Cronaca
Covid Italia, Rt sotto soglia epidemica: incidenza stabile...
Covid Italia, Rt sotto soglia epidemica: incidenza stabile e ricoveri in lieve calo
I dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero della Salute
Prosegue la lenta discesa dei casi Covid. "L’indice di trasmissibilità (Rt) basato sui casi con ricovero ospedaliero al 27 febbraio è sotto la soglia epidemica, pari a 0,68 (0,58–0,79), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt 0,73 al 20 febbraio); l’incidenza di casi diagnosticati e segnalati nel periodo 29-6marzi è pari a 2 casi per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (2 casi per 100.000 abitanti nella settimana 22-28 febbraio); al 28 febbraio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,8%, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (1,9% al 28 febbraio).
In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,4%, rispetto alla settimana precedente (0,5% al 28 febbraio)". Così i dati del monitoraggio Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute nella settimana 29 febbraio e il 6 marzo..
Casi sotto 1.000 e 31 decessi in ultima settimana
I nuovi casi Covid scendono sotto i 1.000 (998) "con una variazione di -9,5% rispetto alla settimana precedente (1.103); i decessi sono 31 con una variazione di -20,5% rispetto alla settimana precedente (39)". Sono stati effettuati "130.090 tamponi con una variazione di -1,8% rispetto alla settimana precedente (132.482)", si legge nel report. "Il tasso di positività dell'0,8% resta invariato rispetto alla settimana precedente (0,8%); il tasso di occupazione in area medica al 6 marzo 2024 è pari all'1,8% (1.090 ricoverati), rispetto al 1,9% (1.154 ricoverati) del 28 febbraio. Il tasso di occupazione in terapia intensiva al 6 marzo 2024 è pari allo 0,4% (31 ricoverati), rispetto allo 0,5% (45 ricoverati) del 28 febbraio", conclude il report.
Vaia: numeri sempre più confortanti
"I numeri sono sempre più confortanti. L’impegno del ministero della Salute continua a essere orientato all’implementazione di processi e presidi di prevenzione per un Servizio sanitario sempre più resiliente e pronto a qualsiasi sfida", afferma Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salut.
Cronaca
Premio Sarzanini, tra i premiati Antonietta Ferrante...
Il riconoscimento anche al regista Marco Bellocchio
Un premio alla passione e al rigore. La terza edizione del premio Mario Sarzanini, specialista della cronaca giudiziaria morto tre anni fa, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio per il film e la serie tv su Aldo Moro, a Francesca Fagnani (nella foto con il direttore dell'Adnkronos, Davide Desario) per le interviste da belva su Rai2; a Fabio Tonacci del quotidiano La Repubblica per i reportage in Israele.
Tra gli otto vincitori del premio patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio la giornalista dell’Adnkronos Antonietta Ferrante per le agenzie di stampa, Giuseppe La Venia del Tg1 per la tv, Fabiana Cofini (RaiNews.it) per il web, Sara Graziani della Casa internazionale delle donne per la categoria degli uffici stampa e Simone Spetia (Radio24) per la radio.
Cronaca
Mafia, Rando (Pd): “Orgogliosa di Roma Tre che...
‘Importante far capire senso responsabilità’
“Credo che sia una cosa lodevole quando un’università attenziona il fenomeno della mafia e ne dà conoscenza. Dedicare alle vittime delle mafie le aule dell’ateneo, significa dare nome e cognome a delle storie per la cultura della legalità”. Lo ha detto la senatrice del Partito democratico e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, Vincenza Rando, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Io sono orgogliosa di Roma Tre perché è importante far capire il senso di responsabilità”, ha concluso la Senatrice.
Cronaca
Mafia, Borrometi (Articolo21): “Roma Tre ci ricorda...
‘Non giratevi dall’altra parte’
“Io sono veramente contento di essere qui oggi perché ho partecipato lo scorso anno ad un’iniziativa con Paolo Siani, fratello di Giancarlo, nella quale nacque la promessa del Rettore di Roma Tre di intitolare 12 aule alle vittime di Mafia. Sono orgoglioso soprattutto perché, oggi, un liceo di Partinico ha negato l’intitolazione a Peppino Impastato. Oggi Roma Tre ci ricorda quanto è importante la memoria”. Così il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Quando 12 anni fa ho iniziato a denunciare la mafia nel mio territorio, mi sono reso conto quanto sia importante che i giornalisti non girino lo sguardo altrove - ha concluso il presidente di Articolo21 - Dobbiamo ricordare che l’articolo 21 della nostra Costituzione non è soltanto il diritto e il dovere del giornalista di informare, ma anche il diritto del cittadino ad essere informato, così da poter permettergli di scegliere da che parte stare".