Connect with us

Immediapress

Il Gruppo Menarini e Insilico Medicine sottoscrivono un...

Published

on

Il Gruppo Menarini e Insilico Medicine sottoscrivono un accordo di licenza esclusiva globale sull’innovativo inibitore dei KAT6 per il potenziale trattamento del carcinoma mammario e di altre indicazioni oncologiche

FIRENZE, Italia e NEW YORK, 5 gennaio 2024 /PRNewswire/ -- Il Gruppo Menarini ("Menarini"), azienda farmaceutica e diagnostica leader a livello internazionale, e Stemline Therapeutics, Inc. ("Stemline"), una società interamente controllata del Gruppo Menarini focalizzata nell'offerta di terapie oncologiche trasformative ai pazienti affetti da tumori, in collaborazione con l'azienda biotecnologica di fase clinica basata sull'intelligenza artificiale (IA) generativa Insilico Medicine ("Insilico"), oggi hanno annunciato la sottoscrizione di un accordo di licenza esclusiva che concede a Stemline i diritti globali per lo sviluppo e la commercializzazione di un innovativo inibitore di KAT6A a piccole molecole, progettato tramite la piattaforma IA di Insilico, come potenziale trattamento dei tumori sensibili agli ormoni e per altre indicazioni oncologiche. 

Il carcinoma mammario rappresenta il tipo di tumore diagnosticato più comunemente e la causa principale dei decessi oncologici tra le donne a livello mondiale.[1] Circa il 70% dei carcinomi mammari è positivo ai recettori degli estrogeni (ER+), e il trattamento endocrino resta l'elemento principale della terapia per i pazienti con carcinoma mammario ER+. I tumori tuttavia possono sviluppare una resistenza alla terapia endocrina, il che a sua volta può portare alla progressione della malattia. Si tratta di una sfida clinica importante che evidenzia la necessità urgente di nuove terapie che aiutino a superare la resistenza al trattamento.

I KAT6A svolgono notoriamente un ruolo importante in diversi tumori. La sovraespressione di KAT6A è correlata a esiti clinici sfavorevoli nei pazienti con carcinoma mammario ER+/HER2-, il sottotipo più comune di questi tumori. Nel corso di studi preclinici, la molecola ha dimostrato una potente inibizione di KAT6A in diversi modelli CDX e PDX, con una buona efficacia e sicurezza. Insilico ha presentato i dati su questa molecola al San Antonio Breast Cancer Symposium, all'inizio di dicembre. 

"Siamo entusiasti di avviare una collaborazione con Insilico, azienda leader di settore nello sfruttamento della potenza dell'IA generativa, per analizzare un nuovo e promettente approccio terapeutico e, potenzialmente, sbloccare innovative terapie antitumorali", è il commento di Elcin Barker Ergun, CEO del Gruppo Menarini. "Dopo aver portato negli Stati Uniti e in Europa, a distanza di quasi 20 anni, la prima innovazione nella terapia endocrina con elacestrant per pazienti con carcinoma mammario ER+, HER2-, puntiamo a migliorare ulteriormente l'esito per i pazienti e il targeting di KAT6A può potenzialmente servire a questo obiettivo, nel carcinoma mammario e non solo".

L'innovativa molecola è stata progettata dal team R&D di Insilico con l'aiuto della piattaforma integrata Pharma Generative AI dell'azienda, per inibire i KAT6A e bloccare il recettore endocrino (ER) a livello trascrizionale, offrendo così il potenziale per superare la resistenza alle terapie endocrine dovuta alla mutazione o all'attivazione costitutiva indipendente dal ligando di ER. Attualmente la terapia endocrina in combinazione con gli inibitori delle CDK4/6 rappresenta il trattamento standard per i pazienti con carcinoma mammario ER+/HER2- in fase avanzata o metastatica. Per estendere ulteriormente i risultati sono necessarie nuove combinazioni con inibitori delle CDK4/6 e/o nuovi SERD orali.

"Siamo entusiasti di quanto promette la nostra più recente terapia generativa progettata dall'IA: fornire una nuova opzione di trattamento potenziale per i pazienti con carcinoma mammario", è il commento di Alex Zhavoronkov, PhD, fondatore e co-CEO di Insilico Medicine. "Con la sua visione innovativa e l'approfondita attenzione all'offerta di terapie trasformative in oncologia, Stemline rappresenta il partner ideale per portare questa molecola nelle fasi di sviluppo e di sperimentazione clinica".

In base ai termini dell'accordo, Stemline corrisponderà a Insilico un pagamento anticipato da 12 milioni di dollari USA. Il valore combinato dell'accordo, comprese tutte le fasi fondamentali di sviluppo, normative e commerciali, supera i 500 milioni di dollari USA, a cui andranno ad aggiungersi royalty fino a due cifre. 

