Cronaca
“Covid sconfitto” per Bassetti. “Non è...
“Covid sconfitto” per Bassetti. “Non è sparito” per Ricciardi
Esperti a confronto dopo i dati degli ultimi monitoraggi
Il covid è ai titoli di coda. Anzi, no. Da una parte Matteo Bassetti, dall'altra Walter Ricciardi. Posizioni e opinioni diversi sulla minaccia rappresentata dal virus e dalla malattia che 4 anni fa hanno sconvolto il pianeta. I dati degli ultimi monitoraggi evidenziano una discesa di contagi e ricoveri.
"Il Covid è ampiamente ai titoli di coda e il paradosso è che l'influenza lo ha messo ai margini ed è stato battuto 3 a 0. Fondamentalmente ormai l'influenza ha spazzato via il Covid, che rimane ancora un problema unicamente per i grandi immunodepressi e per gli anziani che sono quelli che tra l'altro si sono anche vaccinati molto poco. Dopo 4 anni possiamo dire che il Covid è stato sconfitto, ha vinto la scienza e hanno vinto i vaccini, i farmaci antivirali. Ha perso l'antiscienza e il complottismo", dice Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, all'Adnkronos Salute.
"Ecco, io non vorrei più leggere i titoloni sul Covid che comunque rimarrà con noi ancora - precisa Bassetti - come uno dei virus responsabili di infezioni respiratorie tutto l'anno. Recentemente al Sars-CoV-2 è stata data troppa importanza: sottoporre i pazienti che entrano in ospedale al tampone per il Covid, in assenza di sintomi, è un errore che non deve essere continuato". "Quindi - conclude l'infettivologo - certamente è stata lunga, è stata dura, però direi che a 4 anni dai primi casi possiamo dire di avere vinto".
Il Covid "lo abbiamo 'derubricato', non è sparito", spiega all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi, docente di Igiene all'Università Cattolica di Roma I dati, "quelli reali - ovvero gli esiti dell'infezione nei pronto soccorso, negli ospedali e i morti, unici riferimenti certi - sono in calo. Abbiamo quindi sicuramente oltrepassato il picco dell'epidemia", spiega all'Adnkronos Salute, sottolineando che, però, "il virus, che ci ha abituato alle sorprese, lo rivedremo quando deciderà lui, perché forse noi cerchiamo di archiviarlo, ma i virus respiratori, compreso il Covid, sono ben decisi a non abbandonare il campo".
Sars -Cov-2 è pronto "a trarre vantaggio dai nostri errori, nel senso che è deciso a farci pagare una campagna vaccinale assolutamente non adeguata, a farci pagare il fatto che non abbiamo imparato dalla pandemia la lezione sulla sanità - chiosa - e quindi non stiamo, sostanzialmente, neanche mettendo le stesse risorse nel settore dell'epoca prepandemica".
Cronaca
Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile...
In viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa
Volanti della Polizia sono intervenute nella notte, intorno alle 4, a Roma nel quartiere Tuscolano, in viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa, dove un gruppo di giovani, probabilmente riconducibili all'area anarchica, hanno dato fuoco a tre cassonetti, messi al centro della carreggiata, e a un'auto, completamente distrutta. Le fiamme hanno interessato anche una campana per la raccolta del vetro, uno sportello bancomat dell'ufficio postale di zona. Danneggiata anche la vetrina di una filiale di Banca Intesa. Sul posto la polizia scientifica, non risultano persone ferite e le indagini sono in corso per risalire agli autori del gesto.
Al termine dell'azione sono state individuate anche due scritte: ''Anna e Alfredo liberi'' in viale Giulio Agricola e ''Nessuna pace per chi vive di guerra'' su Banca Intesa. Parzialmente incendiati anche il postamat di Poste in via Lucio Papirio e il bancomat e la vetrata di Banca Intesa e Deutsche Bank di via Anicio Gallo. Sul posto per i rilievi la polizia Scientifica.
Cronaca
Nuovo incidente sul lavoro, operaio muore schiacciato da...
L'infortunio poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era a Lograto, in provincia di Brescia. La vittima è un operaio 46enne
Un operaio di 46 anni è morto questa mattina a Lograto, in provincia di Brescia, dopo essere rimasto schiacciato da una lastra metallica. L'infortunio sul lavoro è avvenuto poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era. Lo fanno sapere i carabinieri di Brescia.
La vittima - spiegano gli investigatori - stava manovrando un carroponte, da cui si è staccata la lastra che lo ha schiacciato, uccidendolo. Sul posto oltre ai carabinieri, sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia, i tecnici dell'Asst della Franciacorta e il 118.
Cronaca
Brindisi, esplosione in casa a Carovigno: morto un uomo
A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa
Un uomo è morto in seguito a una esplosione che si è verificata questa mattina in una abitazione di Carovigno, in provincia di Brindisi. Esplosione avvenuta poco dopo le 6.30 in un edificio di via Salvatore Digirolamo.
L'abitazione è stata letteralmente sventrata. La prima chiamata ai vigili fuoco è giunta alle 6.44. Sul posto anche il servizio 118 e i carabinieri. A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa.