Connect with us

Cronaca

Tumori, Barbieri (Ail): “Dopo diagnosi leucemia...

Published

on

Tumori, Barbieri (Ail): “Dopo diagnosi leucemia speranza da ricerca e nuove terapie”

"Importante divulgare le novità con seminari e incontri, il sogno del paziente è una migliore qualità di vita"

Tumori, Barbieri (Ail):

"La diagnosi di leucemia crea uno sconvolgimento nella vita del paziente fin dal momento della scoperta della malattia. Sapere che la ricerca fa dei progressi, grazie ai quali per la sua malattia c'è una speranza e una qualità di vita maggiore, è il sogno del paziente. Lo scopo di Ail è proprio quello di divulgare ai pazienti tutte quelle che sono le nuove terapie, attraverso i seminari che organizza in giro per l'Italia per incontrare i pazienti". E' il commento di Rosalba Barbieri, vice presidente Associazione italiana contro leucemie linfomi e mieloma, alla notizia dell'ottenuta rimborsabilità di acalabrutinib in compresse per il trattamento della leucemia linfatica cronica, annunciata da AstraZeneca con una conferenza stampa a Milano.

Rispetto alla formulazione in capsule, acalabrutinib in compresse presenta un volume dimezzato ed è quindi più facile da deglutire. La gestione e l'adesione alla terapia diventa così più semplice, a vantaggio dei pazienti trattati, di solito over 70, anche perché il farmaco può essere somministrato con agenti che riducono l'acidità gastrica e può essere assunto con o senza cibo.

"La sinergia tra la sezione Ail e il centro di ematologia è un altro aspetto importante - aggiunge la vice presidente Ail - perché quando Ail ha la possibilità di venire a conoscenza delle innovazioni in campo terapeutico può trasferire questa conoscenza ai pazienti con una certa credibilità. Ail rappresenta infatti un riferimento per il paziente". Al di là delle cure, è particolarmente importante, per la qualità della vita dei pazienti, il sostegno psicologico, che dovrebbe essere disponibile "fin dai primi giorni perché - spiega Barbieri - è quello il momento peggiore, quello della diagnosi. E parlo non solo del paziente, ma anche dei familiari, perché in famiglia ci sarà qualcuno che si dovrà far carico di accompagnare il paziente e aiutarlo nelle terapie. Ail, infatti - evidenzia - porta avanti progetti anche per il supporto psicologico, affinché tutti i centri di ematologia possano avere uno o più psicologi".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

Ancona, curò otite con l’omeopatia ma il bimbo morì:...

Published

on

Confermato il nesso di causalità. Il medico non aveva seguito i protocolli che impongono dopo tre giorni di prescrivere l'antibiotico

Aula di tribunale - Fotogramma

La corte di appello penale di Ancona ha riconosciuto la responsabilità penale del dottor Massimiliano Mecozzi, medico omeopata accusato di aver causato la morte del piccolo Francesco Bonifazi.

La storia

La vicenda risale al maggio 2017 quando il bimbo di 7 anni veniva curato dal medico di Pesaro per un’otite con trattamenti omeopatici. La malattia si trascinò però per oltre 20 giorni, aggravandosi sino a provocarne la morte per l’ascesso encefalico. Durante l’evoluzione della malattia, secondo la ricostruzione della Procura, il dottore avrebbe consigliato alla famiglia della vittima di trattare il figlio con prodotti omeopatici, dissuadendoli dall’utilizzare antibiotici e di ricorrere alle cure ospedaliere, alle quali i genitori si rivolsero una volta visto l’aggravarsi delle condizioni del piccolo Francesco.

La condanna in primo grado

Il Tribunale di Ancona ha condannato il medico per grave negligenza, consistita nel non aver seguito i protocolli medici dettati dal Ministero della Salute che impongono, di fronte a un’otite in un minore, una vigile attesa nei primi 3 giorni durante i quali è possibile prescrivere anche trattamenti omeopatici, ma una volta aggravata la condizione clinica del malato obbligano il medico a prescrivere un adeguato trattamento antibiotico.

Il nesso di causalità

Mecozzi aveva impugnato la sentenza, ritenendo che l’istruttoria dibattimentale del giudizio di primo grado non avesse provato il nesso di causalità tra la morte del bimbo e l’otite. Decisivo l'intervento dell’Unione Nazionale Consumatori, patrocinata dall’Avvocato Corrado Canafoglia, coadiuvato dai professori Enrico Bucci e Matteo Bassetti, che ha prodotto una documentazione dalla quale è emerso che il caso del piccolo Francesco non era isolato, ma anzi solo l'ultimo di precedenti analoghi dove i pazienti si allontanavano e/o rifiutavano la medicina tradizionale per seguire le indicazioni di medici omeopati e da tale scelta derivava la morte dei pazienti.