Informazioni sul Gruppo Menarini Il Gruppo Menarini è un'azienda leader a livello internazionale nel settore farmaceutico e diagnostico, con un fatturato di oltre 4,4 miliardi di dollari USA e più di 17.000 dipendenti. Menarini si concentra su aree terapeutiche con elevate esigenze non soddisfatte e realizza prodotti destinati all'ambito cardiologico, oncologico, pneumologico, gastroenterologico, delle malattie infettive, diabetologico, delle infiammazioni e dell'analgesia. Con 18 impianti manifatturieri e 9 centri di ricerca e sviluppo, Menarini fornisce prodotti in 140 paesi nel mondo. Per ulteriori informazioni visitare il sito menarini.com.

Informazioni su Stemline Therapeutics Inc. Stemline Therapeutics, Inc. ("Stemline"), una società interamente controllata del Gruppo Menarini, è una casa biofarmaceutica in fase commerciale focalizzata sullo sviluppo e sulla commercializzazione di terapie oncologiche innovative. Negli Stati Uniti e nella UE, Stemline commercializza ORSERDU® (elacestrant) , una terapia endocrina orale indicata per il trattamento di donne in postmenopausa o di uomini adulti con carcinoma mammario avanzato o metastatico positivo per il recettore degli estrogeni (ER), negativo per il recettore del fattore di crescita epiteliale umano 2 (HER2), con mutazione di ESR1 e progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina. Negli Stati Uniti e in Europa, Stemline commercializza anche ELZONRIS® (tagraxofusp-erzs), un trattamento innovativo mirato al CD123 per pazienti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN), un tumore ematologico aggressivo, a tutt'oggi l'unico trattamento approvato per la BPDCN negli Stati Uniti e nella UE. In Europa Stemline commercializza anche NEXPOVIO® (selinexor), un inibitore di XPO1 per il mieloma multiplo. Stemline dispone anche di un'ampia pipeline clinica di piccole molecole e di biologici in varie fasi di sviluppo, per numerose forme di tumori solidi ed ematologici.

Informazioni su Insilico MedicineInsilico Medicine, azienda biotecnologica globale in fase clinica basata sull'IA generativa, mette in connessione biologia, chimica e analisi di studi clinici tramite sistemi IA di prossima generazione. L'azienda ha sviluppato piattaforme IA che utilizzano modelli generativi profondi, apprendimento di rinforzo, trasformatori e altre tecniche di apprendimento automatico moderne per la scoperta di nuovi target e la generazione di strutture molecolari innovative dotate delle proprietà desiderate. Insilico Medicine sviluppa soluzioni rivoluzionarie mirate alla scoperta e allo sviluppo di farmaci innovativi per tumori, fibrosi, patologie immunitarie, del sistema nervoso centrale, infettive, autoimmuni e legate all'invecchiamento. www.Insilico.com

[1] Sung H, Ferlay J, Siegel RL, Laversanne M, Soerjomataram I, Jemal A, Bray F. Global cancer statistics 2020: GLOBOCAN estimates of incidence and mortality worldwide for 36 cancers in 185 countries (Statistiche globali suli tumori per il 2020: stime GLOBOCAN di incidenza e mortalità nel mondo relative a 36 tumori in 185 paesi). CA Cancer J Clin. 4 febbraio 2021 doi: 10.3322/caac.21660. Pubblicazione in formato elettronico antecedente la stampa. PMID: 33538338.

Logo - https://mma.prnewswire.com/media/2296569/4478599/Menarini_Industrie_Farmaceutiche_Riunite_Logo.jpg

 

View original content:https://www.prnewswire.com/it/comunicati-stampa/il-gruppo-menarini-e-insilico-medicine-sottoscrivono-un-accordo-di-licenza-esclusiva-globale-sullinnovativo-inibitore-dei-kat6-per-il-potenziale-trattamento-del-carcinoma-mammario-e-di-altre-indicazioni-oncologiche-302027469.html

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

Nestlé: Orzoro vince il premio “Best Packaging...

Published

on

Premiazione Orzoro

Riconosciuta l’accessibilità del prodotto grazie al design ergonomico e alla presenza di informazioni in braille

 

Assago, 19/04/2024 – La confezione di Orzoro da 120gr ha vinto il premio “Best Packaging 2024”, conferito questa mattina dall’Istituto Italiano Imballaggio per la categoria “accessibilità”. La giuria ne ha infatti riconosciuto la semplicità di utilizzo grazie al design ergonomico del packaging, di forma ovale, adatto per adulti e bambini, caratterizzato da un coperchio richiudibile e facilmente estraibile mediante la presenza di due linguette di presa laterali. Inoltre, sul pack sono riportate le informazioni di base sul prodotto anche in braille, al fine di consentirne la lettura a ipovedenti e non vedenti.

