L’Armani/Teatro diventa spazio per la vaccinazione contro il Coronavirus. Il gruppo Armani sarà infatti una delle prime aziende con sede in Lombardia a dare il via alla campagna vaccinale anti-Covid-19, come previsto dalla delibera regionale numero XI/4401. La campagna, fa sapere il gruppo, risponde all’obiettivo di ridurre il gravoso lavoro svolto dalle strutture sanitarie, facendo sì che le risorse siano impiegate all’incremento di assistenza e cura.
L’attività di vaccinazione verrà effettuata nell’Armani/Teatro, luogo che da sempre ospita le sfilate del gruppo e che nel febbraio 2020 fu lo scenario della prima sfilata a porte chiuse. La vaccinazione avverrà nei modi e nei tempi che saranno comunicati nei prossimi giorni e la partecipazione sarà su base volontaria. Appena sarà reso possibile, la vaccinazione verrà implementata anche nelle altre regioni. L’iniziativa, spiega il gruppo, è stata fortemente voluta da Giorgio Armani in un’ottica di servizio e vicinanza ai suoi dipendenti in un momento ancora fortemente critico per la salute di tutti.
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In data 22 aprile l’incremento nazionale dei casi è +0,41% (ieri +0,35%) con 3.920.945 contagiati totali, 3.330.392 dimissioni/guarigioni (+19.125) e 118.357 deceduti (+360); 472.196 infezioni in corso (-3.439). Ricoverati con sintomi -690 (22.094); terapie intensive -55 (3.021) con 174 nuovi ingressi del giorno. Elaborati 364.804 tamponi totali (ieri 350.034) di cui 188.804 molecolari (ieri 188.413) […]
Nasce il biologo di comunità, un professionista trasversale, multidisciplinare”che, per Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine nazionale dei biologi, se opportunamente coinvolto, potrà “assumere ruoli altamente innovativi nella pubblica amministrazione operando nei programmi di protezione, manutenzione e gestione del territorio; tutela e valorizzazione ambientale; igiene e profilassi pubblica; protezione della flora e della fauna; controllo degli scarichi […]