Cronaca
Riforma Aifa, ecco chi sono gli esperti che decidono sui...
Riforma Aifa, ecco chi sono gli esperti che decidono sui farmaci
Il ministro della Salute ha firmato il decreto che contiene i nomi che andranno a comporre la nuova Commissione scientifica ed economica (Cse) del farmaco
Il ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato il decreto che contiene i nomi che andranno a comporre la nuova Commissione scientifica ed economica (Cse) del farmaco che sostituirà la Commissione tecnico-scientifica (Cts) e il Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell'Agenzia italiana del farmaco. Un tassello fondamentale della nuova riforma dell'Aifa che sta prendendo corpo.
La Commissione scientifica ed economica del farmaco dell’Aifa sarà così composta: Lara Nicoletta Angela Gitto, designata dal ministro della Salute, con funzioni di presidente; Giancarlo Agnelli, designato dal ministro della Salute; Walter Marrocco, designato dal ministro della Salute; Vincenzo Danilo Lozupone, designato dal ministro della Salute; Ida Fortino, designata dal ministro dell’Economia e delle Finanze; Elisa Sangiorgi, Regione Emilia-Romagna, designata dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; Giuseppe Toffoli, Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, designato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; Giovanna Scroccaro, Regione Veneto, designata dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
"Sono componenti di diritto della Commissione il direttore tecnico-scientifico dell’Aifa e il presidente dell’Istituto superiore di sanità o un suo delegato - precisa il decreto - I componenti non di diritto della Commissione scientifica ed economica del farmaco dell’Aifa durano in carica tre anni e sono rinnovabili consecutivamente per una sola volta. A ciascun componente non di diritto spetta un’indennità annua lorda di euro 25.000 euro".
Ecco chi sono gli esperti
Ecco chi sono gli esperti della nuova Commissione scientifica ed economica del farmaco dell’Aifa:
- Lara Nicoletta Angela Gitto, designata dal ministro della Salute, con funzioni di presidente. La Gitto (50 anni), laurea in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Messina e master in Economia sanitaria, è professore associato del Dipartimento di Economia dell'Università di Messina.
- Giancarlo Agnelli (72 anni), designato dal ministro della Salute, è professore ordinario di Medicina interna all'Università di Perugia, ha all'attivo studi clinici sulla prevenzione e il trattamento delle malattie cardiovascolari.
- Walter Marrocco (68 anni), designato dal ministro della Salute, già componente (dal 2007 al 2012 e 2013 al 2015) della Cts di Aifa, è esperto di farmaci della Federazione italiana dei medici di famiglia.
- Vincenzo Danilo Lozupone, designato dal ministro della Salute, titolare di farmacia a Bari.
- Ida Fortino (52 anni), designata dal ministro dell’Economia e delle Finanze, già dirigente Area strategia ed economia del farmaco dell'Aifa, è dirigente dell'Unità organizzativa farmaceutica e dispositivi medici della Regione Lombardia.
- Elisa Sangiorgi (49 anni) - Regione Emilia-Romagna - designata dalla Conferenza Stato-Regioni, è dirigente Area governo del farmaco e dei dispositivi medici settore assistenza ospedaliera della Direzione generale cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia-Romagna.
- Giuseppe Toffoli - Regione Friuli-Venezia Giulia - designato dalla Conferenza Stato-Regioni, già direttore della Farmacologia sperimentale e clinica del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano. Toffoli, laureato in Medicina e chirurgia e specializzato in Oncologia medica e Farmacologia clinica all'Università degli studi di Padova, è responsabile di numerosi progetti di ricerca che sono stati premiati e finanziati da organismi pubblici nazionali, enti europei e associazioni no profit.
- Giovanna Scroccaro (65 anni) - Regione Veneto - designata dalla Conferenza Stato-Regioni, già responsabile della direzione Farmaceutico, protesica, dispositivi medici della Regione Veneto. Ha già avuto un'esperienza in Aifa, nel 2019 è stata nominata presidente del Comitato prezzi e rimborso dell’Agenzia.
Cronaca
Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: “La...
Quattordici stazioni nelle quali Francesco fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra”
“La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola”. Il Papa, per la prima volta nel suo pontificato, ha scritto di proprio pugno le meditazioni per la Via Crucis che si svolgerà stasera al Colosseo. Quattordici stazioni nelle quali Bergoglio fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra” e dà voce al dolore davanti ai “volti dei bambini che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare”.
Nelle meditazioni c’è anche l’esortazione del Papa a riconoscere “la grandezza delle donne, che ancora oggi vengono scartate subendo oltraggi e violenze”.
Bergoglio osserva: “Basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze”.
Cronaca
Leone d’Oro ad Antonio Giordano, lo scienziato della...