Il marchio Orzoro fa parte del Gruppo Nestlé dal 1974 . Inizialmente era destinato alla colazione dei bambini come sostituto del latte, ma il cambiamento delle abitudini alimentari verso una dieta più sana ha portato Nestlé Orzoro a rivolgersi anche a un pubblico adulto, diventando leader nel mercato delle bevande a base d'orzo. Oggi, Orzoro è il prodotto a base d'orzo più venduto in Italia, scelto da quasi 3 milioni di famiglie.

“Siamo molto orgogliosi di questo premio, che riconosce l’impegno e la dedizione con cui ogni giorno lavoriamo per rendere più sostenibili e accessibili gli imballaggi dei nostri prodotti. La gamma di referenze Orzoro - e con essa anche il packaging - si è evoluta nel tempo per soddisfare le nuove tendenze e abitudini di consumo e per venire incontro alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti alla sostenibilità, all’accessibilità e alla facilità di utilizzo del prodotto” ha dichiarato Diletta Golfieri, Marketing Manager Nescafé e Orzoro.

“La confezione di Orzoro, packaging iconico, colpisce nella sua riconoscibile semplicità per l’attenzione all’accessibilità. Somma infatti diversi elementi quali ergonomia, easy open e richiudibilità. Le informazioni sono inoltre accessibili ai non vedenti grazie alla stampa in braille presente sul tappo” ha commentato il presidente di giuria, Luigi De Nardo, docente del Politecnico di Milano.

Oggi è sempre più importante lavorare sull’accessibilità del packaging, area in cui il Gruppo ha già raggiunto significativi risultati in tema di riciclabilità: in Europa Nestlé ha conseguito l’importante traguardo del 95% di packaging dei propri prodotti progettati per il riciclo.

Il Gruppo, infatti, sta lavorando con costanza e determinazione per conseguire risultati sempre più significativi in ottica di economia circolare focalizzandosi su tre diversi fattori-chiave: riprogettare i propri imballaggi, ridurre al minimo i rifiuti e ottimizzare l’utilizzo di materiali riciclabili e riutilizzabili. 

Nestlé si sta concentrando sullo sviluppo di packaging che utilizzano meno materia prima, alleggerendo ed eliminando coperchi, accessori, strati e pellicole di plastica non necessari, continuando sempre a garantire la sicurezza alimentare dei prodotti.

Gruppo Nestlé

 

Il Gruppo Nestlé, presente in 187 Paesi con più di 2000 marche tra globali e locali, è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Good food, Good life è la nostra firma e il nostro mondo.

Nel 2023 Nestlé ha celebrato 110 anni di presenza in Italia, rinnovando il suo impegno con azioni concrete per esprimere con i propri prodotti e le marche tutto il buono dell’alimentazione.

L’azienda opera in Italia in 9 categorie con un portafoglio di numerose marche, tra queste: Meritene, Pure Encapsulations, Vital Proteins, Optifibre, Modulen, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Bibite e aperitivi Sanpellegrino, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Felix, Nidina, Nestlé Mio, Nespresso, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Starbucks, Orzoro, Nesquik, Garden Gourmet, Buitoni, Maggi, Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Smarties, Cereali Fitness.

Per ulteriori informazioni:

Barbara Desario

Brand Communication & Event Manager

E-mail: Barbara.Desario@it.nestle.com

 Ufficio stampa – SEC Newgate Italia Srl Società Benefit

Gabriele Bertipaglia – gabriele.bertipaglia@secnewgate.it – 335/7203720

Sara Brusa Pasquè – sara.brusapasque@secnewgate.it – 347/7628265

Continue Reading

Immediapress

Marketing offline: come e perché personalizzare le...

Published

on

Chiavette_usb_personalizzate

Gorla Minore (VA), 19/04/2024 - Sono sempre di più le aziende che scelgono di offrire in omaggio ai propri dipendenti o ai propri clienti delle pen drive personalizzate. Sono numerose, per altro, le opzioni a cui attingere, con una vasta gamma di varianti in grado di soddisfare le esigenze più diverse. Come orientarsi, dunque, nella scelta delle chiavette usb personalizzate? Prima di tutto è opportuno tenere conto della capacità di memorizzazione, ma si deve valutare anche la tipologia di connessione, che può essere bluetooth o usb. Questi aspetti sono destinati a incidere in maniera significativa sulla funzionalità, oltre che sul prezzo, del supporto. Non vanno dimenticati, poi, gli aspetti più prettamente estetici, visto che le chiavette sono disponibili in tanti formati diversi, tradizionali o sorprendenti. Per quel che riguarda il materiale di composizione, la scelta è altrettanto vasta: si va dal legno al metallo, passando per la plastica e la gomma. Ovviamente, in vista dell’applicazione del logo aziendale, è opportuno scegliere con precisione e in maniera accurata il colore della chiavetta.

