questa consegna. Si tratta di un trafficante stabilito in Costa Azzurra, in contatto con noti esponenti della ‘ndrangheta calabrese. Così è stata avviata una maxi operazione franco-italiana per smantellare una rete internazionale di traffico di droga.
Martedì 15 settembre sono stati mobilitati 450 gendarmi e 120 carabinieri. I risultati si sono visti quando sono state arrestate 34 persone in Francia (7 nella regione parigina, le altre nel sud) e 13 in Italia. Cinque pistole, un fucile e un mitragliatore Skorpion sono stati sequestrati dalle molteplici case perquisite, oltre a un chilo di cocaina, 700.000 euro in tagli e 120.000 euro in conti bancari, una trentina di orologi di lusso e sei auto.
Eccellente collaborazione
Al di là di questi dati che andranno ad arricchire le statistiche richieste dal nuovo ministro dell’Interno francese, un aspetto rilevante di questo caso è la collaborazione e il coordinamento tra i servizi di giustizia e polizia francesi e italiani. Da tre anni l’Italia autorizza la costituzione della “squadra investigativa comune“. “Ciò significa che possiamo rintracciare le persone su entrambi i lati dei confini senza dover attendere le autorizzazioni“, spiega il colonnello Dominique Lambert, comandante della sezione di ricerca di Marsiglia.
“Al momento dell’intervento, il coordinamento delle operazioni ne garantiva il successo. Per evitare di allertare i membri della rete, abbiamo agito contemporaneamente nella regione parigina, in diversi dipartimenti meridionali e, da parte italiana, in Liguria“. La maggior parte degli uomini arrestati ha precedenti penali pesanti.
Sul versante della giustizia, anche la collaborazione tra le procure consente di essere efficace. “Lavoriamo insieme sugli stessi procedimenti legali“, conferma il procuratore della Repubblica di Marsiglia, Dominique Laurens. Il magistrato inquirente della giurisdizione interregionale specializzata (JIRS), incaricato di questo fascicolo, Valéry Muller, ha dovuto elaborare non meno di 13.000 atti processuali.
Altro vantaggio di questo tipo di eccezionale collaborazione tra i Paesi Europei è che gli indagati saranno divisi tra le diverse giurisdizioni a seconda dei crimini e dei luoghi in cui sono stati commessi. Ma trattandosi di una rete legata alla mafia, la giustizia italiana ha una legislazione più adeguata. L’associazione mafiosa è un reato pesantemente punito in Italia, che non esiste nella legislazione penale francese.
Cronaca
Da Pasquetta cambia tutto, il meteo della prossima...
L'ultimo aggiornamento mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa
Temperature in salita e caldo: aprile inizia con un condizioni meteo da primavera 'piena'. Se fino a pochi giorni fa sembrava che l'avvio del mese potesse essere alquanto dinamico e con parentesi di pioggia e maltempo, l'ultimo aggiornamento ha cambiato le carte in tavola e mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa.
Già da lunedì 1 aprile (Pasquetta) e poi per i giorni a seguire l'anticiclone africano tornerà a espandersi sul bacino del Mediterraneo, inglobando dunque anche l'Italia fa sapere iLMeteo.it.
Le correnti d'aria calda di matrice subtropicale provocheranno, oltre a un'estrema stabilità atmosferica, con tanto sole, anche un aumento sensibile delle temperature.
Con questo tipo di configurazione il caldo si farà sentire, in particolare al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, con punte massime fin verso e oltre i 25 gradi durante le ore pomeridiane. Solamente tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile il passaggio di un fronte instabile potrebbe provocare qualche temporale sulle regioni del Nord; ma su questo avremo modo di riaggiornarci nei prossimi giorni.
Queste condizioni meteo climatiche dovrebbero accompagnarci almeno fino al weekend successivo, intrappolandoci in una sorta di blocco anticiclonico con l'alta pressione ben piantata sull'Europa centro-meridionale.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 28 marzo...
Nessun 6 né 5+1
Nessun 6 né 5+1 nell'estrazione del concorso del Superenalotto di oggi, 28 marzo 2024. In 6 hanno centrato il montepremi a disposizione dei punti 5, portandosi a casa rispettivamente 31.207,59 euro. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti 6 sale così a 81,9 milioni di euro, in palio già domani. Venerdì 29 marzo 2024 è in programma una nuova estrazione.
Quanto costa giocare una schedina del SuperEnalotto?
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
I punteggi vincenti e i premi
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come controllare se una schedina è vincente
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
I numeri dell'estrazione vincente di oggi
La combinazione vincente del SuperEnalotto: 5, 9, 22, 69, 74, 84; Numero Jolly 80; Super Star 83.
Cronaca
Briatore e il tumore al cuore: malattia rara, spesso...
Queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo
Il tumore benigno al cuore che ha colpito Flavio Briatore, operato all'ospedale San Raffaele di Milano, è una patologia rara (queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo), spesso individuata per caso. E' lo stesso Briatore a sottolineare in un video su Instagram come la scoperta sia avvenuta grazie a un controllo di routine, evidenziando l'importanza della "prevenzione" e dei "check-up al cuore". Il manager è stato operato il 19 marzo da Francesco Maisano, cardiochirurgo del San Raffaele. Si è trattato di un intervento mini-invasivo, eseguito in toracotomia endoscopica, con circolazione extracorporea.
Una caratteristica tipica dei tumori benigni è che possono crescere, ma non invadere i tessuti circostanti e gli altri organi. I tumori maligni, invece, hanno esattamente questa capacità. Inoltre, queste cellule tumorali possono diffondersi in altre regioni del corpo e formare metastasi.
"Tra le forme benigne - spiegano gli specialisti del Centro cardiologico Monzino di Milano sul sito dell'Irccs - il mixoma è il più diffuso e rappresenta da solo più della metà dei tumori benigni che possono colpire il muscolo cardiaco. Localizzata in genere nell'atrio sinistro del cuore, la massa tumorale non è destinata a generare metastasi. La presenza del mixoma può manifestarsi con affanno, vertigini, sincopi o improvvise alterazioni dello stato di coscienza, ma molto più spesso il mixoma è asintomatico. Capita così, non di rado, di scoprirlo in maniera occasionale durante una visita medica sportiva o effettuata dal medico del lavoro. In ogni caso, una volta fatta la diagnosi, la soluzione terapeutica è unica e corrisponde all'asportazione chirurgica della massa tumorale".