Connect with us

Cronaca

Covid, 4 anni fa le bare di Bergamo: la...

Published

on

Covid, 4 anni fa le bare di Bergamo: la ‘lezione’ degli esperti

L'Italia celebra oggi la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus

Bare vittime Covid sui camion militari a Bergamo - (Fotogramma)

Era la notte del 18 marzo 2020 e a Bergamo, nel silenzio attonito di una città divenuta epicentro della prima, tragica ondata di Covid, una fila interminabile di camion militari carichi di bare usciva dal Cimitero Monumentale. Sfilando nel deserto spettrale delle strade svuotate dal lockdown, il convoglio imboccava la circonvallazione direzione autostrada, per raggiungere le città italiane che in quei giorni drammatici accettarono di accogliere i defunti destinati alla cremazione. Gli impianti orobici non bastavano più, i morti erano troppi. Quattro anni dopo quelle immagini che hanno sconvolto il Paese, l'Italia celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus. Con gli esperti, da Bassetti a Gismodo, fino a Pregliasco, che invitano non dimenticare la 'lezione'.

Gismondo: "Bare Bergamo ricordo indelebile"

"Le bare di Bergamo", dei morti di Covid che viaggiavano nel buio dentro i camion militari, "sono un'immagine che rimarrà indelebile nella nostra memoria". Nitida più che mai in quella della microbiologa Maria Rita Gismondo, tra i camici bianchi 'in trincea' nelle prime fasi dell'emergenza coronavirus, quando "in laboratorio si stava chiusi giorno e notte a processare campioni". Ora, "a distanza di 4 anni" da quella tragica notte, "dobbiamo superare quel momento di dolore e dobbiamo far sì di non dimenticarlo mai, perché si possa guardare oltre e non avvenga più". Perché "non si ripetano certi errori", dichiara l'esperta all'Adnkronos Salute. In migliaia di famiglie c'è stato "chi andava in ospedale con i propri piedi e veniva restituito dentro una teca, incenerito - ricorda la direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e dia gnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano - senza neanche un ultimo saluto, senza che i loro cari avessero la possibilità di elaborare il lutto. Un passaggio estremamente importante", tanto che chi non l'ha vissuto mostra "ancora oggi sindromi ansioso-depressive. Nessuno dovrà mai più sperimentare quella terribile esperienza, non dovranno mai più esserci lutti non elaborabili", è il monito di Gismondo. "Non dimentichiamo - ripete - e non facciamo più alcuni errori che sono stati commessi".

Bassetti: "Quasi 200mila morti in Italia, straordinario non diventi regola"

"Ricordiamo oggi le vittime del Covid che sono state quasi 200mila in Italia, dal 2020 ad oggi. Il Covid ci ha fulminati perché ci ha colpiti alle spalle. Ha fatto irruzione in un mondo dove nessuno parlava di malattie infettive. I professionisti della salute hanno compiuto qualcosa di straordinario, alzando giorno dopo giorno l'asticella dei loro limiti. Ma lo straordinario non deve diventare la regola", ammonisce l'infettivologo Matteo Bassetti, in un post sui social. "Solo così", lavorando affinché mai più ci si debba trovare impreparati, sottolinea il primario del Policlinico San Martino di Genova, "si potrà dare il giusto riscontro alle nostre rinunce e alle nostre fatiche. E la giusta commemorazione a chi ci ha lasciato, a chi è morto in questa guerra che ci ha levato troppo. Oggi il pensiero di tutti, nessuno escluso - avverte Bassetti - deve essere per quelli che non ce l'hanno fatta. Noi non vi dimenticheremo mai".

Lopalco: "Memoria corta, non un euro in più destinato a prevenzione"

A quattro anni dai giorni più drammatici della pandemia "purtroppo l’effetto 'memoria corta' ha prevalso. Al momento, a tutti i livelli, non sono state messe in atto azioni efficaci che possano evitare che in futuro una simile tragedia si ripeta". Così all'Adnkronos Salute, dell'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all'università del Salento. "Dovesse arrivare una nuova pandemia - e non sappiamo quando ma sicuramente arriverà - la risposta del Paese sarà la stessa con appena un po’ di organizzazione e di esperienza in più. Non un euro è stato fino ad oggi dedicato ai servizi di prevenzione", conclude Lopalco.