Un dono sempre apprezzato

Di certo le penne usb che vengono offerte in omaggio si dimostrano dei doni sempre apprezzati: si tratta di gadget aziendali di successo perché richiedono a chi li propone un investimento economico non troppo elevato e si rivelano realmente utili per chi li riceve. Che si tratti di regali aziendali destinati ai clienti o ai dipendenti, la resa sarà comunque soddisfacente. Attenzione, però, perché una memoria flash non è in grado di supportare un numero illimitato di scritture, nel senso che un dispositivo di solito può essere sottoposto a circa 100mila cicli di scrittura. La versatilità è un altro dei punti di forza delle chiavette usb, che sono destinate a essere gradite anche da coloro che magari ne hanno già una. In più, tali dispositivi possono essere personalizzati in ogni loro parte.

A chi servono le pen drive

Le chiavette usb sono strumenti aziendali di fondamentale importanza, non solo per le persone che lavorano al computer, ma più in generale per tutti coloro che devono gestire dei documenti digitali. Oggi le chiavette sono dispositivi di memorizzazione di cui non si può fare a meno: stiamo parlando di memorie di massa portatili che vengono usate sempre più di frequente sia perché sono facili da adoperare, sia perché si possono portare in giro senza problemi (grazie al loro formato ridotto entrano in tasca). Proprio la facilità di utilizzo è un aspetto che merita di essere approfondito: la pen drive viene collegata al pc attraverso una porta usb, e non c’è bisogno di eseguire alcuna procedura di installazione. Quando non se ne ha più bisogno, poi, per scollegarla è sufficiente mettere in atto la rimozione sicura dell’hardware.

La capacità di memoria

Un supporto piccolo qualche centimetro può garantire una notevole capacità di memorizzazione, decisamente più elevata rispetto a quella che in passato veniva offerta dai cd o dai dvd. Sono passati ormai più di dieci anni da quando, nel lontano 2013, fu lanciata in commercio la prima chiavetta usb in grado di offrire una capacità di memoria pari a 1 Tera. L’evoluzione tecnologica è stata costante, e si è accompagnata a un calo dei prezzi: se oggi una chiavetta da 1 giga costa pochi euro, vent’anni fa era disponibile almeno a 100 euro. Insomma, oggi le chiavette usb sono indispensabili per la conservazione e il trasporto dei dati.

Dove comprare le chiavette usb personalizzate? Lo shop online di Gadget365

Le chiavette usb da personalizzare possono essere acquistate anche online: per esempio nel negozio di Gadget365, realtà italiana specializzata nella fornitura di gadget promozionali. Se vuoi saperne di più, entra nel sito Gadget365.it: scoprirai un ampio catalogo con soluzioni in grado di assecondare tutte le tue esigenze in questo ambito. Il servizio di assistenza clienti è sempre a disposizione per fornire consigli e spiegazioni, anche in relazione alle tecniche di stampa che si possono utilizzare sui vari materiali. Gadget365 è una delle aziende che fanno parte di Assoprom, associazione che comprende tutte le più importanti realtà commerciali nel settore della produzione e della distribuzione dei gadget: una dimostrazione lampante della professionalità e della qualità garantite da questo negozio online, presente sul web ormai da anni.

Contatti

Gadget365

Via Redipuglia, 154

21055 Gorla Minore (VA)

Tel. 0331 601130

info@gadget365.it

Continue Reading

Immediapress

CUBO DI RUBIK

Published

on

U.P - cover art

Fuori oggi "U.P"il primo concept album del Cubo di Rubik. Un viaggio che ci porta ad esplorare gli universi paralleli

per info e interviste scrivere a tsckpress@thesoundcheck.it

Presave

Esce oggi, Venerdì 19 aprile, "U.P", il primo concept album del Cubo di Rubik, pubblicato da TSCK Records.

19 aprile 2024. Anticipato dal singolo "MultiverX", uscito lo scorso 17 marzo, "U.P" è un viaggio musicale attraverso universi paralleli. Universi che esplorano sonorità progressive rock, spingendosi fino al metal. Mondi che ci ricordano colonne sonore e contengono sperimentazione ed elettronica, fatti di contrasti ritmici e sonori.

"La compagnia di giochi CDR Corporation sta testando il gioco MultiverX che permette di fare viaggiare le persone attraverso universi paralleli.

