Economia
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Alleanza Assicurazioni, al via prima edizione del tour su educazione finanziaria
Obiettivo dell’iniziativa è migliorare il livello di educazione finanziaria e assicurativa degli italiani, ancora sotto la sufficienza
L’educazione finanziaria e assicurativa come leva per contribuire al benessere e all’equità sociale: Alleanza Assicurazioni, Compagnia del Gruppo Generali, lancia la prima edizione del “Tour dell’Educazione Finanziaria”. E' quanto annuncia una nota del gruppo. Un viaggio che si articolerà in sei tappe lungo tutta la Penisola per rispondere alle differenti situazioni di fragilità finanziaria che ancora oggi permangono in Italia, dove il 10% della popolazione è in una condizione di analfabetismo finanziario e assicurativo, si legge ancora. Il primo appuntamento sarà in programma venerdì 8 marzo a Milano, in concomitanza con la giornata internazionale dei diritti delle donne; quella successiva si terrà a Venezia il prossimo 12 aprile. Il tour proseguirà poi a Palermo, Firenze, Napoli e Bari.
Obiettivo dell’iniziativa, realizzata con la collaborazione delle istituzioni locali e il coinvolgimento attivo delle consulenti e dei consulenti Alleanza, è migliorare il livello di educazione finanziaria e assicurativa degli italiani, ancora sotto la sufficienza. Focus particolare, prosegue la nota, è dedicato al mondo delle donne, considerato il rilevante gender gap a livello di alfabetizzazione finanziaria assicurativa. Il loro livello di Edufin Index, infatti, arriva a 54 (vs 59 uomini) e un’alta percentuale di donne (30%) si trova in una condizione di fragilità finanziaria .
Ogni tappa del tour è organizzata in due distinti momenti: la mattina sarà dedicata al confronto tra gli esperti di Alleanza, le istituzioni e il mondo imprenditoriale per riflettere sullo “stato di salute” dell’educazione finanziaria del territorio con dati e analisi. Il pomeriggio, invece, sarà dedicato ai “Rituali di benessere finanziario”, momenti di condivisione dedicati alle donne organizzati da Alleanza in collaborazione con Rame, una piattaforma media che attraverso storie, consigli e notizie aiuta le persone a cambiare la propria relazione con i soldi e che raccoglie una community di oltre 40mila persone, e il coinvolgimento attivo delle Consulenti Alleanza sul territorio.
“Il nostro Edufin Index conferma la necessità di intraprendere azioni concrete nel campo dell’educazione finanziaria e assicurativa, per migliorare il quadro complessivo che vede ancora una rilevante parte degli italiani al di sotto dei livelli di sufficienza. Occorre quindi uno sforzo congiunto pubblico-privato che contribuisca allo sviluppo di benessere ed equità sociale per tutto il Sistema-Paese. Il Tour che presentiamo oggi va esattamente in questa direzione e conferma il ruolo capillare che i nostri Consulenti svolgono sul territorio nel promuovere e diffondere cultura finanziaria e assicurativa", spiega Davide Passero, Ceo di Alleanza Assicurazioni e Country Chief Marketing & Product Officer di Generali Italia
“L’educazione finanziaria e assicurativa è una potente leva per migliorare l’indipendenza finanziaria delle donne, come strumento di emancipazione, empowerment al femminile e tutela della persona. L’alfabetizzazione finanziaria al femminile è uno dei pilastri della nostra azione e questo tour, con il coinvolgimento della cittadinanza al femminile all’interno degli eventi “Rituali di benessere finanziario”, si pone l’obiettivo di diffondere cultura per contrastare il gender gap”, ha concluso Claudia Ghinfanti, Responsabile Marketing di Alleanza Assicurazioni.
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Italia Economia n. 17 del 24 aprile 2024
Trasporti: Le sfide per il TPL passano per la transizione energetica e il fondo nazionale; Il "Megafono Sociale" di Danone: un nuovo modo di fare business; Stati generali delle ingegnerie digitali, una due giorni ricca di contenuti per costruire il futuro tecnologico di Milano e del Paese; Imprese: Rapporto Gem 2023-24, nonostante la crescita l’Italia osa poco; Unicredit University, inaugurato l’anno accademico: formazione globale per le competenze del futuro; Made in Italy, la nautica da diporto come settore strategico per crescita e occupazione; Nasce Previverso, il welfare action-lab di Arca Fondi Sgr e Talents In Motion; Banca Ifis lancia progetto Ifis art per dare valore ad arte, cultura e creatività contemporanea; Gioco responsabile, Fondazione FAIR presenta la sua ricerca a IGE-Italian Gaming Expo; Osservatorio Vorwerk: la Generazione Z vuole andare a lavorare, lo dice l’Istat; Penny Italia compie 30 anni e festeggia con risultati da record e nuovi investimenti; Firmato Protocollo tra Amazon e Istituzioni per la crescita e protezione del Made in Italy nel mondo.
Economia
Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
Nota del gruppo: individuato percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica
Accordo raggiunto tra Enel e Organizzazioni Sindacali Elettriche Filctem Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec. Il dialogo tra azienda e sindacati, si legge in una nota diffusa dal gruppo, ha permesso di superare la vertenza avviata nei mesi scorsi e di individuare un percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica. L’intesa raggiunta, spiega la nota, "conferma l’attuale organizzazione delle attività e avvia un approfondimento tecnico su nuovi modelli operativi per individuare le migliori soluzioni in ottica di flessibilità, efficienza e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il confronto tra le parti ha portato a soluzioni condivise che contribuiranno alla crescita economica del territorio e allo sviluppo del sistema Paese, favorendo l’elettrificazione dei consumi".