La sentenza d'Appello

La Corte di appello di Ancona, oggi presieduta da Antonella Di Carlo, ha confermato la sentenza di condanna del Tribunale, rigettando l’appello e accogliendo la tesi della Procura della Repubblica sulla responsabilità medica del dottor Mecozzi, sostenuta dai familiari del piccolo e dall’Unione Nazionale Consumatori che nel processo ha supportato tecnicamente la tesi accusatoria. "La pronuncia di oggi è la conferma che di fronte a malattie bisogna ricorrere alla medicina tradizionale per evitare l’aggravarsi delle stesse sino alla morte. L’Unione Nazionale Consumatori da anni svolge un’intensa attività volta a contrastare pratiche che interferiscono con la salute e si allontanano dai protocolli medici dettati dal Ministero della Salute", commenta l’avvocato Corrado Canafoglia, legale dell’Unione Nazionale Consumatori.

"Questa sentenza è un tassello importante nell’accertamento della verità di un fatto estremamente grave che ha colpito una famiglia intera" conclude l’avvocato Federica Mancinelli, legale del nonno del piccolo Francesco, Maurizio Bonifazi, il quale alla lettura della sentenza, commosso, ha detto: "Oggi potrò andare a trovare mio nipote al cimitero con la serenità nel cuore che la giustizia sta facendo il suo corso".

Continue Reading

Cronaca

Briatore e il tumore al cuore: malattia rara, spesso...

Published

on

Queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo

Flavio Briatore

Il tumore benigno al cuore che ha colpito Flavio Briatore, operato all'ospedale San Raffaele di Milano, è una patologia rara (queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo), spesso individuata per caso. E' lo stesso Briatore a sottolineare in un video su Instagram come la scoperta sia avvenuta grazie a un controllo di routine, evidenziando l'importanza della "prevenzione" e dei "check-up al cuore". Il manager è stato operato il 19 marzo da Francesco Maisano, cardiochirurgo del San Raffaele. Si è trattato di un intervento mini-invasivo, eseguito in toracotomia endoscopica, con circolazione extracorporea.

Una caratteristica tipica dei tumori benigni è che possono crescere, ma non invadere i tessuti circostanti e gli altri organi. I tumori maligni, invece, hanno esattamente questa capacità. Inoltre, queste cellule tumorali possono diffondersi in altre regioni del corpo e formare metastasi.

"Tra le forme benigne - spiegano gli specialisti del Centro cardiologico Monzino di Milano sul sito dell'Irccs - il mixoma è il più diffuso e rappresenta da solo più della metà dei tumori benigni che possono colpire il muscolo cardiaco. Localizzata in genere nell'atrio sinistro del cuore, la massa tumorale non è destinata a generare metastasi. La presenza del mixoma può manifestarsi con affanno, vertigini, sincopi o improvvise alterazioni dello stato di coscienza, ma molto più spesso il mixoma è asintomatico. Capita così, non di rado, di scoprirlo in maniera occasionale durante una visita medica sportiva o effettuata dal medico del lavoro. In ogni caso, una volta fatta la diagnosi, la soluzione terapeutica è unica e corrisponde all'asportazione chirurgica della massa tumorale".

Continue Reading

Cronaca

Scontro tra tre auto sulla Pontina Vecchia: morta una bimba...

Published

on

Feriti altri tre bambini. In codice rosso anche un uomo coinvolto nell'incidente

L'incidente sulla Pontina Vecchia

Una bambina di 8 anni è morta in un incidente avvenuto fra tre macchine alle 15.45 in via Pontina Vecchia all'incrocio con via della Pescarella, ad Ardea. Altri tre bimbi tra gli 8 e i 10 anni sono rimasti feriti e trasportati in ospedale. Un adulto è stato elitrasportato, invece, al San Camillo in codice rosso. Sul posto i vigili del fuoco di Pomezia, gli agenti della Polizia Locale e il 118.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri1 ora ago

Attentato Mosca, Russia: “Kiev ha finanziato i...

In un messaggio audio il portavoce dello Stato Islamico loda l'attacco alla sala concerti della Crocus City Hall Lo Stato...

