Connect with us

Immediapress

Il Gruppo Menarini presenta a SABCS 2023 nuovi dati dallo...

Published

on

Il Gruppo Menarini presenta a SABCS 2023 nuovi dati dallo studio clinico EMERALD su ORSERDU® (elacestrant) sulla sopravvivenza libera da progressione in sottogruppi clinicamente rilevanti di pazienti con carcinoma mammario metastatico (mBC) ER+, HER2- con mutazioni di ESR1

FIRENZE, Italia, e NEW YORK, 9 dicembre 2023 /PRNewswire/ -- Il Gruppo Menarini ("Menarini"), azienda farmaceutica e diagnostica leader a livello internazionale, e Stemline Therapeutics, Inc. ("Stemline"), una società interamente controllata del Gruppo Menarini focalizzata nell'offerta di terapie oncologiche trasformative ai pazienti affetti da tumori, oggi hanno presentato i risultati di una nuova analisi post-hoc dello studio clinico pivot EMERALD, che ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo nella sopravvivenza libera da progressione (PFS) in tutti i sottogruppi rilevanti. I dati mostrano una PFS favorevole per ORSERDU® (elacestrant) in monoterapia rispetto allo standard di cura (SOC) nei pazienti con carcinoma mammario metastatico (mBC) o avanzato ER+, HER2-, affetti da tumori endocrino-sensibili e con mutazioni di ESR1, a seguito di un precedente trattamento con inibitori delle CDK4/6 di almeno 12 mesi. Questi dati saranno presentati al San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS) 2023, in programma dal 5 al 9 dicembre 2023.

EMERALD è uno studio registrativo di fase 3 che ha dimostrato una PFS statisticamente significativa ottenuta con ORSERDU rispetto alla monoterapia endocrina SOC (fulvestrant, letrozolo, anastrozolo ed exemestane). In base a questi risultati, il 27 gennaio 2023 la FDA ha approvato ORSERDU per il trattamento di donne in postmenopausa o di uomini adulti con carcinoma mammario avanzato o metastatico con ER+, HER2-, mutazioni di ESR1 e progressione della malattia dopo almeno una linea terapica endocrina.Fino al 40% dei pazienti ER+, HER2- con malattia avanzata o mBC presenta mutazioni di ESR1. Si tratta di un fattore noto di resistenza alla terapia endocrina standard e, finora, il trattamento dei tumori che presentano queste mutazioni è stato più difficile. 

Va sottolineato che una precedente analisi post-hoc su sottogruppi dei risultati PFS di EMERALD, presentata a SABCS 2022, ha dimostrato che la durata di un precedente trattamento con inibitori delle CDK4/6 era positivamente associata a una PFS più estesa con ORSERDU, ma non con SOC. Nei pazienti con mutazioni di ESR1 trattati con inibitori delle CDK4/6 per almeno 12 mesi prima della randomizzazione in EMERALD, ORSERDU ha raggiunto una PFS mediana di 8,6 mesi rispetto a 1,9 mesi del SOC, con una riduzione del 59% del rischio di progressione o morte (HR=0,41; IC 95%: 0,26-0,63). [1]

In questa analisi aggiornata, Menarini Stemline ha valutato il beneficio di ORSERDU in monoterapia in sottogruppi clinici e di biomarcatori chiave ad alta prevalenza, inclusi i pazienti con metastasi ossee, epatiche e/o polmonari; quelli con comuni mutazioni concomitanti comuni di PIK3CA o TP53; oppure quelli con bassa espressione di HER2.

"Questi risultati aggiornati confermano ulteriormente che ORSERDU in monoterapia rappresenta un'opzione di trattamento di seconda linea promettente per i pazienti ER+, HER2- con carcinoma mammario metastatico e mutazioni ESR1", è il commento della Dott.ssa Virginia Kaklamani, DSc, oncologa specializzata in tumori mammari e docente di medicina presso la UT Health San Antonio, MD Anderson Cancer Center. "Abbiamo registrato importanti miglioramenti nella sopravvivenza libera da progressione in molti sottogruppi importanti con il trattamento a base di elacestrant in monoterapia rispetto allo standard di cura nei pazienti trattati per almeno 12 mesi con una terapia a base di CDK 4/6. Abbiamo osservato questi risultati non solo per quanto riguarda le metastasi ossee, ma anche per le metastasi epatiche e/o polmonari, e nei pazienti con co-mutazioni comuni, come PIK3CA e TP53, oltre che in pazienti con bassa espressione di HER2".