Andreoni: "Lotta al virus esempio unico nella storia"

"Ricordare i numeri, quasi 200mila morti Covid in Italia dal 2020 ad oggi. Un numero impattante, come tre grandi stadi di calcio spazzati via in 4 anni. Certamente hanno pagato di gran lunga gli anziani e i fragili, ma all'inizio dell'emergenza anche i giovani hanno perso la vita. Secondo elemento da considerare sono i grandi passi avanti nel contrasto della malattia, si è riusciti a mettere insieme tutte le forze: la ricerca scientifica, le aziende, le istituzioni. La lotta al Covid è stato un esempio unico, neanche l'Aids è mai riuscito così in breve tempo ad avere una risposta con i vaccini e i farmaci", afferma all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali. "Il ricordo - sottolinea - va anche alla difficoltà di gestire nei primi mesi la situazione: dalla mancanza di posti letto in rianimazione ai dispositivi che non si trovavano. E poi, come non può non tornare alla mente il grande sacrificio del personale sanitario. Vedo che già ci siamo dimenticati tutto però", osserva Andreoni. Invece "in medicina alcune cose devono servire da lezione, altrimenti rischiamo di sperperare le conoscenze. La rete italiana di malattie infettive deve rimanere sempre attiva - ammonisce - è patrimonio da non sperperare: una nuova pandemia arriverà, queste patologie sono un problema di sanità pubblica e gestirle in reparti in esperti è l'arma vincente".

Pregliasco: "Non dimentichiamo morti e paura 2020, revisionismo preoccupa"

"Mi preoccupa molto il revisionismo e a volte un negazionismo su Covid, rispetto a una situazione che abbiamo tutti vissuto. Ma ricordiamoci della paura di quei giorni, ricordiamo i morti". Sono le parole del virologo dell'università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco. Il giorno delle bare di Bergamo, che 4 anni fa venivano portate via sui camion militari. "Per certi versi - osserva Pregliasco all'Adnkronos Salute - è giusto che la resilienza, quella capacità dell'uomo di resistere alle avversità, porti a mettere in secondo piano le sofferenze patite, perché bisogna andare avanti. Credo però che ci si sia eccessivamente spostati verso una disattenzione alle problematiche di patologie infettive e anche che ci sia una sordida polemica, purtroppo, con dei coinvolgimenti non corretti della politica, e a evidenziare in modo negativo ciò che si è fatto". "Di sicuro - ragiona - a posteriori, come in tutte le nostre cose della vita, si può dire che questa o quella scelta avremmo dovuto farla diversamente. Il concetto del senno del poi è un classico. Ma ricordiamoci della paura di quei giorni - ripete - la paura che aveva ognuno di noi, operatore sanitario, medico, o quant'altro. Anche perché, poi, va ricordato che gran parte dei sanitari stessi avevano informazioni come quelle dei cittadini, attraverso i media. E sui media talvolta, nelle emergenze come su altri versanti, si inserisce una tifoseria, le informazioni sono spesso frammentarie, incomplete".

L'invito di Pregliasco è a non dimenticare. "Nell'emergenza, nella sanità pubblica, facciamo tesoro di quello che è successo. Ricordiamo i morti. Ieri - riferisce - ho partecipato a una commemorazione vicino a Rho, dove abito in provincia di Milano, a Pogliano Milanese. Qui una statua ricorda i caduti del Covid nella cittadina, sono stati 41". E ricordando quello che è successo "dobbiamo considerare anche che il Covid c'è - ammonisce - c'è ancora su piccoli numeri, rimarrà con noi con andamenti probabilmente ondulanti, come dico sempre. Ma non c'è solo questo. Ci sono tutta una serie di patologie di cui il nostro mondo in qualche modo deve far tesoro, per evitare che ritornino".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

Sanità, Gesualdo (Fism): “Ora prescrizione unica per...

Published

on

Il presidente della Fism: "Promuovere l'integrazione tra territorio e ospedale con l’aiuto di tecnologie e digitale"

Loreto Gesualdo, presidente della Fism

“Per ricordare i 40 anni della Federazione delle Società medico- scientifiche italiane (Fism) abbiamo organizzato una serie di eventi importanti, oggi il focus della nostra attenzione è il paziente visto come persona. La prima tappa di tale percorso, una due giorni a Roma, è tutta dedicata agli ecosistemi digitali, un modo per ridisegnare i percorsi di presa in cura del paziente e rendere più sostenibile il Servizio sanitario nazionale. Diverse le tavole rotonde, un’occasione per parlare di Pnrr, Dm70 e Dm77. Obiettivo: creare l'integrazione tra il territorio e l’ospedale e in questo sicuramente le tecnologie e il digitale ci aiuteranno molto”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Loreto Gesualdo, presidente della Fism in occasione del '40esimo anniversario della Federazione italiana società medico scientifiche - Verso gli Stati Generali Fism', a Roma.