Cronaca2 ore ago

Ancona, curò otite con l’omeopatia ma il bimbo morì:...

Confermato il nesso di causalità. Il medico non aveva seguito i protocolli che impongono dopo tre giorni di prescrivere l'antibiotico...

Ultima ora2 ore ago

Ancona, curò otite con l’omeopatia ma il bimbo morì:...

Confermato il nesso di causalità. Il medico non aveva seguito i protocolli che impongono dopo tre giorni di prescrivere l'antibiotico...

Ultima ora3 ore ago

Torino, sparò e uccise ladro: tabaccaio a processo per...

La difesa: "Sorpresi dal cambio d'imputazione, ha agito per legittima difesa" Sarà processato con rito abbreviato con l’accusa di omicidio...

Lavoro3 ore ago

Cigarini: “Cinecittà World entra in stagione...

L'ad del Parco: "Cerchiamo figure per tutte le aree operative" Cinecittà World, il parco divertimenti del cinema e della tv...

Salute e Benessere3 ore ago

Covid, Cartabellotta: “Parole Meloni alimentano...

Il presidente Gimbe: "Il ministro Schillaci dovrebbe fugare ogni dubbio per fermare questa pericolosa deriva anti-scientifica" "Lo Stato, con la...

Cronaca3 ore ago

Briatore e il tumore al cuore: malattia rara, spesso...

Queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo Il tumore benigno al cuore che ha colpito Flavio Briatore,...

Cronaca3 ore ago

Scontro tra tre auto sulla Pontina Vecchia: morta una bimba...

Feriti altri tre bambini. In codice rosso anche un uomo coinvolto nell'incidente Una bambina di 8 anni è morta in...

Ultima ora3 ore ago

Scontro tra tre auto sulla Pontina: morta una bimba

La piccola aveva solo 8 anni. Feriti altri tre minorenni. In codice rosso anche un uomo coinvolto nell'incidente Una bambina...

Ultima ora3 ore ago

Chieti, ragazza di 26 anni trovata morta in casa a Lanciano

Ancora sconosciute al momento le cause del decesso, indaga la polizia Una ragazza, circa 26 anni, di Lanciano in provincia...

Salute e Benessere3 ore ago

Sanità, Siaarti: “Società scientifiche strategiche...

Giarratano: "Bene la Fism a ribadire suo ruolo per modificare la legge su colpa sanitaria" "L'assemblea della Fism ha rivestito...

Curiosità4 ore ago

Diventare programmatore: ecco da dove puoi partire

Se sei interessato a diventare un programmatore, hai scelto un percorso ricco di opportunità e sfide. La programmazione è diventata...

Ultima ora4 ore ago

Bergamo, 49enne uccisa a coltellate: arrestato convivente

L'omicidio nella loro casa di Cologno al Serio Una donna di 49 anni è stata uccisa a coltellate dal convivente...

Economia4 ore ago

Bollette della luce giù del 19,8% nel secondo trimestre

Lo comunica l'Arera: -47,7% in un anno per i consumi della famiglia tipo Cala del 19,8% la bolletta della luce...

Cultura4 ore ago

Italia-Argentina, Sangiuliano: “forte sintonia per...

"Ho trovato in Argentina una forte sintonia con le autorità di governo per un rilancio delle relazioni culturali. Vogliamo valorizzare...

Ultima ora4 ore ago

Incidenti, 36enne travolto e ucciso da camion nel comasco

La tragedia a Mozzate Un uomo di 36 anni è morto dopo essere stato investito da un camion a Mozzate...

Economia4 ore ago

Hospitality al Fuorisalone di Milano con ‘Di...

'Di ognuno', il progetto dedicato all’ospitalità accessibile di 'Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza', la manifestazione internazionale di Riva del Garda Fierecongressi leader...

Ultima ora4 ore ago

Flavio Briatore operato al cuore a Milano

L'imprenditore sottoposto a intervento per un tumore cardiaco benigno Flavio Briatore è stato operato al cuore all'ospedale San Raffaele di...

Economia4 ore ago

Smart working addio, il 31 marzo scade anche per genitori e...

Ultimi giorni nel settore privato Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Dal 31 marzo infatti lo stop arriverà...

Economia4 ore ago

Alimenti, Ismea: nel 2023 inflazione morde meno nel bio...

La spesa bio nel circuito domestico ha sfiorato, nel 2023, il valore di 3,9 miliardi di euro, con un incremento...