Un medico del pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi è stato aggredito e picchiato questa mattina da un familiare di una donna arrivata in ospedale in gravi condizioni e deceduta poco dopo. Stando alla ricostruzione, la paziente è giunta in ospedale in condizioni gravissime, con uno stato di insufficienza respiratoria ed è morta per un arresto cardiaco. Sono stati vani i tentativi del personale sanitario di salvarlo. La donna, inoltre, è risultata positiva al Covid-19 e per questa ragione è stato attuato il protocollo di sicurezza.
Pertanto, dopo aver comunicato il decesso, i sanitari non hanno consentito ai familiari, in quanto contatti stretti, di poter accedere ai locali del pronto soccorso. Uno dei familiari ugualmente è entrato e ha colpito un medico con un calcio e un pugno. Sul posto è intervenuta la Polizia che ha ricostruito la vicenda e identificato l’aggressore. Il medico picchiato è stato sottoposto alle cure del caso.
La Asl di Brindisi ha espresso solidarietà al personale della struttura di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza sottolineando ”il grande impegno di tutti gli operatori dei pronto soccorso che ogni giorno sono al lavoro in situazioni di elevata complessità accentuata dall’attuale emergenza”. La Asl, inoltre, si è detta ”vicina alla famiglia della donna deceduta questa mattina”.

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