“Abbiamo gli strumenti tecnologici per poter raggiungere questi obiettivi – aggiunge Gesualdo - che in accordo con la normativa sulla privacy, da leggere in combinato con prossimo Regolamento sull’Intelligenza artificiale e con l’European Data Health Space, muovono in tale direzione. Stiamo passando dalle parole ai fatti, saremo pronti entro l'anno a sperimentare i primi 'patient journey', digitalmente potenziati, che ci permetteranno di seguire ‘il viaggio del paziente’ nella multidisciplinarietà tra ospedale e territorio per arrivare dalla multidisciplinarietà alla prescrizione unica. L’accordo quadro sottoscritto con la Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) supporterà la fattibilità della sperimentazione e ci sono tutte le premesse per ottenere ottimi risultati”.

Ma “non basta”, ci “proiettiamo verso il secondo appuntamento che ci vedrà coinvolti sulla prevenzione – sottolinea – Infatti, condividiamo in pieno quanto espresso da Francesco Vaia, Direttore generale della Prevenzione sanitaria presso il ministero della Salute, nel suo intervento durante il quale ha sottolineato la nuova dimensione della prevenzione, il vero investimento sostenibile in sanità”. La terza tappa “ci vedrà coinvolti sulla formazione e le competenze, in particolare quelle digitali e privacy”. Infine, “chiuderemo sempre qui a Roma il 2024 la ricorrenza dei 40 anni Fism nata nel 1984 e che oggi rappresenta 197 società scientifiche affiliate, 44 specialità mediche, 11 discipline chirurgiche e oltre 195mila professionisti” conclude.

Continue Reading

Cronaca

Roma, Gualtieri: “A piazza Pia ci saranno anche 2...

Published

on

Così il sindaco di Roma al convegno ‘I Municipi per Roma - la città che cambia’ a Palazzo Informazione Adnkronos

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri - (Foto Adnkronos)

‘’Tra pochi mesi Roma avrà una delle piazze pedonali più belle come piazza Pia. E abbiamo deciso che a piazza Pia ci saranno anche due fontane, oltre a molti alberi’’. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il convegno ‘I Municipi per Roma - la città che cambia’ a Palazzo Informazione Adnkronos.

Il sindaco di Roma poi si è anche espresso sul nuovo codice della strada: "Ci vogliono togliere la possibilità di mettere gli autovelox, o decidere se una strada è a 30 o 50, è una vergogna assoluta. Un partito (la Lega ndr) nato all'insegna dello slogan 'no allo Stato devono decidere i territori, ora dice che deve decide il Mit e non il Comune se via Sistina è una strada a 30 o a 50 all'ora. Su questo dobbiamo fare una campagna molto più dura e determinata".

Continue Reading

Cronaca

Esercito, i militari con i bimbi dell’associazione...

Published

on

Esercito, i militari con i bimbi dell'associazione oncologica 'Ibiscus'

In prossimità delle festività pasquali, una rappresentanza di militari del 62° reggimento fanteria della Brigata “Aosta” si è recata all’associazione “Ibiscus” che opera nell’area metropolitana di Catania, a favore di bambini e adolescenti affetti da gravi patologie di natura oncologica. Gli uomini e delle donne del reggimento hanno incontrato i piccoli degenti in cura al reparto di oncologia pediatrica del Policlinico di Catania, ospitati nella struttura di accoglienza dell’associazione, condividendo momenti di serenità e spensieratezza e "facendo percepire loro la vicinanza dell’Esercito Italiano, nella piena condivisione di quei valori di solidarietà e senso civico con cui ogni militare opera quotidianamente per il Paese e per la collettività".

A margine della visita, sono stati donati gadget e bandierine dell’Italia e un contributo, spontaneamente raccolto dal personale del 62° reggimento, per sostenere l’opera dell’associazione.

Continue Reading

Ultime notizie

Economia1 ora ago

Mondo Convenienza, prodotti non completi e reclami...

"Ha ostacolato i diritti dei consumatori prevedendo tempistiche ristrette per il reclamo e limitazioni al diritto di ottenere la sostituzione...

Esteri2 ore ago

Ucraina, intensi combattimenti nel Donetsk: oltre 10.000...

