Cronaca
Sanità, esperti a confronto sulla ‘sfida...
Sanità, esperti a confronto sulla ‘sfida condivisa’ di mettere il cittadino al centro
L'appuntamento 'Adnkronos Q&A' con focus su gestione delle risorse e nuove tecnologie
Rimodulare la sanità pubblica, mettendo al centro il cittadino e i suoi bisogni. E' la macro-cornice all'interno della quale trovano spazio i tanti temi che saranno discussi nel convegno 'Salute e Sanità, una sfida condivisa', che si svolge a Roma, nella sede Adnkronos al Palazzo dell'Informazione, il 21 marzo a partire dalle 9. Due i focus principali attorno ai quali si svolge il dibattito: la gestione delle risorse, che impatta sulle condizioni di lavoro negli ospedali e sulle liste d'attesa per le prestazioni, e l'applicazione delle nuove tecnologie e dell'intelligenza artificiale. Temi strettamente correlati ad altri altrettanto urgenti, come gli interventi e le politiche necessarie per non disperdere il patrimonio della sanità pubblica, gli investimenti in ricerca e sviluppo in ambito farmaceutico, oltre al nuovo approccio verso i pazienti e i loro bisogni.
A discuterne e a offrire un importante contributo di idee e progetti intervengono, tra gli altri, il ministro della Salute Orazio Schillaci, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, il direttore del Centro studi di Farmindustria Carlo Riccini, il presidente di Federfarma Marco Cossolo. In collegamento video interviene Sandra Gallina, direttrice generale per la Salute e la Sicurezza alimentare della Commissione europea, a illustrare i progetti avviati dalla Commissione per la costruzione di una solida Unione europea della Salute, con particolare riferimento al recente accordo sullo spazio europeo dei dati sanitari.
Il dibattito - spiega una nota - ruota anche intorno ai riscontri di una rilevazione condotta da Adnkronos, che ha coinvolto oltre 6.500 utenti, sulla reale percezione della sanità pubblica e della sua capacità di dare risposte efficaci e tempestive. Riscontri che non lasciano spazio all'ottimismo. Il 60% delle persone che hanno espresso la loro opinione ha meno fiducia rispetto al passato nel servizio sanitario pubblico, mentre del mal funzionamento del sistema si dà più responsabilità allo Stato (60%) che alle Regioni (49%). Le sfide sono tante e impegnative: dalla corretta gestione delle risorse alla valorizzazione del personale medico e infermieristico, dalla medicina territoriale all'impatto che le nuove tecnologie, in particolare l'intelligenza artificiale, sono destinate ad avere sulla sanità pubblica del futuro.
Cronaca
Padova, 83enne aggredita dai suoi 5 cani: le amputano le...
La donna è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita
Una 83enne è stata aggredita in casa dai suoi cinque cani. Solo grazie all'intervento dei carabinieri di Mortise nel padovano è stato possibile salvare la donna che è stata trovata dai militari a terra alla completa mercé dei cani. Solo dopo aver allontanato i cani i militari sono riusciti a prestarle soccorso. Subito ricoverata al pronto soccorso di Padova, in ospedale, date le gravissime condizioni, le hanno dovuto però amputare sia l'intero braccio destro che l'avambraccio sinistro. L'anziana è in prognosi riservata, ma non rischia la vita.
Cronaca
Venezia, arriva ticket di ingresso per visitarla
Dal 25 aprile si pagherà 5 euro per entrare
Dal 25 aprile scatta a Venezia il ticket d'ingresso. Per accedere nel centro storico si dovrà pagare 5 euro a persona con obbligo di prenotazione on line. Saranno esclusi, ovviamente, i residenti, ma anche studenti e minori.
Cronaca
Temperature sotto la media a oltranza, previsioni meteo...
Il freddo non molla l'Italia, crollo termico di 17 gradi da Nord a Sud
Dopo il break estivo dello scorso weekend sembra essere tornati a gennaio con le temperature scese sotto la media. Un ribaltone estremo con un crollo termico di almeno 17 gradi da Nord a Sud. E il peggio deve ancora arrivare: da lunedì 22 aprile infatti le temperature caleranno ulteriormente portandosi su valori eccezionali per il periodo (10-12 gradi sotto la media), in particolare al Nord-ovest. Lunedì è prevista addirittura neve quasi fino al piano in Piemonte, con la quota delle nevicate mediamente sui 500-600 metri.
Uno scenario anomalo da attribuire agli intensi scambi meridiani di questo mese di aprile: per scambi meridiani intendiamo i flussi di masse d’aria Nord-Sud, in entrambi i versi. Lo scorso weekend la direzione era Sud-Nord con aria nordafricana verso l’Italia e 32-33°C diffusi; adesso il flusso proviene da Nord e va verso Sud con aria polare scandinava sul nostro Paese spiega iLMeteo.it.
Previsioni meteo settimana 22-25 aprile
Le temperature resteranno sotto la media del periodo almeno fino a giovedì 25 aprile, poi tenderanno a risalire. L’abisso freddo, il punto più basso dell’anomalia termica, è atteso tra martedì e mercoledì 23-24 aprile quando potremo trovare delle gelate tardive non solo al Nord ma localmente anche al Centro. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno un’altra discesa di aria polare con temporali, neve e rovesci verso Romagna e regioni del Medio Adriatico, poi verso tutto il Centro e parte del Sud; sugli Appennini si prevedono altre nevicate fino a 1100 metri, in pratica come raramente è successo nello scorso inverno. Il vento soffierà ancora forte soprattutto in Sardegna, ma sono attesi rinforzi un po’ su tutti i rilievi alpini ed appenninici, con raffiche di Foehn in pianura al Nord-Ovest.
Domenica il tempo migliorerà, in parte: specie al mattino troveremo delle ampie schiarite, in un contesto decisamente frizzante e con locali gelate in Pianura Padana. Il tempo sarà ancora perturbato solo sulla fascia adriatica, ma dal pomeriggio tornerà a peggiorare anche al Nord con l’inizio di una fase totalmente invernale.
L’inverno piomberà in modo deciso lunedì sulle regioni di Nord-ovest con temperature sotto la media anche di 12°C come molto raramente è successo nella terza decade di aprile: lunedì 22 la neve cadrà a quote di bassa collina o quasi fino in pianura; potremo scrivere sul calendario ‘22 gennaio’. Sembrerà davvero inverno, prudenza. Al Centro-Sud, invece, prevarrà il sole ad eccezione di Toscana, Umbria ed Alte Marche; dal pomeriggio aumenteranno le nubi anche tra Sicilia e Calabria.
Oggi, sabato 20 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci. Al centro: molto instabile, freddo, temporalesco e nevoso. Al sud: inizialmente buono poi peggiora su Campania e Puglia.
Domani, domenica 21 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci poi peggiora verso il Nord-Ovest con neve in collina. Al centro: ultimi temporali su Abruzzo e Molise, sole altrove. Al sud: soleggiato.
Lunedì 22 aprile - Al nord: al Nord-Ovest neve in collina, temperature molto fredde per il periodo. Al centro: in generale soleggiato salvo in Toscana dove pioverà. Al sud: soleggiato poi peggiora tra Sicilia e Calabria.
Tendenza: ancora freddo e rovesci sparsi almeno fino al 25 aprile, poi aumento termico e miglioramento.