Ernő è un uomo ricco, rimasto solo, annoiato e rassegnato; ha perso ogni tipo di interesse verso la vita e decide di fare da cavia per MultiverX.

Attraverso la macchina XC820 viene aperto un cunicolo spazio temporale e il suo corpo viene trasportato in un’altra dimensione.

Qualcosa però va storto: la compagnia perde subito i contatti con Ernő ed egli rimane intrappolato in un mondo parallelo, dove regna desolazione e distruzione.

Ernő così parte alla scoperta della terra ignota in cui è stato catapultato, così diversa da quello che gli era stato promesso di trovare.

Ritrova nel nuovo mondo ancora la fabbrica della CDR Corporation e riutilizza la macchina XC820 per viaggiare in un altro universo.

Da qui comincia la sua avventura per tentare di tornare da dove è partito, ritrovandosi però ogni volta in un universo parallelo differente.

Un viaggio estenuante che durerà molti anni, fino al momento in cui Ernő si risveglierà nel suo letto, nella sua casa, nella sua terra. Tutto come prima, nemmeno il tempo sembrerà essere passato… realtà o illusione?"

"U.P" è stato realizzato grazie anche alla collaborazione dei fan del Cubo di Rubik, attraverso una campagna di crowdfunding ottimamente portata a termine sulla piattaforma Produzioni Dal Basso

L'album è stato mixato allo Studio Tartini5 di Parma da Fausto Tinello, bassista e fondatore dei Wyvern. Tra i tanti artisti con cui ha lavorato troviamo: Listeria, State of Mind, Ancillotti, Wyvern, Kalevala, La Skarnemurta

Il master è stato affidato invece al sound engineer Rich Mouser al The Mouse House Studio di Los Angeles. Nella sua carriera vanta collaborazioni come Neal Morse, Spock’s Beard, Dream Theater e Transatlantic.

Credits

Musica: Nicola Denti, Salvatore Bazzarelli, Leonardo Cavalca, Marilena Montarone. "Ucronìa" è stata scritta da Salvatore Bazzarelli e Nicola Denti

Produttore: Cubo di Rubik, Fausto Tinello

Mix: Fausto Tinello e Salvatore Bazzarelli (per le tracce 2 e 8)

Master: Rich Mouser

Label: TSCK Records

Illustrazione: Lalas Milla

Fotografia: Silvia Saponaro

Ulteriore materiale qui

Biografia:

Il Cubo di Rubik è una band progressive rock di Parma, composta da Nicola Denti alla chitarra, Salvatore Bazzarelli alle tastiere, Leonardo Cavalca alla batteria e Marilena Montarone al basso.

Tutti musicisti di spessore che vantano collaborazioni con artisti del calibro di Cristiano De Andrè, Maurizio Solieri, Eugenio Finardi, Mogol, Custodie Cautelari, Aida Cooper, Federico Poggipollini, Eric Burdon.

La storia di "U.P"

Capitolo 1: MultiverX

Ernő fissava la macchina XC820 con una mescolanza di ansia e meraviglia. Il metallo freddo e lucido della macchina rifletteva la luce soffusa del laboratorio, creando un’aura quasi sacra intorno alla macchina.

Quella non sarebbe stata una giornata qualunque: la CDR Corporation stava per testare il suo ultimo gioco, MultiverX. Un’esperienza che sfidava i confini della realtà e prometteva di portare i giocatori in un viaggio attraverso universi paralleli.

Tecnico CDR: "Ernő, sei pronto? MultiverX è più di un gioco, è un portale verso infinite possibilità".

Ernő: "Ho aspettato tutta la vita per un momento come questo. Non c'è nulla che mi trattenga qui".

Con un sospiro che sembrava un addio silenzioso al suo mondo, Ernő si accomodò nella capsula. Il tecnico annuì e avviò la sequenza.

Poi, un malfunzionamento… e il silenzio si trasformò in caos. Ernő sentì un’ondata di panico, seguita da una calma surreale mentre il mondo intorno a lui iniziava a sfaldarsi.

La CDR aveva perso i contatti con Ernő.

Capitolo 2: XC820

La realtà attorno a Ernő si dissolse, lasciandolo in un luogo che sfidava la comprensione umana e che mostrava una desolazione profonda e misteriosa. L’aria era densa di energia elettrica e il terreno coperto di cristalli che pulsavano di luce ed emanavano un bagliore sinistro. Non era certo quello che si aspettava di trovare quando decise di partecipare a MultiverX.

Ogni passo che compiva risuonava nel silenzio. Ernő si sentiva come un viaggiatore solitario in un mondo dimenticato.

Si chinò per osservare da vicino i cristalli e quando li toccò sentì un fremito attraverso le dita, una sensazione strana a lui sconosciuta lo attraversò.