ORSERDU ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo nella PFS rispetto alla monoterapia endocrina SOC (fulvestrant, letrozolo, anastrozolo ed exemestane) in tutti questi sottogruppi. ORSERDU ha dimostrato una PFS significativamente superiore a seguito di un trattamento precedente con inibitori delle CDK4/6 della durata di almeno 12 mesi, il che indica che quando i tumori con mutazione di ESR1 restano sensibili al sistema endocrino, il pathway ER potrebbe rappresentare un fattore chiave della malattia, indipendentemente dal sito metastatico, dalle mutazioni concomitanti di PIK3CA o TP53, o ancora dalla bassa espressione di HER2. Fare clic qui per visualizzare l'abstract completo.

"I dati presentati qui a SABCS 2023 si basano sul corpus delle nostre conoscenze su ORSERDU e sul suo potenziale come monoterapia mirata ai tumori con mutazione di ESR1", è il commento della signora Elcin Barker Ergun, CEO del Gruppo Menarini. "Obiettivo di Menarini Stemline è fornire trattamenti rivoluzionari che aiutano a prolungare e a migliorare la vita delle persone che convivono con il cancro. Siamo orgogliosi di offrire un'opzione endocrina, estremamente necessaria, a molti pazienti idonei affetti da carcinoma mammario metastatico, caratterizzata anche da un profilo di sicurezza gestibile". 

I dati sulla sicurezza erano coerenti con i risultati riportati in precedenza. Le reazioni avverse più comuni con ORSERDU sono state: dolore muscolo-scheletrico, nausea, aumento dei trigliceridi, aumento del colesterolo, vomito, affaticamento, dispepsia, diarrea, diminuzione del calcio, mal di schiena, aumento della creatinina, artralgia, diminuzione del sodio, costipazione, cefalea, vampate di calore, dolore addominale, anemia, diminuzione del potassio e aumento dell'alanina aminotransferasi. Di seguito vengono riportate informazioni importanti sulla sicurezza relative a ORSERDU.

Per informazioni sulla serie completa di presentazioni del Gruppo Menarini/Stemline Therapeutics a SABCS 2023 fare clic qui.

Informazioni sullo studio di fase 3 EMERALD (NCT03778931)Lo studio EMERALD è uno studio di fase 3, randomizzato, in aperto e con controllo attivo che ha valutato elacestrant somministrato come monoterapia di seconda o terza linea nei pazienti ER+, HER2 con malattia in stadio avanzato/mBC. Per lo studio sono stati arruolati 478 pazienti che avevano precedentemente ricevuto una o due linee di terapia endocrina, incluso un inibitore delle CDK4/6. I pazienti arruolati nello studio sono stati randomizzati per ricevere elacestrant o un agente ormonale approvato a scelta dello sperimentatore. Gli endpoint primari dello studio erano la sopravvivenza libera da progressione (PFS) sia nella popolazione complessiva di pazienti, sia nei pazienti con mutazioni del gene del recettore estrogenico 1 (ESR1). Nel gruppo di pazienti con tumori che presentavano mutazioni di ESR1, elacestrant ha raggiunto una PFS mediana di 3,8 mesi vs 1,9 mesi del SOC, e ha ridotto il rischio di progressione o morte del 45% (HR PFS=0,55; IC 95%: 0,39, 0,77) vs il SOC.

Informazioni su ORSERDU (elacestrant)Indicazioni per gli Stati Uniti: ORSERDU (elacestrant), compresse da 345 mg, è indicato per il trattamento di donne in postmenopausa o di uomini adulti con carcinoma mammario avanzato o metastatico positivo per il recettore degli estrogeni (ER), negativo per il recettore del fattore di crescita epiteliale umano 2 (HER2), con mutazione ESR1 e progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina.

Le informazioni complete sulla prescrizione per gli Stati Uniti sono disponibili sul sito web www.orserdu.com.

Informazioni importanti di sicurezza Avvertenze e precauzioni

Dislipidemia: ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia si sono verificate in pazienti trattati con ORSERDU con un'incidenza rispettivamente del 30% e del 27%. L'incidenza di ipercolesterolemia e di ipertrigliceridemia di grado 3 e 4 è stata rispettivamente dello 0,9% e del 2,2%. Monitorare il profilo lipidico prima di iniziare l'assunzione di ORSERDU e periodicamente durante il trattamento. Tossicità embrio-fetale: In base ai risultati sugli animali e al suo meccanismo d'azione, ORSERDU può causare danni al feto se somministrato durante la gravidanza. Informare le pazienti in gravidanza e in età riproduttiva del possibile rischio per il feto. Consigliare alle donne in età riproduttiva di utilizzare metodi contraccettivi efficaci nel corso del trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo l'ultima dose. Consigliare ai pazienti maschi con partner femminili in età riproduttiva di utilizzare metodi contraccettivi efficaci nel corso del trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo l'ultima dose.

