Cronaca
Covid, allo studio vaccino inalabile: un ‘puff’...
Covid, allo studio vaccino inalabile: un ‘puff’ per proteggersi dal contagio
Ricercatori dell'Accademia cinese delle scienze su 'Nature' descrivono i primi risultati positivi ottenuti in test sugli animali
Un vaccino anti-Covid in polvere, da inalare, per proteggersi dal contagio con un singolo 'puff'. Lo stanno studiando ricercatori dell'Accademia cinese delle scienze, che su 'Nature' descrivono i primi risultati positivi ottenuti in test sugli animali.
Il prodotto, spiegano, induce "potenti risposte immunitarie sistemiche e a livello delle mucose". In topi, criceti e primati non umani gli scienziati hanno osservato "una forte produzione" di immunoglobuline IgG e IgA, quindi una risposta anticorpale, nonché "una risposta locale cellulare" dei linfociti T: elementi che conferiscono "una protezione efficace contro Sars-CoV-2". Per gli autori, "i dati supportano l'uso di questo vaccino inalabile come promettente piattaforma multivalente per combattere Covid-19 e altre malattie infettive respiratorie".
Il vaccino sperimentale è composto da microcapsule contenenti nanoparticelle formate da subunità proteiche di tossina B del colera, che presentano antigeni del coronavirus Sars-CoV-2. Dotate di "dimensioni aerodinamiche ottimali", attraverso la mucosa le microsfere arrivano ai polmoni dove un "rilascio sostenuto" delle particelle con l'antigene determina la risposta immunitaria.
Cronaca
Premio Sarzanini, tra i premiati Antonietta Ferrante...
Il riconoscimento anche al regista Marco Bellocchio
Un premio alla passione e al rigore. La terza edizione del premio Mario Sarzanini, specialista della cronaca giudiziaria morto tre anni fa, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio per il film e la serie tv su Aldo Moro, a Francesca Fagnani (nella foto con il direttore dell'Adnkronos, Davide Desario) per le interviste da belva su Rai2; a Fabio Tonacci del quotidiano La Repubblica per i reportage in Israele.
Tra gli otto vincitori del premio patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio la giornalista dell’Adnkronos Antonietta Ferrante per le agenzie di stampa, Giuseppe La Venia del Tg1 per la tv, Fabiana Cofini (RaiNews.it) per il web, Sara Graziani della Casa internazionale delle donne per la categoria degli uffici stampa e Simone Spetia (Radio24) per la radio.
Cronaca
Mafia, Rando (Pd): “Orgogliosa di Roma Tre che...
‘Importante far capire senso responsabilità’
“Credo che sia una cosa lodevole quando un’università attenziona il fenomeno della mafia e ne dà conoscenza. Dedicare alle vittime delle mafie le aule dell’ateneo, significa dare nome e cognome a delle storie per la cultura della legalità”. Lo ha detto la senatrice del Partito democratico e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, Vincenza Rando, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Io sono orgogliosa di Roma Tre perché è importante far capire il senso di responsabilità”, ha concluso la Senatrice.
Cronaca
Mafia, Borrometi (Articolo21): “Roma Tre ci ricorda...
‘Non giratevi dall’altra parte’
“Io sono veramente contento di essere qui oggi perché ho partecipato lo scorso anno ad un’iniziativa con Paolo Siani, fratello di Giancarlo, nella quale nacque la promessa del Rettore di Roma Tre di intitolare 12 aule alle vittime di Mafia. Sono orgoglioso soprattutto perché, oggi, un liceo di Partinico ha negato l’intitolazione a Peppino Impastato. Oggi Roma Tre ci ricorda quanto è importante la memoria”. Così il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Quando 12 anni fa ho iniziato a denunciare la mafia nel mio territorio, mi sono reso conto quanto sia importante che i giornalisti non girino lo sguardo altrove - ha concluso il presidente di Articolo21 - Dobbiamo ricordare che l’articolo 21 della nostra Costituzione non è soltanto il diritto e il dovere del giornalista di informare, ma anche il diritto del cittadino ad essere informato, così da poter permettergli di scegliere da che parte stare".