L’energia elettrica nell’aria sembrava danzare intorno a lui. Ernő si sentiva sopraffatto e allo stesso tempo euforico, come se ogni fibra del suo essere fosse stata risvegliata da questa nuova realtà.

Capitolo 3: Sic Mundus Creatus Est

Ernő iniziò a esplorare il mondo in cui si era catapultato e dopo ore di cammino e desolazione si trovò davanti alle rovine di una civiltà perduta.

Le strutture che si stagliavano davanti a lui erano più di semplici macerie; erano monumenti alla grandezza e all’ambizione di una civiltà ormai scomparsa. Le pietre erano scolpite con simboli enigmatici, e le loro ombre si allungavano come spettri sulla terra.

Le risposte sembravano sfuggirgli, come sabbia tra le dita.

Ernő decise di continuare la sua esplorazione. Forse, tra queste rovine, avrebbe trovato indizi su ciò che era accaduto.

E poi, come un segreto rivelato, apparve davanti a lui la fabbrica della CDR Corporation. Le sue mura erano scolorite dal tempo, diversa da quella da cui era partito.

Ernő si avvicinò, scrutando le incisioni sulla pietra. E lì, proprio di fronte all’ingresso, vide la scritta: SIC MUNDUS CREATUS EST.

“Così è stato creato il mondo”, mormorò. Ma quale mondo? Quale creazione?

Mentre si addentrava ancora, una persona avvolta in un mantello scuro apparve davanti a lui porgendogli un Cubo che sembra assorbire la luce circostante.

La sua voce echeggiò nel silenzio: "Ernő, il cammino che hai intrapreso è solitario, ma non sei solo. Ogni mondo che visiti, ogni verità che scopri, ti avvicina a ciò che cerchi. Questo è solo l'inizio; la tua prova più grande giace oltre."

Ernő prese in mano il Cubo e con gli occhi pieni di domande: “Tu chi sei?”

“Sono il Custode del Tempo” rispose la figura incappucciata mentre si dissolveva nel nulla assieme al Cubo che Ernő teneva in mano.

Tutto riprese vita nella fabbrica ed Ernő con stupore si trovò davanti la macchina XC820 accesa e capì quello che avrebbe dovuto fare. Si sedette nella capsula e si lasciò trasportare verso altri universi.

Capitolo 4: Universi Paralleli

L’esistenza di un solo universo non basta a spiegare tutte le caratteristiche di quello in cui viviamo. Siamo solo uno di innumerevoli universi paralleli. La nostra comprensione della realtà non è ancora completa. Ciò che vediamo, ciò che sentiamo… è solo illusione… la nostra rappresentazione di verità.

Ernő viaggiava attraverso universi paralleli, ognuno unico e ricco di storie non raccontate. In alcuni, la vita prosperava in forme inimmaginabili; in altri, il silenzio delle civiltà perdute era assordante. La meraviglia e la curiosità lo spingevano avanti, alla ricerca di risposte che sapeva sarebbero potute non arrivare mai.

In ogni mondo ritrovava la fabbrica CDR e la figura costante del Custode del Tempo che sembrava guidare Ernő, non solo attraverso gli spazi fisici degli universi paralleli, ma anche attraverso un viaggio interiore di scoperta e comprensione.

Ogni incontro con lui lasciava Ernő con più domande che risposte, spingendolo a cercare la verità che si cela dietro il Velo di Maya.

Capitolo 5: Wormhole

Ernő si trovò davanti al Wormhole, un vortice di luce e oscurità che si apriva nel tessuto dello spazio-tempo. Il suo cuore batteva forte mentre osservava l’abisso che si apriva davanti a lui. Era come se il destino lo stesse sfidando.

Il Wormhole sembrava pulsare, invitante e minaccioso allo stesso tempo. Da quale parte avrebbe dovuto passare? Cosa si nascondeva dall'altra parte? Ernő si sentì come un granello di sabbia nel vento cosmico, una piccola scintilla di vita in un universo infinito.

La sua mente si contorse, cercando di comprendere. Doveva scegliere.

Con un respiro tremante, Ernő si avvicinò al Wormhole. L’energia lo avvolse, e il mondo svanì intorno a lui. Ora era un viaggiatore tra mondi, pronto a scoprire segreti e verità celate.

E mentre il wormhole si apriva davanti a lui, con un passo incerto, Ernő si immerse al suo interno e il suo corpo si dissolse nella luce.

Capitolo 6: Neue Welt

Ernő si ritrovò in un luogo che non assomigliava a nessun altro che avesse mai visto. Era come se il tessuto della realtà stessa si fosse distorto, aprendo una breccia verso un mondo completamente nuovo: il Neue Welt.

