Cronaca
Capodanno 2024, il pediatra: “Con i bimbi no a botti...
Capodanno 2024, il pediatra: “Con i bimbi no a botti e ‘stelline’, non esistono fuochi sicuri”
I consigli per evitare incidenti
No "tassativo" a botti e fuochi d'artificio per festeggiare il Capodanno con i bambini. "Sono sempre stato definito un pediatra 'liberale' ma su questo sono da sempre intransigente nello sconsigliarli e vietarli. Non esistono fuochi d'artificio sicuri, anche quelli consentiti dalla legge sono un rischio, ricordiamo che le stelline raggiungono una temperatura di 300 gradi centigradi". Questa la raccomandazione del pediatra Italo Farnetani, professore ordinario dell'Università Ludes-United Campus of Malta, in vista dei festeggiamenti di Capodanno con gli immancabili botti, nonostante le ordinanze che li vietano in molti Comuni.
"I fuochi d'artificio sono pericolosi per tutti, ma soprattutto per i bambini - sottolinea Farnetani all'Adnkronos Salute - innanzitutto perché avendo una statura inferiore rispetto agli adulti, e quindi più vicini a terra, possono essere colpiti con maggior facilità quando per esempio i petardi cadono al suolo, peggio ancora se sono difettosi e restano inesplosi o parzialmente bruciati".
Per il pediatra, "il problema della differente altezza fra bambini e adulti è un elemento sottovalutato. Se sono gli adulti a maneggiare i botti, tendono a guardare ad 'altezza d'uomo', spesso ignorando o non dando la giusta considerazione alla presenza di bimbi". Così i piccoli sono spesso vittime di incidenti nei giorni delle Feste. "Soprattutto a Capodanno si manifestano le più alte percentuali di incidenti - spiega Farnetani - in particolare nei maschi dopo i quattro anni di età, perché tendono a voler esplorare l'ambiente ma hanno meno esperienza e capacità di ragionamento. Sono curiosi, ma non valutano bene il rischio: il primo consiglio che do è quello di non usare i fuochi d'artificio, il secondo è di non farlo mai, ma in particolare in presenza dei bambini. L'euforia facilitata dall'alcol o dallo spirito di festa, potrebbe far diminuire la necessaria attenzione da parte degli adulti".
Cronaca
Padova, 83enne aggredita dai suoi 5 cani: le amputano le...
La donna è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita
Una 83enne è stata aggredita in casa dai suoi cinque cani. Solo grazie all'intervento dei carabinieri di Mortise nel padovano è stato possibile salvare la donna che è stata trovata dai militari a terra alla completa mercé dei cani. Solo dopo aver allontanato i cani i militari sono riusciti a prestarle soccorso. Subito ricoverata al pronto soccorso di Padova, in ospedale, date le gravissime condizioni, le hanno dovuto però amputare sia l'intero braccio destro che l'avambraccio sinistro. L'anziana è in prognosi riservata, ma non rischia la vita.
Cronaca
Venezia, arriva ticket di ingresso per visitarla
Dal 25 aprile si pagherà 5 euro per entrare
Dal 25 aprile scatta a Venezia il ticket d'ingresso. Per accedere nel centro storico si dovrà pagare 5 euro a persona con obbligo di prenotazione on line. Saranno esclusi, ovviamente, i residenti, ma anche studenti e minori.
Cronaca
Temperature sotto la media a oltranza, previsioni meteo...
Il freddo non molla l'Italia, crollo termico di 17 gradi da Nord a Sud
Dopo il break estivo dello scorso weekend sembra essere tornati a gennaio con le temperature scese sotto la media. Un ribaltone estremo con un crollo termico di almeno 17 gradi da Nord a Sud. E il peggio deve ancora arrivare: da lunedì 22 aprile infatti le temperature caleranno ulteriormente portandosi su valori eccezionali per il periodo (10-12 gradi sotto la media), in particolare al Nord-ovest. Lunedì è prevista addirittura neve quasi fino al piano in Piemonte, con la quota delle nevicate mediamente sui 500-600 metri.
Uno scenario anomalo da attribuire agli intensi scambi meridiani di questo mese di aprile: per scambi meridiani intendiamo i flussi di masse d’aria Nord-Sud, in entrambi i versi. Lo scorso weekend la direzione era Sud-Nord con aria nordafricana verso l’Italia e 32-33°C diffusi; adesso il flusso proviene da Nord e va verso Sud con aria polare scandinava sul nostro Paese spiega iLMeteo.it.
Previsioni meteo settimana 22-25 aprile
Le temperature resteranno sotto la media del periodo almeno fino a giovedì 25 aprile, poi tenderanno a risalire. L’abisso freddo, il punto più basso dell’anomalia termica, è atteso tra martedì e mercoledì 23-24 aprile quando potremo trovare delle gelate tardive non solo al Nord ma localmente anche al Centro. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno un’altra discesa di aria polare con temporali, neve e rovesci verso Romagna e regioni del Medio Adriatico, poi verso tutto il Centro e parte del Sud; sugli Appennini si prevedono altre nevicate fino a 1100 metri, in pratica come raramente è successo nello scorso inverno. Il vento soffierà ancora forte soprattutto in Sardegna, ma sono attesi rinforzi un po’ su tutti i rilievi alpini ed appenninici, con raffiche di Foehn in pianura al Nord-Ovest.
Domenica il tempo migliorerà, in parte: specie al mattino troveremo delle ampie schiarite, in un contesto decisamente frizzante e con locali gelate in Pianura Padana. Il tempo sarà ancora perturbato solo sulla fascia adriatica, ma dal pomeriggio tornerà a peggiorare anche al Nord con l’inizio di una fase totalmente invernale.
L’inverno piomberà in modo deciso lunedì sulle regioni di Nord-ovest con temperature sotto la media anche di 12°C come molto raramente è successo nella terza decade di aprile: lunedì 22 la neve cadrà a quote di bassa collina o quasi fino in pianura; potremo scrivere sul calendario ‘22 gennaio’. Sembrerà davvero inverno, prudenza. Al Centro-Sud, invece, prevarrà il sole ad eccezione di Toscana, Umbria ed Alte Marche; dal pomeriggio aumenteranno le nubi anche tra Sicilia e Calabria.
Oggi, sabato 20 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci. Al centro: molto instabile, freddo, temporalesco e nevoso. Al sud: inizialmente buono poi peggiora su Campania e Puglia.
Domani, domenica 21 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci poi peggiora verso il Nord-Ovest con neve in collina. Al centro: ultimi temporali su Abruzzo e Molise, sole altrove. Al sud: soleggiato.
Lunedì 22 aprile - Al nord: al Nord-Ovest neve in collina, temperature molto fredde per il periodo. Al centro: in generale soleggiato salvo in Toscana dove pioverà. Al sud: soleggiato poi peggiora tra Sicilia e Calabria.
Tendenza: ancora freddo e rovesci sparsi almeno fino al 25 aprile, poi aumento termico e miglioramento.