Reazioni avverse

Reazioni avverse gravi si sono verificate nel 12% dei pazienti trattati con ORSERDU. Le reazioni avverse gravi in >1% dei pazienti trattati con ORSERDU sono state dolore muscolo-scheletrico (1,7%) e nausea (1,3%). Reazioni avverse fatali si sono verificate nell'1,7% dei pazienti trattati con ORSERDU, tra cui arresto cardiaco, shock settico, diverticolite e cause sconosciute (un paziente per ciascuna reazione).Le reazioni avverse più comuni (>10%) con ORSERDU, incluse anomalie di laboratorio, sono state: dolore muscolo-scheletrico (41%), nausea (35%), aumento del colesterolo (30%), aumento dell'AST (29%), aumento dei trigliceridi (27%), affaticamento (26%), diminuzione dell'emoglobina (26%), vomito (19%), aumento dell'ALT (17%), diminuzione del sodio (16%), aumento della creatinina (16%), diminuzione dell'appetito (15%), diarrea (13%), cefalea (12%), costipazione (12%), dolore addominale (11%), vampate di calore (11%) e dispepsia (10%).

Interazioni con farmaci

Uso concomitante con induttori e/o inibitori della CYP3A4: evitare l'uso concomitante di inibitori forti o moderati di CYP3A4 con ORSERDU. Evitare l'uso simultaneo di induttori forti o moderati della CYP3A4 con ORSERDU.

Uso in popolazioni specifiche

Allattamento: avvisare le pazienti di non allattare al seno nel corso del trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo l'ultima dose.Insufficienza epatica: Evitare l'uso di ORSERDU nei pazienti con insufficienza epatica grave (Child-Pugh C). Ridurre il dosaggio di ORSERDU nei pazienti con insufficienza epatica moderata (Child-Pugh B).Non sono state ancora stabilite la sicurezza e l'efficacia di ORSERDU nei pazienti pediatrici.

Per la segnalazione di REAZIONI AVVERSE SOSPETTE contattare Stemline Therapeutics, Inc. al numero 1-877-332-7961 oppure la FDA, al numero 1-800-FDA-1088 o dalla pagina www.fda.gov/medwatch.

Informazioni sul programma di sviluppo clinico di elacestrantElacestrant è in fase sperimentale anche in numerosi studi clinici sul carcinoma mammario metastatico, come monoterapia o in combinazione con altri trattamenti. ELEVATE (NCT05563220) è uno studio clinico di fase 1b /2 per la valutazione di sicurezza ed efficacia di elacestrant in combinazione con alpelisib, everolimus, palbociclib, abemaciclib e ribociclib. ELECTRA (NCT05386108) è uno studio di fase 1b /2 multicentrico e in aperto che valuta elacestrant in combinazione con abemaciclib in pazienti con carcinoma mammario ER+, HER2-. La parte di fase 2 valuterà questo regime di trattamento in questa popolazione di pazienti con metastasi cerebrali. ELCIN (NCT05596409) è uno studio di fase 2 sulla valutazione dell'efficacia di elacestrant nei pazienti con carcinoma mammario avanzato/metastatico positivo per il recettore degli estrogeni (ER+)/negativo per il recettore 2 del fattore di crescita epiteliale umano 2 (HER2-) sottoposti a una o due precedenti terapie ormonali, ma non a un precedente inibitore della chinasi ciclina-dipendente mirato agli enzimi CDK4 e CDK6 (CDK4/6i) in ambito metastatico. Elacestrant è in via di valutazione anche nel carcinoma mammario in fase iniziale.

Informazioni sul Gruppo MenariniIl Gruppo Menarini è un'azienda leader a livello internazionale nel settore farmaceutico e diagnostico, con un fatturato di oltre 4,4 miliardi di dollari USA e più di 17.000 dipendenti. Menarini si concentra su aree terapeutiche con elevate esigenze non soddisfatte e realizza prodotti destinati all'ambito cardiologico, oncologico, pneumologico, gastroenterologico, delle malattie infettive, diabetologico, delle infiammazioni e dell'analgesia. Con 18 impianti manifatturieri e 9 centri di ricerca e sviluppo, Menarini fornisce prodotti disponibili in 140 paesi nel mondo. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.menarini.com.