Il premio di Venezia per gli studi che hanno svelato il legame tra inquinamento e tumori. L'oncologo: "Continuerò a lottare per la mia Campania martoriata dai crimini ambientali"
Venezia premia il lavoro dello scienziato italo-americano Antonio Giordano, presidente e fondatore della Sbarro Health Research Organization (Shro) presso la Temple University di Philadelphia, Usa, ordinario di Anatomia e Istologia patologica all'università di Siena. L'oncologo napoletano riceve il Leone d'Oro per la legalità, per avere dimostrato con i suoi studi la correlazione tra salute e inquinamento, e in particolare il legame fra l'interramento illecito di rifiuti controllato dalla camorra e le patologie tumorali in Campania nella Terra dei fuochi.
A proporre il riconoscimento alla giuria del gran premio di Venezia è stato il magistrato antimafia Catello Maresca, oggi presidente della sezione legalità del premio Leone d'Oro. Si devono a lui si devono molte indagini contro il clan dei Casalesi che ha avvelenato le terre tra Napoli e Caserta, ricorda una nota. La consegna del premio questa mattina a Venezia, al Palazzo della Regione Veneto, a poche ore dal deposito della sentenza di Cassazione che ha dissequestrato l'intero patrimonio confiscato ai componenti della famiglia Pellini, condannati per reati ambientali e ritenuti responsabili del disastro che Giordano ha combattuto e combatte.
"Proprio mentre vengono dissequestrati i beni dei Pellini, gli imprenditori coinvolti nel traffico illecito dei rifiuti - dichiarano Giordano e Maresca - il riconoscimento appare un gesto significativo, di presa di posizione di legalità e di giustizia, un grido che mantiene ancora alta l'attenzione su un tema sempre più attuale. Non abbasseremo mai la guardia per continuare a tutelare una terra martoriata come la Campania dai criminali ambientali. Anche in un momento difficilissimo per la lotta alla camorra, nel quale per ritardi processuali si buttano all'aria anni di indagini e di successi dello Stato contro i clan, non dobbiamo perdere la speranza e dobbiamo continuare la battaglia per la legalità anche nelle scuole per diffondere la cultura dell'antimafia".
Con uno studio scientifico raccontato anche nel libro 'Munnezza di Stato', Giordano ha portato all'attenzione della Procura tante realtà campane fuorilegge. Ricevere "un premio dedicato alle eccellenze italiane" è per lo scienziato "un piccolo riscatto per la mia terra", uno stimolo a "continuare ad operare nella direzione del bene, mantenendo alta l'attenzione pubblica su un tema profondamente radicato e che emerge in modo ancora più evidente nel momento in cui il mondo cerca di recuperare sul piano ambientale e di assumere un'identità sostenibile".
La cerimonia di premiazione presieduta da Sileno Candelaresi - riporta la nota - riunisce ogni anno un mix di eccellenze italiane e internazionali nel campo dell'imprenditoria, dello sport e della cultura. Il cavaliere Gianfranco Sciscione, due volte Leone d'Oro per meriti professionali, presenta la collaborazione con lo chef stellato Luigi Ciciriello e la produttrice di Euroasia Yimei Heng che ricevono la Targa istituzionale di Venezia del Leone di San Marco. Ad Amedeo Bianchi, Michele Bauli, Paolo Agnelli e Angelo Simonetti va il Leone d'Oro alla carriera. La cantautrice Shara, il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli, Adolfo De Angelis, lo chef Graziano Press, il rettore dell'università di Napoli Federico II (che compie 800 anni) Matteo Lorito, la scienziata Annamaria Colao, il presidente di Promovetro di Murano Luciano Gambaro e Simona Tardani, preside dell'Istituto paritario 'Sacro Cuore' di Roma, ricevono il Leone d'Oro per meriti professionali.
Cronaca
Covid Italia, i dati di oggi: calano Rt e ricoveri
Incidenza stabile, invariata rispetto alla settimana precedente l'occupazione delle intensive: il quadro del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero della Salute
Il mese di marzo si chiude con una situazione rispetto all'impatto del Covid in Italia assolutamente sotto controllo. Con Rt in calo, incidenza stabile e ricoveri in diminuzione. "L’indice di trasmissibilità (Rt), calcolato con dati aggiornati al 27 marzo e basato sui casi con ricovero ospedaliero, risulta sotto la soglia epidemica, pari a 0,63, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (0,88 al 12 marzo). Questo il quadro del monitoraggio settimanale Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
E ancora: l'incidenza di casi Covid diagnosticati e segnalati nel periodo 21- 27 marzo è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 14-20 marzo; al 27 marzo l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,2%, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (1,4% al 20 marzo). Stabile quindi l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3%, rispetto alla settimana precedente (0,3% al 20 marzo)".