Cronaca
Insulti e minacce a Ilaria Cucchi sui social, il pm di Roma...
Insulti e minacce a Ilaria Cucchi sui social, il pm di Roma ‘ritira’ la richiesta di archiviazione
La senatrice all'Adnkronos: "Soddisfatta per il cambio di passo, dedico l'8 marzo a tutte le donne vittime degli haters"
La Procura di Roma ha chiesto oggi, 7 marzo, la restituzione degli atti, di fatto ritirando la richiesta di archiviazione, del procedimento relativo alle minacce e insulti ricevuti via social dalla senatrice Ilaria Cucchi.
Dopo che il gip aveva respinto una prima richiesta di archiviazione per diffamazione, ordinando l’iscrizione nel registro degli indagati di un 63enne, la pm titolare aveva sollecitato nuovamente l’archiviazione per l’insussistenza del reato. All’udienza di oggi invece, per discutere la nuova opposizione all’archiviazione da parte di Cucchi, la Procura ha fatto una scelta diversa chiedendo la restituzione degli atti.
I fatti risalgono al 2018 quando in un tweet un utente aveva rivolto a Ilaria Cucchi pesanti insulti come “tro…” e minacce facendo riferimento alla morte di suo fratello Stefano. Sulla richiesta della Procura il gip si è riservato di decidere. “Esprimo soddisfazione per il cambio di passo della Procura di Roma e la giornata internazionale della donna la dedico a tutte le donne vittime della prevaricazione sessista degli haters sia verbale che fisica”, sottolinea all’Adnkronos Ilaria Cucchi.
Cronaca
Premio Sarzanini, tra i premiati Antonietta Ferrante...
Il riconoscimento anche al regista Marco Bellocchio
Un premio alla passione e al rigore. La terza edizione del premio Mario Sarzanini, specialista della cronaca giudiziaria morto tre anni fa, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio per il film e la serie tv su Aldo Moro, a Francesca Fagnani (nella foto con il direttore dell'Adnkronos, Davide Desario) per le interviste da belva su Rai2; a Fabio Tonacci del quotidiano La Repubblica per i reportage in Israele.
Tra gli otto vincitori del premio patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio la giornalista dell’Adnkronos Antonietta Ferrante per le agenzie di stampa, Giuseppe La Venia del Tg1 per la tv, Fabiana Cofini (RaiNews.it) per il web, Sara Graziani della Casa internazionale delle donne per la categoria degli uffici stampa e Simone Spetia (Radio24) per la radio.
Cronaca
Mafia, Rando (Pd): “Orgogliosa di Roma Tre che...
‘Importante far capire senso responsabilità’
“Credo che sia una cosa lodevole quando un’università attenziona il fenomeno della mafia e ne dà conoscenza. Dedicare alle vittime delle mafie le aule dell’ateneo, significa dare nome e cognome a delle storie per la cultura della legalità”. Lo ha detto la senatrice del Partito democratico e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, Vincenza Rando, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Io sono orgogliosa di Roma Tre perché è importante far capire il senso di responsabilità”, ha concluso la Senatrice.
Cronaca
Mafia, Borrometi (Articolo21): “Roma Tre ci ricorda...
‘Non giratevi dall’altra parte’
“Io sono veramente contento di essere qui oggi perché ho partecipato lo scorso anno ad un’iniziativa con Paolo Siani, fratello di Giancarlo, nella quale nacque la promessa del Rettore di Roma Tre di intitolare 12 aule alle vittime di Mafia. Sono orgoglioso soprattutto perché, oggi, un liceo di Partinico ha negato l’intitolazione a Peppino Impastato. Oggi Roma Tre ci ricorda quanto è importante la memoria”. Così il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Quando 12 anni fa ho iniziato a denunciare la mafia nel mio territorio, mi sono reso conto quanto sia importante che i giornalisti non girino lo sguardo altrove - ha concluso il presidente di Articolo21 - Dobbiamo ricordare che l’articolo 21 della nostra Costituzione non è soltanto il diritto e il dovere del giornalista di informare, ma anche il diritto del cittadino ad essere informato, così da poter permettergli di scegliere da che parte stare".