Informazioni su Stemline Therapeutics Inc. Stemline Therapeutics, Inc. ("Stemline"), una società interamente controllata del Gruppo Menarini, è una casa biofarmaceutica in fase commerciale focalizzata sullo sviluppo e la commercializzazione di terapie oncologiche innovative. Stemline commercializza ORSERDU® (elacestrant) negli Stati Uniti e in Europa, una terapia endocrina orale indicata per il trattamento di donne in postmenopausa o di uomini adulti con carcinoma mammario avanzato o metastatico positivo per il recettore degli estrogeni (ER), negativo per il recettore del fattore di crescita epiteliale umano 2 (HER2), con mutazione di ESR1 e progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina. Negli Stati Uniti e in Europa, Stemline commercializza anche ELZONRIS® (tagraxofusp-erzs), un trattamento innovativo mirato al CD123 per pazienti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN), un tumore ematologico aggressivo, a tutt'oggi l'unico trattamento approvato per il BPDCN negli Stati Uniti e nell'Unione europea. Stemline commercializza anche NEXPOVIO® (selinexor) in Europa, un inibitore di XPO1 per il mieloma multiplo. Stemline dispone anche di un ampio portfolio clinico di piccole molecole e di biologici in varie fasi di sviluppo per numerose forme di tumori solidi ed ematologici.

[1] Bardia et al. EMERALD phase 3 trial of elacestrant versus standard of care endocrine therapy in patients with ER+/HER2- metastatic breast cancer: Updated results by duration of prior CDK4/6i in metastatic setting (Bardia et al.: Studio di fase 3 EMERALD su elacestrant vs la terapia endocrina standard di cura nei pazienti con carcinoma mammario metastatico ER+/HER2-: risultati aggiornati in base alla durata del precedente CDK4/6i in ambito metastatico). SABCS 2022. GS3-01

Logo - https://mma.prnewswire.com/media/2296569/Menarini_Industrie_Farmaceutiche_Riunite_Logo.jpg

 

 

View original content:https://www.prnewswire.com/news-releases/il-gruppo-menarini-presenta-a-sabcs-2023-nuovi-dati-dallo-studio-clinico-emerald-su-orserdu-elacestrant-sulla-sopravvivenza-libera-da-progressione-in-sottogruppi-clinicamente-rilevanti-di-pazienti-con-carcinoma-mammario-metasta-302010701.html

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

Con la posta pneumatica di Aerocom le aziende italiane...

Published

on

Con la posta pneumatica di Aerocom le aziende italiane scoprono il futuro

Questi impianti permettono di ottimizzare sensibilmente i tempi di lavoro, automatizzare i processi produttivi e garantire un alto livello di sicurezza per i dipendenti

Lodi, 18 aprile 2024. Immaginatevi di essere impiegati in un supermercato e di dover spostare grandi somme di denaro da una cassa alla cassaforte ogni ora, oppure di essere operai in un’acciaieria e di dover maneggiare manufatti da forno molto pericolosi, o di lavorare in un ambulatorio medico e di dover gestire campioni biologici di enorme importanza; immaginatevi di essere un farmacista che ha bisogno di inviare farmaci dal magazzino al banco in tempi rapidi, oppure, infine, di essere l’operatore di un autolavaggio o di un distributore di benzina, impegnato a svuotare le colonnine di pagamento per rendere l’area aperta al pubblico scevra da scassi e attacchi di malintenzionati. Ecco, per evitare grandi perdite di tempo e rischi inutili, è stata sviluppata una tecnologia che, nonostante affondi le sue radici in un’idea concepita ormai due secoli fa, oggi risulta più moderna e innovativa che mai. Stiamo parlando della posta pneumatica, una soluzione che ottimizza i tempi di lavoro e riduce sensibilmente i pericoli, una tecnologia che Aerocom, azienda nata a Stoccarda nel 1956, ha saputo sviluppare fino a renderla un servizio all’avanguardia che va incontro alle esigenze dell’industria 4.0 in termini di automatizzazione dei processi produttivi e di efficientamento energetico.

