Cronaca
Vaiolo delle scimmie, Andreoni (Simit): “Chi pensa di...
Vaiolo delle scimmie, Andreoni (Simit): “Chi pensa di aver avuto contatti con positivi faccia il vaccino”
Il direttore scientifico della Società italiana delle malattie infettive e tropicali: "Bene che un medico di famiglia si sia accorto del patogeno"
Gli 11 casi di vaiolo delle scimmie in Toscana "rimandano a quello che abbiamo visto due anni fa con piccoli focolai epidemici all'interno di comunità che hanno una promiscuità sessuale perché proprio questa agevola la diffusione del virus che si trasmette con una discreta facilità per contatto diretto. Dal 2013 c'è un vaccino per la prevenzione e il mio consiglio ora a chi pensa di essere venuto in contatto con positivi al Mpox (vaiolo delle scimmie), di considerare la vaccinazione". Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana delle malattie infettive e tropicali.
In Italia, sono state pubblicate varie circolari con indicazioni da adottare sulla strategia di vaccinazione contro la malattia. Nel mese di luglio 2022 è stata autorizzata la temporanea distribuzione del vaccino (Mva-Bn) in Europa e in Italia. "Come indicato nella circolare del ministero della Salute del 5 agosto, la vaccinazione con Mva-Bn è stata offerta come profilassi pre-esposizione, alle seguenti categorie di persone: personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus (vaiolo, vaiolo delle scimmie, vaiolo delle mucche); uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (Msm), che rientrano in specifici criteri di rischio elencati nella circolare", riporta l'Iss sul proprio sito.
"Da quello che ho letto è stato un medico di famiglia a rendersi conto della presenza del vaiolo delle scimmie e questo è una buona notizia perché se funziona la medicina del territorio siamo in grado di intercettare i focolai e limitarne la diffusione - chiarisce Andreoni - La maggior parte delle persone a cui viene diagnosticato l’Mpox guarisce senza alcun trattamento. Il trattamento è generalmente sintomatico e di supporto. Alle persone che presentano una malattia severa o che hanno una compromissione del sistema immunitario - conclude - può essere prescritto un antivirale ma in circostanze eccezionali".
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Meteorologo: ”In arrivo imponente carico di...
''E' in arrivo un imponente carico di pulviscolo proveniente dal deserto del Sahara sull'Italia e sull'Europa che provoca cieli giallognoli e rossastri. Pulviscolo che, in caso di pioggia, si potrà depositare su macchine e panni stesi, creando uno strato marroncino''. Lo dice all'Adnkronos il tecnico meteorologo Mattia Gussoni, annunciando l'arrivo di sabbia sahariana sui nostri cieli.
"E' l'effetto del passaggio di un ciclone in discesa dal Nord Atlantico, che porterà maltempo durante il weekend di Pasqua, e che sarà alla base di un costante richiamo di correnti calde dai quadranti meridionali (Scirocco e Libeccio), che partono direttamente dall'Africa. Questo immenso ingranaggio atmosferico favorirà il sopraggiungere di grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si andranno a concentrare in sospensione alle quote più elevate dell'atmosfera, pronte a raggiungere, dopo un lungo viaggio, anche il nostro Paese. Nel corso della prossima settima poi il tempo si stabilizzerà e ci sarà un minor richiamo di correnti da sud''.
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Terremoto in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia,...
Epicentro a circa 40 km dalla costa greca, tra le città più vicine c'è Pyrgos a nord-est, l'isola di Zante a nord-ovest
Il terremoto di magnitudo 5.8 di oggi al largo della Costa Occidentale del Peloponneso, in Grecia, è stato avvertito anche in Puglia, Calabria e Sicilia orientale.A quanto fa sapere l'Ingv, la profondità ipocentrale è stata stimata a 33 km.
L'epicentro del terremoto è a circa 40 km dalla costa greca, tra le città più vicine c'è Pyrgos a nord- est, l'isola di Zante a nord-ovest. L'area in cui è avvenuto il sisma è prossima all'area epicentrale del forte terremoto (Mw 6.8) del 26 ottobre 2018 avvenuto a 30 km da Zante. Per quell'evento era stata diramata un'allerta tsunami che poi era stata revocata alcune ore dopo. Anche questo terremoto ha attivato il Centro Allerta Tsunami (CAT) dell'Ingv, essendo la magnitudo dell'evento poco al di sopra della soglia minima di attenzione pari a 5.5. Il messaggio è stato diramato dal CAT al DPC (e da questo a tutte le componenti del Servizio Nazionale di Protezione Civile) 5 minuti dopo il tempo origine del terremoto.
Nonostante la grande distanza dalle coste italiane (oltre 300 km), il terremoto - fa sapere l'Ingv - è stato avvertito in alcune aree del sud Italia, soprattutto in Puglia, Calabria e Sicilia orientale. Infatti, dalla mappa preliminare dei risentimenti macrosismici ottenuta con gli oltre 500 questionari inviati al sito "Hai sentito il terremoto?" si notano risentimenti fino al IV-V grado MCS.