Spettacolo
AC/DC: pop up store Milano da record, oltre 5mila visitatori
Un angolo di rock’n’roll nel cuore della zona Colonne di San Lorenzo, con i brani della leggendaria band a tutto volume, le saette luminose, le fotografie di Guido Karp, Henry Ruggeri, Paolo De Francesco, Simone Di Luca e Tylor Crothers, e gadget esclusivi
Numeri da record per il pop up store di Milano dedicato ai cinquant’anni di attività della leggendaria band AC/DC che si è chiuso ieri, dopo tre giorni di grande partecipazione di pubblico, accogliendo oltre 5.000 visitatori. Un angolo di rock’n’roll nel cuore della zona Colonne di San Lorenzo, con i brani degli AC/DC a tutto volume, le saette luminose, le bellissime fotografie di Guido Karp, Henry Ruggeri, Paolo De Francesco, Simone Di Luca e Tylor Crothers, i gadget esclusivi e le aree dedicate alla consolle, al bar e al photo booth per portare per sempre con sé l’energia incontrollabile della chitarra di Angus Young e della voce di Brian Johnson.
Venerdì si è svolto il talk di apertura con Andrea Rosi (presidente e ceo Sony Music Italy), Claudio Trotta (fondatore Barley Arts), Massimo Cotto (Virgin Radio) e Giampiero Di Carlo (ceo di Rockol) seguito dal dj set di Toky. Sabato Claudio Trotta e Massimo Cotto hanno ripercorso la storia degli AC/DC tra musica e aneddoti dietro le quinte. Domenica il dj set di Alteria ha salutato l'ultima giornata. Molti anche gli ospiti speciali che sono venuti a rendere omaggio alle icone del rock, tra cui Francesco Allegretti, Melissa Greta Marchetto, Viola, Ringo, Saturnino, Nikki, Alessandro Deidda de Le Vibrazioni, Ketty Passa e molti altri.
Nello store era possible acquistare in esclusiva il vinile rosso marmorizzato di Highway To Hell (ancora disponibile nell’e-commerce di Sony Music Italy) e i primi 9 album della band ristampati da Columbia Records/Legacy Recordings in vinile color oro: Back in Black, Highway to Hell, The Razors Edge, Powerage, For Those About to Rock (We Salute you), High Voltage, Dirty Deeds Done Dirt Cheap, Who Made Who e Live. Ora gli album restano disponibili per l’acquisto online e nei negozi fisici di tutta Italia. Nel corso del 2024 verrà ristampato tutto il catalogo degli AC/DC! Ogni vinile è accompagnato da una stampa in formato 12"x12" con la nuova grafica AC/DC 50, perfetta per essere collezionata e incorniciata.
«È un onore e un piacere senza fine per noi far parte della carriera irripetibile di una band che da 50 anni garantisce qualità e costituisce una vera e propria certezza per tante differenti generazioni di rockers - afferma Luca Fantacone, direttore catalogo Sony Music Italy - Lo store di AC/DC 50 è stata un’occasione per vedere ed incontrare il pubblico reale, quello al quale la band è da sempre connessa con autenticità e passione. Il successo dello store, concepito strutturalmente e visivamente come un vero e proprio 'backstage AC/DC' dimostra quanto sia fondamentale connettersi con il pubblico di riferimento degli artisti e saperlo rappresentare". Il pop up store di Milano è stato realizzato in partnership con Barley Arts, Virgin Radio e Rockol.
Spettacolo
Verissimo, ospiti di oggi e domani su Canale 5
Due puntate in onda nel weekend
Da Federica Pellegrini a Il Volo. Tanti ospiti a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5, nelle puntate in onda alle 16.30 oggi e domani, sabato 20 e domenica 21 aprile.
Si comincia con il ritratto di Isabella Ferrari. Spazio poi alla musica con Roby Facchinetti, colonna dei Pooh, ospite in studio con la sua autobiografia dal titolo Che spettacolo è la vita. La mia storia.
Si torna agli albori del del Grande Fratello con Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, protagonisti del reality 20 anni fa e oggi genitori: saranno in studio con i loro figli Matilda e Tancredi.
Ecco poi il giornalista del Tg5 e ora opinionista de L’Isola dei Famosi Dario Maltese, Arianna, artista impegnata a teatro con Vlad Dracula, il musical e una giovane attrice ricca di talento, Giovanna Sannino.
Domenica Silvia Toffanin accoglie Il Volo: Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone, insieme da 15 anni, saranno prossimamente su Canale 5 con 3 prime serate evento dall’Arena di Verona.
In studio Federica Pellegrini e Matteo Giunta, da poco genitori. Quindi, la grande umanità e simpatia di Iva Zanicchi.
Per lo spazio dedicato a Terra amara, questa settimana sarà ospite Yeliz Doğramacılar, l’attrice che presta il volto al personaggio di Füsun.