“Dobbiamo pensare a un impianto di posta pneumatica come al sistema circolatorio di un corpo umano”, spiega Fabio Garofalo, Direttore Generale di Aerocom. “In poche parole, l’impianto è alimentato da motori che aspirano e soffiano delle smart-capsule, dette anche bossoli, lungo delle linee tubolari che passano da una stazione all’altra come fossero percorsi ferroviari, diramandosi in modo da raggiungere diversi punti di una stessa struttura. In queste stazioni, l’utente può inserire la capsula contenente l’oggetto che vuole spostare senza doversi muovere. Il tutto gestito da una centrale di comando manovrabile e monitorabile anche da remoto, in qualsiasi momento”. Una soluzione applicabile a diverse aree produttive in cui è importante maneggiare il meno possibile manufatti che risultano pericolosi, come nell’industria metallurgica, o a imprese operanti nell’ambito della medicina e della ricerca scientifica, che hanno a che fare quotidianamente con importanti campioni biologici, o al mondo retail, che deve gestire somme ingenti di denaro spostandole da un posto a un altro più volte durante la giornata, oppure, per finire, al settore terziario e della logistica, sempre in cerca di un modo efficace per spostare documenti importanti in modo rapido e sicuro.

“Noi di Aerocom gestiamo tutto ciò che riguarda la produzione, l’installazione e la manutenzione degli impianti di posta pneumatica”, racconta il manager. “La nostra settantennale esperienza in questo campo ci permette di offrire un servizio end-to-end che comprende la produzione presso la nostra casa madre in Germania, lo sviluppo di un design efficiente e discreto in Italia, la progettazione in loco di strutture completamente personalizzabili che vanno incontro a tutte le esigenze del cliente e una rete di assistenza tecnica che arriva in tutto il Paese, segno distintivo dell’efficacia di Aerocom. Il tutto potendo fare affidamento sulle componenti più moderne e innovative”.

Ma non solo, perché quelli di Aerocom sono sistemi di posta pneumatica che si integrano perfettamente coi sistemi di gestione delle aziende senza intralciare il lavoro delle centrali di comando interne e aumentando le performance di tutto l’apparato produttivo. “I vantaggi di adottare un sistema di posta pneumatica Aerocom sono svariati e l’investimento da porre alla base è recuperabile dall’azienda in tempi brevissimi, attraverso l’ottimizzazione del tempo di lavoro e l’adozione di un personale ridotto”, dichiara Garofalo. “Inoltre, i nostri impianti sono costruiti con materiali antibatterici e sistemi ecologici di recupero dell’aria prodotta, per i quali stiamo aprendo un tavolo di ricerca e sviluppo con il Politecnico di Torino. Ma la cosa che ci rende più orgogliosi è quella di poter proporre una soluzione che rende la vita in azienda più sicura per i lavoratori. A questo proposito, stiamo anche conseguendo diverse certificazioni ISO, in modo da consolidare il nostro posizionamento sul mercato in termini di salvaguardia e benessere del nostro personale”.

Una tecnologia che unisce passato e futuro tramite l’avanguardia di un’idea rivoluzionaria e l’innovazione che caratterizza Aerocom sin dalla sua nascita. Un sistema che va incontro alle esigenze di chi pone la sicurezza dei suoi dipendenti al primo posto e di chi s’impegna per garantire un alto livello di tutela ambientale: la posta pneumatica non è solo sinonimo di produttività, ma anche, e soprattutto, di futuro.

Non resta, dunque, che visitare il sito web di Aerocom e scoprire le infinite applicazioni di questa sorprendente tecnologia.

Continue Reading

Immediapress

Edera, un progetto per la felicità comune

Published

on

foto libera da diritti e concessa dall'ufficio stampa

18 aprile 2024. Si parla troppo spesso di giovani sdraiati, seduti, addormentati e troppo poco di quei tanti, tantissimi giovani che si vogliono mettere in gioco, ma a cui il mondo degli adulti non lascia il giusto spazio per crescere. Alcuni mollano, altri quello spazio se lo vanno a prendere come successo a Sossano, paesino di 4mila abitanti della provincia di Vicenza.

Qui, un gruppo di ragazzi, ha deciso di lavorare per la felicità del Comune e dei suoi abitanti, creando l’Associazione di Promozione Sociale Edera ETS, dove alcuni giovani spendono il proprio tempo libero e mettono a disposizione le loro diverse competenze a titolo volontario per attività e progetti di politiche giovanili e sviluppo di comunità. La loro ricetta è semplice: ci si mette insieme e si fanno cose utili e che piacciono, che piacciono in primis a chi le fa.