"Azienda e organizzazioni sindacali - si legge ancora - intendono in particolare lavorare insieme per continuare a valorizzare gli asset strategici come la rete di distribuzione italiana, fondamentale per la transizione energetica e al centro del Piano Industriale di Enel con investimenti per 12,2 miliardi. Proprio per sostenere l’implementazione del Piano Strategico, Enel e le organizzazioni sindacali hanno concordato fino a 2.000 nuovi ingressi nell’ambito della rete negli anni 2024-2026. Enel e sindacati concordano che la continuità geografica della rete elettrica e l’esperienza del Gruppo Enel e delle sue persone nella gestione di una infrastruttura così cruciale e complessa rappresentano elementi da valorizzare e preservare a beneficio del Paese, dei cittadini e delle imprese".
Infine, Enel e sindacati "si impegnano ad attivare iniziative congiunte al fine di sostenere, ad ogni livello istituzionale, le attività finalizzate alla transizione energetica equa, sicura e sostenibile, anche mediante la proroga delle concessioni in scadenza. In quest’ottica, ritengono fondamentale assicurare e preservare l’unità della rete di distribuzione Enel in ambito nazionale, promuovendo tutte le azioni utili a garantirne la stabilità nel lungo periodo e la continuità geografica", conclude la nota di Enel.
Economia
Università digitale Pegaso lancia Horizon2020-Silvanus
Il progetto di ricerca mondiale per prevenire gli incendi boschivi
Realizzare una piattaforma di gestione forestale ecosostenibile e resiliente al fine di combattere la diffusione degli incendi boschivi, soddisfare le esigenze di utilizzo efficiente delle risorse e rigenerare il paesaggio, fornendo protezione contro le minacce di incendi a livello globale. È Horizon2020-Silvanus (Integrated technological and information platform for wildfire management), il progetto di ricerca e innovazione finanziato nell’ambito del programma Europeo Horizon 2020 Green Deal (H2020-LC-GD-2020) coordinato dall’Università Pegaso – Ateneo Digitale del Gruppo Multiversity - e lanciato in occasione dell’assemblea generale relativa al progetto che si è chiusa oggi al Campus “Principe di Napoli” di Agerola.
Durante l’assemblea, che si è aperta lo scorso 22 aprile, quarantanove partner provenienti da 23 Paesi da tutto il mondo (Unione Europea, Brasile, Indonesia ed Australia) si sono riuniti per discutere e portare avanti le azioni del progetto della durata di 42 mesi (ottobre 2022-marzo 2025), che si avvia verso la fase di presentazione nel mese di maggio della piattaforma integrata per la prevenzione degli incendi boschivi.
Dopo il successo dell’implementazione delle azioni pilota in 10 Paesi nel 2023, europei (Francia, Italia, Slovacchia, Grecia, Repubblica Ceca, Portogallo, Croazia e Romania), ed extra Ue (Australia ed Indonesia) dove i prodotti degli utenti sono stati testati in scenari operativi, un secondo periodo di dimostrazioni pilota nel 2024 si concluderà in Brasile con un test della piattaforma completamente integrata. “Tale tecnologia ha lo scopo di monitorare in modo efficiente le risorse forestali, valutare la biodiversità, generare indicatori di rischio di incendio più accurati e promuovere la conoscenza delle norme di sicurezza tra la popolazione locale colpita dagli incendi attraverso campagne di sensibilizzazione”, ha dichiarato Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università Digitale Pegaso. “In particolare, la novità della piattaforma consiste nello sviluppo e nell’integrazione di tecnologie avanzate, big data, modelli climatici, dati meteorologici e analisi di flussi video multispettrali”.
Silvanus si avvale di esperti di scienze ambientali, tecniche, economico-sociali e giuristi per supportare le autorità regionali e nazionali responsabili della gestione degli incendi nei rispettivi Paesi. La piattaforma è composta da 12 prodotti come i robot a terra per la mappatura dell’area colpita dagli incendi, i droni che utilizzano un sistema di comunicazione wireless all'avanguardia per la connettività in luoghi remoti, sensori per telecamere IoT, toolkit di formazione AR/VR per i vigili del fuoco, un modello di propagazione degli incendi, un’applicazione per il coinvolgimento dei cittadini, un’applicazione specifica per l'indicizzazione della biodiversità e molti altri che facilitano una strategia di prevenzione degli incendi e di ripristino della biodiversità multiforme ed interdisciplinare.
Il progetto include anche campagne educative, coinvolgendo Istituzioni nazionali ed europee sul sito web (www.silvanus-project.eu) e sui social media, mentre l’app di coinvolgimento dei cittadini, disponibile per tutti gli utenti, è stata recentemente rilasciata su App Store e Google Play.
L'applicazione fornisce ai cittadini strumenti per individuare e prevenire gli incendi, oltre a linee guida su come prepararsi e rimanere informati durante gli incendi. Per garantire che i risultati di Silvanus abbiano un impatto a lungo termine, il progetto includerà raccomandazioni sulla Governance delle foreste, raccomandazioni sulla strategia di riabilitazione del suolo e servizi di roadmap per il ripristino delle risorse naturali da inviare alle Istituzioni europee.