Spettacolo
‘I soliti ignoti’, Codacons diffida la Rai:...
L'associazione: "Azienda detiene i diritti dal 1991, da quando Gianni Ippoliti ideò un programma identico"
La Rai non può permettersi di perdere il game show 'I Soliti Ignoti' a vantaggio del Nove, dal momento che è proprietaria dei diritti sul format dal 1991. Ne è convinto il Codacons che, in seguito agli insistenti rumors di stampa su un possibile trasloco del format a Discovery, dove tornerebbe nelle mani di Amadeus, insieme all'Associazione Utenti Radio e Tv ha presentato una diffida formale alla Rai. L'intento, spiega il Codacons nel documento che l'Adnkronos ha visionato in anteprima, è quello di "verificare/vigilare/monitorare le notizie sin qui trapelate" dal momento che "se tutto quanto esposto corrispondesse al vero si verificherebbe la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare, ricordando come la Rai sembrerebbe detenere la proprietà del format del programma già dal 1991".
Nello specifico, il Codacons riporta nel documento diversi articoli di stampa che evidenzierebbero l'eventualità ipotetica che Amadeus porti con sé al Nove il game show. "Sulla scia delle prime notizie trapelate sui vari articoli di stampa, sembrerebbe emergere come con il passaggio del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, pseudonimo di Amadeus, al gruppo Warner Bros. Discovery, quest’ultima potrebbe acquisire i diritti in scadenza del game show 'Soliti ignoti'", scrive l'associazione dei consumatori. "Se quanto trapelato dalle prime notizie di stampa corrispondesse al vero, a parere di chi scrive, si potrebbe arrivare a verificare la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare", osserva il Codacons.
Che spiega i motivi per i quali la tv di Stato dovrebbe ritenersi proprietaria esclusiva del programma 'I Soliti Ignoti'. "Nel settembre del 1991 -scrive il Codacons - nel corso del programma 'La Vela d’oro', Galà per la presentazione del palinsesto Rai, il conduttore Pippo Baudo, su Raitre, illustrò le principali novità e idee del nuovo palinsesto. In tale contesto si propose l’idea, ascrivibile al sig. Gianni Ippoliti, di un quiz caratterizzato dalla natura fisiognomica, ovvero un format in cui si richiedeva al concorrente di indovinare il lavoro di una persona utilizzando esclusivamente l’osservazione. Si trattava di un primo, seppur embrionale, format di gioco a quiz basato sull’osservazione e, cosa importantissima, di produzione tutta interna alla Rai. La Rai quindi ha acquistato i diritti del format dalla società olandese Endemol, ma anni prima Gianni Ippoliti aveva ideato un format identico proprio per la Rai, che ne detiene quindi i diritti".
C'è poi, rivela il Codacons, un ulteriore elemento che renderebbe il format Rai originale rispetto a quello che l'azienda acquistò da Endemol. "Nell’acquisto della licenza del format americano non sembrerebbe essere presente la figura del 'parente misterioso' -spiega il Codacons nel documento visionato dall'Adnkronos- Elemento che, invece, era originariamente presente nel game andato in onda a 'Girone all’italiana'. Difatti, quest’ultima parte del gioco non risulterebbe essere presente nel format americano che Endemol vendette alla Rai, e successivamente aggiunto nelle ultime edizioni dei 'Soliti ignoti'".
Ciò detto, per il Codacons sarebbe "fondamentale" che "la stessa Rai provveda, nel pieno rispetto della verità, dell'importanza della tutela, protezione e valorizzazione delle produzioni interne ed al fine di assicurare tutela tanto ad essa quanto ad un suo artista, oltre che a tutti gli utenti che pagano un canone ed esigono che la concessionaria beneficiaria adotti comportamenti virtuosi e non di spreco". Contestualmente alla diffida, l'associazione dei consumatori e Assourt chiedono "di avviare il necessario procedimento istruttorio e di monitoraggio, al fine di accertare se con riferimento alle fattispecie esposte possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività".
Spettacolo
Federico Fashion Style vittima di aggressione omofoba:...
La denuncia del parrucchiere delle star: "Preso a schiaffi e un pugno in faccia su un treno davanti agli occhi di tutti!".
“È vergognoso che nel 2024 ancora succeda tutto ciò! Preso a schiaffi e un pugno in faccia su un treno Italo davanti agli occhi di tutti! Essere denigrato e aggredito per l’orientamento sessuale è vergognoso!". Così Federico Fashion Style, il parrucchiere delle star, denuncia su Instagram, di essere stato vittima di un'aggressione omofoba, e in un breve video, da una barella di Pronto soccorso, quasi in lacrime si dice sconvolto che ancora esistano "gli omofobi di m...a", dice. E poi scrive: "Grazie per i mille messaggi, ora farò tutti gli aggiornamenti e vi farò sapere! Ma vi prego, smettetela di chiamare la gente Frocio! L’omosessualità non è una malattia!”.