Un luogo dove i giovani entrano anche in contatto con i cosiddetti “boomer”, come ha spiegato Sara Schioppetto (Presidentessa under 35 di Edera Aps): «Loro sono davvero esplosivi e fondamentali. Incontrarci, conoscerci e collaborare è stata davvero una piacevole sorpresa, una di quelle cose inaspettate che ti fa crescere da ogni punto di vista. Hanno molto da insegnare e sono molto motivati anche ad apprendere il nuovo. Questa è la forza della nostra squadra: non conta l’età, ci accumuna la voglia, la fame, il desiderio di metterci in gioco, di muoverci per e con i ragazzi. Potremmo dire che sono più che altro dei “boomerang”, si lanciano e tornano e si rilanciano. Ci piace stare insieme, ci piace fare, ci piace vivere!».

L’associazione Edera Aps nasce mettendo insieme giovani e meno giovani, in uno scambio tra persone di età diverse che, insieme, realizzano progetti interessanti con un metodo semplice e preciso che si può riassumere in 3 punti: i giovani non sono un problema, bisogna evidenziare le loro potenzialità e desideri; attenzione meticolosa alle relazioni interpersonali e alle dinamiche del territorio, con una logica inclusiva e di collaborazione; guardare al medio e lungo periodo e non fare azioni spot.

Emanuela Ramanzin (socia fondatrice over 40 di Edera Aps) ha detto: «La mia generazione si è formata attorno agli oratori, attorno ai campetti da calcio, quando si giocava e si creavano momenti di condivisione. Erano gli anni in cui essere adolescenti in un paese di campagna e senza il mondo a portata di mano sullo smartphone ci spingeva a stare insieme e a immaginare mondi e possibilità. Erano gli anni in cui si poteva ancora andare a bottega e “imparare e mettere da parte l’arte” oltre che mettere da parte qualche soldo. Tutto era concreto apprendistato al vivere vero. Personalmente poi ho avuto la fortuna di incontrare adulti che son stati capaci a suo tempo di correre il rischio di farci provare concretamente a fare delle cose, adulti che ci davano fiducia e si facevano da parte. E lì sì che si cresceva. Per cui oggi, anche se essere adolescente è totalmente altra cosa, come adulto mi limito ad assumere quella postura discreta e discosta che arretrando dal fare libera spazio a favore dell’essere e del desiderio dei ragazzi».

Volontariato civico, formazione, sport e socialità sono i filoni in cui si innestano le attività dell’associazione: “CRESCO - Esco, Scopro, Creo”, “Bocia Lig”, “Tendata 2024”, “Snikers e popcorn” sono i progetti in programma per questo anno. Ampio spazio, poi, al progetto nazionale “Ci sto! Affare fatica” che coinvolge ragazzi dai 14 ai 19 anni durante il periodo estivo, che divisi in gruppi e coordinati da un giovane tutor under 30, svolgono lavori “socialmente utili” per il proprio comune. Al termine del servizio tutti i ragazzi ricevono un “buono fatica” una piccola somma di denaro (50 euro) da spendere nei negozi locali.

Le attività di Edera Aps sono sponsorizzate anche dalla BCC Terre Venete che, nel pieno dello spirito generativo del Credito Cooperativo, sostiene i progetti di sviluppo locale. «La collaborazione – ha spiegato Flavia Dian (Responsabile dell’ufficio Comunicazione e Relazioni esterne di BCC Terre Venete) nasce dall’aver conosciuto le attività dai ragazzi dalla loro viva voce, e già questa modalità ha destato la nostra attenzione. Solitamente sono gli adulti che vengono a proporci progetti per i giovani, invece con loro abbiamo sperimentato con piacere un confronto nuovo. Si sono organizzati tra scuola e impegni e ci hanno raccontato le loro idee, prima e anche dopo averle realizzate. Il loro modo di essere protagonisti, responsabile e gioioso, ci ha contaminato, e per questo riteniamo che possa ispirare anche altre realtà, per realizzare un cambiamento che sia generativo e contagioso».

Fare Economia Civile è questo: creare ponti, dare sostegno, lasciare spazi. La collaborazione tra persone e organizzazioni porta sempre buoni frutti e il supporto delle banche afferenti al credito cooperativo alle realtà del territorio permette lo sviluppo vero e genuino dei giovani e dei loro talenti. Questa e tante altre storie si alterneranno sul palco del Festival Nazionale dell’Economia Civile che si terrà a Firenze dal 3 al 6 ottobre 2024.

Continue Reading

Immediapress

Edilimpianti, Trieste: “Riqualificazione urbana e sviluppo...