Il tempo sembrava fluire diversamente, come se le regole che governavano il passato e il futuro fossero state riscritte. Ma c’era qualcosa di più profondo nel Neue Welt, qualcosa che Ernő non riusciva ancora a comprendere.

A capo del Neue Welt c’era l’Architetto, una figura enigmatica la cui presenza sembrava permeare ogni angolo di quella realtà alternativa. “Stiamo creando un nuovo mondo, senza tempo e senza Dio. Qui, noi siamo i creatori, gli architetti del destino”, proclamò con una voce che risuonava come un’eco attraverso le dimensioni.

Ernő sentì un brivido percorrergli la schiena. “Come può esistere un mondo senza tempo? E chi siete voi per prendere il posto di Dio?” chiese. La sua voce era un misto di timore e stupore.

L’Architetto sorrise, un gesto che sembrava contenere secoli di segreti. “In questo spazio, il tempo non è una catena che ci lega, ma un mare che possiamo attraversare. E non prendiamo il posto di Dio; semplicemente, riconosciamo che ogni essere ha il potere di plasmare la propria realtà”.

Le parole dell’Architetto erano cariche di significato e promessa. Forse qui si nascondeva la chiave per risolvere l’enigma di Sic Mundus Creatus Est, o forse era la risposta a tutte le domande di Ernő.

All’improvviso, si trovò di fronte a uno specchio, e l’immagine riflessa mostrava il Custode del Tempo. Una strana consapevolezza lo fece trasalire: chi era davvero? Era sempre stato lui il Custode del Tempo?

“Siamo parti del tutto, ogni cosa è collegata all’altra”, rifletté l’Architetto, osservando Ernő attraverso lo specchio. “Bisogna dimenticare i concetti di spazio e tempo e provare a comprendere ciò che si nasconde dietro il Velo di Maya”.

Ernő si trovava coinvolto in un intricato labirinto di tempo e significato. Il tutto, l’universo o gli universi, era stato creato in modo intricato e interconnesso e, forse, Ernő era destinato a rincorrere i segreti nascosti di questa realtà enigmatica: un viaggiatore alla ricerca della verità oltre il Velo.

Capitolo 7: Velo di Maya

Ernő cercava di vedere oltre l’illusione della realtà, il Velo di Maya. Ogni passo che faceva sembrava portarlo più vicino alla verità, ma anche più lontano dalla realtà che conosceva. Poi, all’improvviso, tutto divenne buio.

Si risvegliò nel suo letto, confuso. La stanza era tranquilla, familiare, ma qualcosa era fuori posto. Sul comodino, sotto la luce fioca, il biglietto ancora intonso per partecipare a MultiverX. Poi… giaceva il Cubo. Esattamente come quello che il Custode del Tempo gli aveva dato.

Era stato tutto un sogno, un’illusione? O forse, in qualche modo, una parte di quella realtà aveva trovato la strada per manifestarsi nel suo mondo?

Ernő si sentiva smarrito, incapace di distinguere la realtà dal sogno, ma il Cubo era lì, tangibile: un enigma che sfidava la sua comprensione del possibile.

Capitolo 8: Ucronia (Spin-off)

Nel 1970 un evento inaspettato sconvolge il corso della storia: il Cubo, un oggetto di dimensioni e poteri inimmaginabili si schianta su Parigi. La città viene annientata in un istante, lasciando dietro di sé solo un'eco silenziosa di ciò che era. Il Cubo, con le sue pareti lisce e impenetrabili, diventa un enigma che sfida ogni tentativo di comprensione.

La sua energia, oscura e negativa, si diffonde come un'ombra malevola, intaccando la mente delle persone. Chi si avvicina troppo al Cubo è sopraffatto da una inspiegabile follia. Le strade di Parigi, ora vuote, risuonano dei passi di coloro che vagano senza meta, intrappolati in un labirinto di delirio e disperazione.

Zoltàn si ritrova a fronteggiare non solo il mistero del Cubo ma anche la battaglia contro la propria mente.

Finalmente riesce ad accedere al Cubo risolvendo un enigma che rivela un’entrata segreta celata nella sua superficie liscia e impenetrabile e viene catapultato in una realtà parallela dove Parigi non è mai stata distrutta. Qui, si trova di fronte ad una versione di sé stesso che ha preso decisioni diverse, vivendo una vita che avrebbe potuto essere la sua.

Mentre cerca di navigare in questa nuova realtà, Zoltàn deve affrontare la verità sul suo destino e sul ruolo che è destinato a giocare nell’equilibrio cosmico dei mondi.

per info e interviste scrivere a tsckpress@thesoundcheck.it

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo1 ora ago

Mario Venuti: “Oggi è tutto un po’ fake, il...