Gli insediamenti in prima linea sono sottoposti quotidianamente ad attacchi russi, che provocano numerose vittime civili e distruzioni su larga...

Cronaca2 ore ago

Sanità, Gesualdo (Fism): “Ora prescrizione unica per...

Il presidente della Fism: "Promuovere l'integrazione tra territorio e ospedale con l’aiuto di tecnologie e digitale" “Per ricordare i 40...

Cronaca2 ore ago

Roma, Gualtieri: “A piazza Pia ci saranno anche 2...

Così il sindaco di Roma al convegno ‘I Municipi per Roma - la città che cambia’ a Palazzo Informazione Adnkronos...

Cronaca2 ore ago

Esercito, i militari con i bimbi dell’associazione...

In prossimità delle festività pasquali, una rappresentanza di militari del 62° reggimento fanteria della Brigata “Aosta” si è recata all’associazione...

Economia2 ore ago

Chi rientra nella no tax area IRPEF? Ecco le soglie limite

Non tutti pagano l’IRPEF: chi rientra nella no tax area è totalmente esonerato dal versamento dell’imposta sui propri redditi. Di...

Cronaca2 ore ago

Roma, Bonaccorsi (Mun.I): “Servono azioni serie su...

Lo ha detto la presidente del Municipio I del comune di Roma durante l’iniziativa ‘I Municipi per Roma’ a Palazzo...

2 ore ago

Luciano Canfora querelato da Meloni, udienza il 16 aprile:...

Circa 30 associazioni e organizzazioni e oltre 250 cittadini e cittadine hanno firmato un appello di solidarietà con Luciano Canfora,...

2 ore ago

Luciano Canfora querelato da Meloni, udienza il 16 aprile:...

Circa 30 associazioni e organizzazioni e oltre 250 cittadini e cittadine hanno firmato un appello di solidarietà con Luciano Canfora,...

2 ore ago

Luciano Canfora querelato da Meloni, udienza il 16 aprile:...

Il giudizio del filologo e scrittore "sulle idee e sui sentimenti" della presidente del Consiglio – puntualizzano i firmatari nell'appello...

Politica2 ore ago

Luciano Canfora querelato da Meloni, udienza il 16 aprile:...

Il giudizio del filologo e scrittore "sulle idee e sui sentimenti" della presidente del Consiglio – puntualizzano i firmatari nell'appello...

Economia2 ore ago

Scuola guida sempre più cara, si può spendere fino a 1500...

Lo conferma l'indagine condotta da Altroconsumo: a Bologna il costo medio più elevato, Roma la più conveniente Scuole guida sempre...

3 ore ago

Meteo, Italia spaccata in due nel weekend pasquale: le...

Italia divisa in due durante le festività pasquali secondo le previsioni meteo di oggi, giovedì 28 marzo 2024. Un’ondata di...

Esteri3 ore ago

Meteo, Italia spaccata in due nel weekend pasquale: le...

Un’ondata di caldo fuori stagione investirà il Sud con picchi di 33°C tra la Santa Pasqua e la Pasquetta, al...

Ultima ora3 ore ago

Da Napoli a Padova per truffare anziana, fermato 16enne:...

Il giovane è stato rintracciato su un treno dalla Polizia Ferroviaria di Roma: aveva finto di essere stato incaricato da...

Cronaca4 ore ago

Roma, si apre voragine al Quadraro: 2 auto inghiottite

L'enorme buca di circa 10 metri di larghezza e 10 di profondità in via Sestio Menas Questa notte intorno all'una,...

Esteri4 ore ago

Ucraina, Putin: “Russia non attaccherà Europa, ma...

Il presidente russo bolla come "assurdità l'idea che Mosca attaccherà la Polonia, i paesi baltici o la Repubblica Ceca "...

Sport4 ore ago

Mykhailo Mudryk e quel gol che manda l’Ucraina...

Un gol che vale tantissimo, la rete di Mykhailo Mudryk ad una manciata di minuti dal fischio finale regala la...

Esteri5 ore ago

Gaza, Israele-Usa: prove di disgelo dopo alta tensione

Netanyahu intende riprogrammare la visita della sua delegazione alla Casa Bianca Prove di disgelo e segnali distensivi tra Israele e...

Cronaca12 ore ago

Codice della strada, da alcol e droghe ai monopattini: cosa...

Dopo il via libera della Camera, il testo con le nuove norme passerà al Senato. Le modifiche potrebbero entrare in...