Cronaca
Break ‘freddo’ nel cuore di Aprile, ma nel weekend tornano...
Break ‘freddo’ nel cuore di Aprile, ma nel weekend tornano sole e tanto caldo
Sull'Italia un’altalena meteorologica pazzesca: giù di 10°C e poi su di 10°C in 24-36 ore
Temporali, piogge abbondanti e neve sull'Italia. Ma è solo un break, visto che secondo le previsioni meteo nel weekend torneranno sole e tanto caldo. Oggi una massa d’aria di origine polare marittima, in discesa dal Mar Celtico, porterà un calo delle temperature anche di 10°C verso il Centro-Sud, dopo aver raggiunto il settentrione con nevicate fino a 800 metri sulle Alpi di confine.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la potenza di questo break ‘freddo’ nel cuore di Aprile, ma indica che si tratta solo di un’illusione pseudo-invernale. Da giovedì tornerà il sole e il caldo nordafricano ovunque. Andiamo per gradi: nelle prossime ore avremo ancora temporali forti al Nord, localmente al Centro tra Sardegna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio; i fenomeni più intensi sono attesi sulla Pianura Padana, specie tra Lombardia ed Emilia, anche con possibili locali grandinate.
Al Centro i fenomeni saranno più isolati, mentre al Sud potremo avere qualche locale rovescio tra Campania e Sicilia. Anche il vento sarà protagonista: soffierà forte sulla Liguria di Ponente, in Sardegna e verso il Basso Tirreno. ‘La neve aprilina che, come quella marzolina, dura dalla sera alla mattina’ (antico proverbio legato alla rapida fusione con le temperature miti primaverili) cadrà ancora sulle Alpi fino al pomeriggio sera con quota neve in risalita intorno ai 1700-1800 metri.
Da giovedì, invece, cambierà tutto di nuovo con un aumento delle temperature massime di circa 6-7°C sulla fascia tirrenica e di ben 12-14°C sulle Alpi: dal pseudo-inverno passeremo ad una quasi estate con punte di 30°C, previste ancora una volta nel prossimo weekend anche al Nord.
In pratica, vivremo un’altalena meteorologica pazzesca: giù di 10°C e poi su di 10°C in 24-36 ore. Il crollo termico sarà annullato entro venerdì dal repentino e subitaneo aumento causato dalla rimonta dell’anticiclone nordafricano. Prepariamoci a queste follie climatiche: tiriamo fuori dall’armadio il piumino e il berretto, l’ombrello e localmente i guanti, poi da venerdì rimettiamo tutto a posto e prendiamo di nuovo il costume da mare che abbiamo usato lo scorso weekend.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 10. Al nord: molto instabile su Nord Ovest, Emilia e Veneto occidentale. Al centro: qualche rovescio su Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Sardegna. Al sud: nubi irregolari, qualche piovasco su Campania e Sicilia.
Giovedì 11. Al nord: soleggiato a tratti velato; residue piogge fino al mattino in Piemonte. Al centro: irregolarmente nuvoloso; non esclusi brevi acquazzoni sul Lazio costiero. Al sud: qualche pioggia in Campania.
Venerdì 12. Al nord: soleggiato e più caldo. Al centro: soleggiato e più caldo; velato in Sardegna. Al sud: velato ma più caldo.
Tendenza: rimonta dell’alta pressione, nuova ondata di caldo ancora più potente rispetto a quella del weekend 6-7 aprile. Sole prevalente fino a domenica.
Cronaca
Furti d’auto, cosa c’è dietro i dati: il 29 aprile online...
In collaborazione con LoJack Italia. La prevenzione e il recupero dei veicoli, una partita guidata dalla tecnologia
Quanti sono, dove sono più frequenti, quali sono le tecniche più avanzate, quanti veicoli si riescono a ritrovare. Leggere e interpretare i dati sui furti di auto aiuta a comprendere quanto possano incidere la prevenzione e le azioni per il recupero. È una partita che si gioca, oltre che sul piano della sicurezza e dell’azione delle forze di polizia, con il contributo della tecnologia, delle soluzioni innovative e della gestione dei dati. Con un approccio che coinvolge le Istituzioni, le aziende specializzate in antifurti e sistemi di recupero, le case automobilistiche e le società di noleggio.
Ne parlano, durante un confronto organizzato dall’Adnkronos, che sarà online il 29 aprile:
- Deborha Montenero, Direttore della Terza Divisione del Servizio Polizia Stradale
- Andrea Cardinali, Direttore Generale di UNRAE
- Paolo Ghinolfi, già Fondatore/CEO di Arval Italia - BNP Paribas Group, Fondatore/AD di SIFÀ e già Presidente di ANIASA (Confindustria)
- Maurizio Iperti, Presidente LoJack Emea e AD LoJack Italia
- Modera Fabio Insenga, vicedirettore Adnkronos
Cronaca
Morbillo, boom di casi in Europa. Ecdc: “Numeri...
l rischio più elevato è tra i bambini minori di un anno, che sono troppo piccoli per essere vaccinati",
Allarme del Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (Ecdc), in occasione della Settimana europea dell'immunizzazione, sul boom di morbillo e pertosse in Europa.
Tra marzo 2023 e fine febbraio 2024 sono stati segnalati almeno 5.770 casi di morbillo, con almeno 5 decessi. Il rischio più elevato è tra i bambini minori di un anno, che sono troppo piccoli per essere vaccinati", ma "dovrebbero essere protetti dall'immunità di comunità".
Cronaca
Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile...
In viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa
Volanti della Polizia sono intervenute nella notte, intorno alle 4, a Roma nel quartiere Tuscolano, in viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa, dove un gruppo di giovani, probabilmente riconducibili all'area anarchica, hanno dato fuoco a tre cassonetti, messi al centro della carreggiata, e a un'auto, completamente distrutta. Le fiamme hanno interessato anche una campana per la raccolta del vetro, uno sportello bancomat dell'ufficio postale di zona. Danneggiata anche la vetrina di una filiale di Banca Intesa. Sul posto la polizia scientifica, non risultano persone ferite e le indagini sono in corso per risalire agli autori del gesto.
Al termine dell'azione sono state individuate anche due scritte: ''Anna e Alfredo liberi'' in viale Giulio Agricola e ''Nessuna pace per chi vive di guerra'' su Banca Intesa. Parzialmente incendiati anche il postamat di Poste in via Lucio Papirio e il bancomat e la vetrata di Banca Intesa e Deutsche Bank di via Anicio Gallo. Sul posto per i rilievi la polizia Scientifica.