Esce oggi il suo 11esimo album 'Tra le carne e il cielo'. L'artista si racconta all'Adnkronos: "Con la maturità sono...

Cronaca1 ora ago

Università Tor Vergata, TVx Students’ speech contest:...

Con discorso contro omologazione giovanile Con il suo discorso contro l’omologazione delle personalità Elisa Draghin vince la terza edizione di...

Immediapress2 ore ago

Nestlé: Orzoro vince il premio “Best Packaging...

Riconosciuta l’accessibilità del prodotto grazie al design ergonomico e alla presenza di informazioni in braille   Assago, 19/04/2024 – La...

Ultima ora2 ore ago

Ucraina-Russia, Mosca “pronta a colloqui ma non con...

Lavrov: "Parlare con Zelensky è inutile per molte ragioni" I segnali che la Russia è pronta a negoziare sull'Ucraina per...

Esteri2 ore ago

Israele-Iran, l’esperto Litvak: “Da Tel Aviv...

Se ci sarà la rappresaglia di Teheran? La Repubblica islamica "non è uno Stato monolitico, le opzioni sono diverse" Con...

Economia2 ore ago

Roma Regina Viarum, un patto tra ristorazione e mondo della...

Coinvolti oltre 600 studenti della Regione Lazio, provenienti dagli istituti alberghieri, agrari e tecnici L’Arcs (Associazione Ristoranti Centro Storico) di...

Salute e Benessere2 ore ago

Covid, da Oms a ‘Big Pharma’: esperti mettono...

A Roma l'evento promosso da Commissione medico scientifica indipendente con ospiti esperti italiani e internazionali 'non allineati' con le scelte...

Economia2 ore ago

Droni e satelliti per prevenire malattie delle piante,...

Utilizzare droni, satelliti, radar e sensori per monitorare i campi e prevenire l'insorgenza di fitopatologie. Questo lo scopo del progetto...

Immediapress2 ore ago

Marketing offline: come e perché personalizzare le...

Gorla Minore (VA), 19/04/2024 - Sono sempre di più le aziende che scelgono di offrire in omaggio ai propri dipendenti...

Economia2 ore ago

Alparone (regione Lombardia): “Sfida della...

“Gli ingegneri hanno il compito di accompagnare nel processo della digitalizzazione attraverso le loro competenze, motore di sviluppo del Paese”....

Politica2 ore ago

Porta a Porta, invitate 3 esponenti Pd e una direttrice per...

Nessuna delle donne invitate ha potuto partecipare Nella puntata di Porta a Porta che su Raiuno si è occupata anche...

Esteri2 ore ago

Israele Iran, Blinken: “Usa non coinvolti in...

L'attacco attribuito a Israele nella zona a Isfahan, in Iran, è stato al centro dei lavori dell'ultima giornata del G7...

Ultima ora2 ore ago

Attacco hacker ai laboratori Synlab: sospese le attività in...

Bloccati anche i download dei referti Attacco hacker ai sistemi informatici di Synlab Italia, network nazionale di laboratori dotati di...

Economia2 ore ago

Bonifico istantaneo, vantaggi e rischi: occhio a revoca e...

L'elenco dell'Unione nazionale consumatori sui vantaggi e i 5 rischi del bonifico Sepa I bonifici istantanei rappresentano un'opportunità, ma presentano...

Esteri2 ore ago

Mo, gen. Tricarico, attacco Israele?: “Non escluso...

'Forse un ruolo dei dissidenti nella risposta israeliana' "La risposta di Israele è il minimo, e forse sotto il minimo,...

Politica2 ore ago

Fine vita, Pirro (M5s): “In nostro ddl passi...

"Ricorso al Tar contro delibere Giunta Emilia Romagna sono gravissima deriva retrograda" "Il nostro disegno di legge tratta sia di...

Immediapress2 ore ago

CUBO DI RUBIK

Fuori oggi "U.P"il primo concept album del Cubo di Rubik. Un viaggio che ci porta ad esplorare gli universi paralleli...

Cronaca2 ore ago

Donne sottorappresentate negli studi clinici,...

Per la Giornata nazionale salute della donna un appello per la maggiore presenza femminile nei trial Le donne sono sottorappresentate...

Cultura2 ore ago

Banca Ifis lancia progetto Ifis art per dare valore ad...

Nell’ambito della Biennale d’Arte 2024 di Venezia, Banca Ifis ha presentato Ifis art, progetto voluto e ideato dal Presidente, Ernesto...

Economia2 ore ago

Firmato Protocollo tra Amazon e Istituzioni per la crescita...

Amazon e le istituzioni italiane rinnovano il loro impegno per la promozione e la tutela del marchio Made in Italy...