Published

on

Edilimpianti_14_luglio_2023

Acceleratore di business e di progetti, l’azienda triestina rilancia il paesaggio urbano sia dal punto di vista culturale che economico e sociale

Trieste, 18 aprile 2024. L’idea di sviluppo sostenibile è ormai un concept entrato a pieno diritto nel mindset di imprese, istituzioni e cittadini; ridisegnare il sistema economico attraverso modelli di impresa rispettosi dell’ambiente e delle persone è oggi una consapevolezza globale. In questo contesto emergono nuovi paradigmi di business, come quello dell’azienda Edilimpianti Trieste, attore chiave nel settore delle costruzioni edili ed impiantistiche e della riqualificazione urbana, che si distingue per il forte impegno verso la promozione di benefici tangibili sia per la società che per l'ambiente, contribuendo in modo significativo alla trasformazione delle aree urbane creando spazi più sostenibili e funzionali.

“Attraverso importanti e costanti investimenti nel patrimonio edilizio, declinati in progetti innovativi di riqualificazione urbana ed efficientamento energetico, miriamo a restituire splendore e valore aggiunto agli edifici esistenti, promuovendo nel contempo la conservazione del patrimonio architettonico e culturale del nostro territorio”, spiega Vincenzo Settimo, Founder della Edilimpianti Trieste. “Questo approccio olistico, non solo favorisce la valorizzazione delle aree urbane, ma contribuisce anche al benessere delle comunità, offrendo spazi rinnovati e più vivibili. Tutto ciò in un’ottica di Società Benefit, la cui mission è creare valore condiviso duraturo per il territorio e le persone che lo abitano, attraverso un business model virtuoso che bilanci il profitto con la responsabilità sociale ed ambientale, basato su pratiche commerciali etiche, innovazione tecnologica, trasparenza nelle operazioni ed un'impronta sostenibile. Per questo stiamo attuando grandi cambiamenti a livello di governance, con particolare attenzione agli investimenti in ricerca e sviluppo e alle risorse umane, quale fulcro dell’intero asset aziendale”.

Edilimpianti Trieste è un’eccellenza imprenditoriale italiana specializzata nel settore dello sviluppo urbano e della sostenibilità abitativa che, attraverso la ristrutturazione ex-novo di edifici civili e industriali e la riqualificazione di aree dismesse, crea opportunità di valore contribuendo allo sviluppo di un territorio unico, crocevia tra Mitteleuropa e Mediterraneo. Con un tasso di crescita del 94-95% ed un fatturato di 59 milioni di euro a livello di gruppo solo nel 2023, l’azienda dimostra che è possibile prosperare economicamente mentre si contribuisce positivamente alla società e all'ambiente, divenendo, in questo modo, non solo punto di riferimento per lo sviluppo economico e turistico, ma anche un interessante polo attrattivo per gli investitori.

“La città di Trieste, grazie alla posizione strategica al centro dell’Europa e alla sua identità di principale hub logistico dell’Adriatico, offre notevoli opportunità di investimento che siamo pronti a cogliere rafforzando la collaborazione con partner d’eccellenza, quali ad esempio: Eni Plenitude SPA, Fincantieri SPA, Generali Assicurazioni SPA, ICM SPA, CIMOLAI SPA”, sottolinea Mauro Gerin, AD della Edilimpianti. “La creazione di nuove sinergie ci consente di allargare lo spettro d'azione” - continua Vincenzo Settimo - “trasformando il Gruppo in un vero e proprio acceleratore di business e di progetti. Tra questi spicca l'area dell’ex Hotel Obelisco, circa 70mila metri quadrati ed un budget compreso tra 70 e 80 milioni di euro, una maxi operazione di riqualificazione urbana che vede Edilimpianti Trieste in cordata con Matt SRL, e che rappresenta un’occasione straordinaria per investitori italiani e stranieri per entrare nel mercato immobiliare, economico e retail, contribuendo alla valorizzazione di una città cosmopolita proiettata al futuro. L’obiettivo è portare il nostro Brand a supporto delle attività di riqualificazione urbana di tutte quelle zone soggette a forte degrado, con interventi estesi anche alle aree verdi e agli spazi di aggregazione sociale. Grazie ad una vision grandangolare Edilimpianti ha lo sguardo orientato anche al Veneto ed alla Lombardia, con l’obiettivo di intraprendere progetti di grande portata catalizzatori di importanti investimenti immobiliari”.

Contatti:

https://www.edilimpiantitrieste.com

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora2 ore ago

Cagliari, tenta di uccidere la ex con uno scontro frontale:...

L'uomo, già denunciato dalla donna per stalking, la stava seguendo in auto Ha tentato di uccidere la ex causando un...

Economia2 ore ago

Completato nuovo vertice Enit, Elena Nembrini direttore...

Elena Nembrini, commercialista e revisore dei conti bergamasca, è stata nominata direttore generale della nuova spa Enit (Ente nazionale italiani...

Ultima ora2 ore ago

Attacco in Iran, gli Usa dietro la rinuncia di Israele:...

Secondo fonti egiziane Washington avrebbe accettato il piano israeliano per un’azione militare a Rafah Gli Stati Uniti avrebbero accettato il...

Immediapress2 ore ago

Con la posta pneumatica di Aerocom le aziende italiane...

Questi impianti permettono di ottimizzare sensibilmente i tempi di lavoro, automatizzare i processi produttivi e garantire un alto livello di...

Cultura2 ore ago

Manifesto di Dudovich aggiudicato a 100 mila euro, è record

Resta in Italia il celebre Bibendum, mascotte di Michelin Ha superato le stime diventando il manifesto del pittore e illustratore...

Immediapress2 ore ago

Edera, un progetto per la felicità comune

18 aprile 2024. Si parla troppo spesso di giovani sdraiati, seduti, addormentati e troppo poco di quei tanti, tantissimi giovani...

Immediapress3 ore ago

Edilimpianti, Trieste: “Riqualificazione urbana e sviluppo...

Acceleratore di business e di progetti, l’azienda triestina rilancia il paesaggio urbano sia dal punto di vista culturale che economico...

Immediapress3 ore ago

Assicurazioni per professionisti sanitari pubblici e...

Entrata nel vivo la piena attuazione della Legge Gelli-Bianco con il D.M. 232/2023. O. Rosa (Assigeco): “Finalmente criteri e regole...

Cronaca3 ore ago

Il “Megafono Sociale” di Danone: un nuovo modo...

Le aziende devono creare valore economico ma anche valore sociale, insomma un nuovo modello di business. Questo il messaggio lanciato...

Esteri3 ore ago

TikTok rischia di scomparire dai telefoni americani. Il...

Dopo un mese di stallo, si avvicina il momento clou per TikTok: lo speaker della Camera Mike Johnson ha deciso...

Cronaca3 ore ago

All’università Roma Tre commemorazione dei desaparecidos in...

Enriqueta Estela Barnes de Carlotto, presidente dell’Associazione delle “Abuelas de Plaza de Mayo”, ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in...

Immediapress3 ore ago

Tatriele (Credit Group Italia): “L’aumento dei tassi pesa...

Le imprese faticano a pagare i fornitori, così grazie ad esperti del settore si può riscuotere il denaro senza rovinare...

Politica3 ore ago

Europee, Meritocrazia Italia: “Ancora nessun...

"Si studiano strategie di favore solo per i singoli partiti" "Manca ormai pochissimo alle elezioni europee, che si svolgeranno il...

Immediapress3 ore ago

Moda sostenibile, Cloov stringe una partnership con...

Grazie a questa soluzione, sarà possibile noleggiare i capi della collezione Rinascimento, prestando attenzione all’ambiente, ma senza rinunciare alla qualità....

Economia3 ore ago

Sostenibilità: forestazione urbana, 750 nuove piante nel...

Grazie ad Arca Fondi Sgr e Gruppo Bper Il quartiere Parella di Torino si arricchisce di 750 nuove piantine grazie...

Immediapress3 ore ago

Unicusano: 50 borse di studio gratuite per i diplomandi

18 aprile 2024. Si comunica che l’Università Niccolò Cusano ha stanziato per gli studenti diplomandi dell’anno 2023-2024 altre 50 borse...

Immediapress3 ore ago

EARTH DAY 2024 La foresta di QVC: un albero per ogni Team...

Continua l’impegno dell’azienda, un passo per volta, per sostenere il pianeta terra. Per l’Earth Day 2024 un progetto a favore...

Ultima ora3 ore ago

Borrell: “Patriot all’Ucraina, Ue deve...

L'Alto rappresentante per la politica estera al G7: "Non possiamo contare solo sugli Stati Uniti" "Dobbiamo prendere decisioni più rapide...

Immediapress3 ore ago

L’impatto dell’Era PNRR sulle imprese: Presentata alla...

Roma, 18 aprile 2024 - Grazie all’iniziativa dell’Onorevole Andrea Barabotti, martedì 16 Aprile 2024 si è tenuto presso la Sala...

Esteri3 ore ago

L’Iran ha finanziato Hamas con 200 milioni. Le prove...

Il quotidiano inglese pubblica le lettere indirizzate al capo di Hamas che rivelano flussi milionari da dieci anni a questa...