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Il Volo per aspera ‘Ad Astra’: “Siamo più...
Il Volo per aspera ‘Ad Astra’: “Siamo più uniti che mai”
Il trio pubblica il primo album composto interamente di inediti, cucito sulle tre distinte e complementari personalità
Tutto l’universo musicale de Il Volo nel nuovo progetto discografico “Ad Astra” (Epic Records/Sony Music Italy), il primo composto interamente da inediti, dal 29 marzo su tutte le piattaforme digitali e negli store fisici, in 5 diversi formati: viaggio sonoro dal sapore internazionale composto da 11 tracce, l’album è un vero e proprio abito fatto su misura, cucito sulle tre distinte e complementari personalità di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. “È il disco che celebra i nostri 15 anni di musica insieme ed è il nostro primo album di inediti: per noi un importantissimo traguardo. In questi anni siamo cresciuti, ognuno di noi con la propria personalità e le proprie passioni, e in questo progetto emergono tutte le nostre sfumature personali e vocali, a riprova che dalla diversità nasce la scintilla", sottolineano i tre.
Che ribadiscono come il loro, a dispetto di momenti di dialettica accessi, sia un sodalizio destinato a durare: "Rispetto ai rumors girati in queste settimane su un ipotetico scioglimento de Il Volo, possiamo dire che come in ogni gruppo, è normale che tra noi ci possano essere idee discordanti, ma dopo 15 anni di amicizia la nostra confidenza e il nostro legame è tale che, quando la pensiamo diversamente, non abbiamo timore di dare ognuno la propria visione. Il Volo oggi è più unito che mai”, scandiscono i tre.
Nato da un intenso lavoro di oltre un anno condiviso con un eccezionale team di autori e producer tra i più importanti del momento (Michelangelo, Federica Abbate, Edwin Roberts, Michael Tenisci, Federico Nardelli, Luca Faraone, Stefano Marletta), “Ad Astra” con le sue atmosfere intimistiche e suggestioni celestiali rappresenta una nuova dimensione musicale del trio, che rimanendo fedele al suo inconfondibile stile, proietta ora gli ascoltatori nei misteri profondi dell’universo, attraverso le difficoltà della vita fino alle stelle: per aspera "Ad Astra" insomma.
Se “Capolavoro”, il brano presentato al 74esimo Festival di Sanremo, traccia un ponte tra passato e presente, all’interno della tracklist occupa un posto d’eccezione “Saturno e Venere”, la speciale collaborazione con Irama, "nata da una bella amicizia e stima".
Dopo gli speciali appuntamenti instore del 29 marzo a Verona e del 30 marzo a Napoli, da aprile Il Volo porterà i nuovi brani e il meglio del suo repertorio tra Cina e Giappone con il “World Tour”, per poi arrivare in Italia con “Tutti Per Uno” (un progetto di Michele Torpedine), quattro speciali eventi-concerto all’Arena di Verona, il 9 (sold out), 11 (sold out), 12 (sold out) e 13 maggio. Le prime tre serate verranno successivamente trasmesse in prima serata su Canale 5 e vedranno la partecipazione di numerosi importanti ospiti del panorama musicale italiano. Il tour italiano proseguirà fino a settembre con “Tutti Per Uno – Capolavoro”, 20 appuntamenti nelle più suggestive venue d’Italia, mentre ad ottobre Il Volo porterà la sua musica nelle principali capitali europee, tra cui Parigi, Berlino, Praga e molte altre. Nel 2025 il trio sarà in tour negli USA, in Canada e in America Latina.
Cronaca
Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: “La...
Quattordici stazioni nelle quali Francesco fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra”
“La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola”. Il Papa, per la prima volta nel suo pontificato, ha scritto di proprio pugno le meditazioni per la Via Crucis che si svolgerà stasera al Colosseo. Quattordici stazioni nelle quali Bergoglio fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra” e dà voce al dolore davanti ai “volti dei bambini che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare”.
Nelle meditazioni c’è anche l’esortazione del Papa a riconoscere “la grandezza delle donne, che ancora oggi vengono scartate subendo oltraggi e violenze”.
Bergoglio osserva: “Basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze”.
Cronaca
Leone d’Oro ad Antonio Giordano, lo scienziato della...
Il premio di Venezia per gli studi che hanno svelato il legame tra inquinamento e tumori. L'oncologo: "Continuerò a lottare per la mia Campania martoriata dai crimini ambientali"
Venezia premia il lavoro dello scienziato italo-americano Antonio Giordano, presidente e fondatore della Sbarro Health Research Organization (Shro) presso la Temple University di Philadelphia, Usa, ordinario di Anatomia e Istologia patologica all'università di Siena. L'oncologo napoletano riceve il Leone d'Oro per la legalità, per avere dimostrato con i suoi studi la correlazione tra salute e inquinamento, e in particolare il legame fra l'interramento illecito di rifiuti controllato dalla camorra e le patologie tumorali in Campania nella Terra dei fuochi.
A proporre il riconoscimento alla giuria del gran premio di Venezia è stato il magistrato antimafia Catello Maresca, oggi presidente della sezione legalità del premio Leone d'Oro. Si devono a lui si devono molte indagini contro il clan dei Casalesi che ha avvelenato le terre tra Napoli e Caserta, ricorda una nota. La consegna del premio questa mattina a Venezia, al Palazzo della Regione Veneto, a poche ore dal deposito della sentenza di Cassazione che ha dissequestrato l'intero patrimonio confiscato ai componenti della famiglia Pellini, condannati per reati ambientali e ritenuti responsabili del disastro che Giordano ha combattuto e combatte.
"Proprio mentre vengono dissequestrati i beni dei Pellini, gli imprenditori coinvolti nel traffico illecito dei rifiuti - dichiarano Giordano e Maresca - il riconoscimento appare un gesto significativo, di presa di posizione di legalità e di giustizia, un grido che mantiene ancora alta l'attenzione su un tema sempre più attuale. Non abbasseremo mai la guardia per continuare a tutelare una terra martoriata come la Campania dai criminali ambientali. Anche in un momento difficilissimo per la lotta alla camorra, nel quale per ritardi processuali si buttano all'aria anni di indagini e di successi dello Stato contro i clan, non dobbiamo perdere la speranza e dobbiamo continuare la battaglia per la legalità anche nelle scuole per diffondere la cultura dell'antimafia".
Con uno studio scientifico raccontato anche nel libro 'Munnezza di Stato', Giordano ha portato all'attenzione della Procura tante realtà campane fuorilegge. Ricevere "un premio dedicato alle eccellenze italiane" è per lo scienziato "un piccolo riscatto per la mia terra", uno stimolo a "continuare ad operare nella direzione del bene, mantenendo alta l'attenzione pubblica su un tema profondamente radicato e che emerge in modo ancora più evidente nel momento in cui il mondo cerca di recuperare sul piano ambientale e di assumere un'identità sostenibile".
La cerimonia di premiazione presieduta da Sileno Candelaresi - riporta la nota - riunisce ogni anno un mix di eccellenze italiane e internazionali nel campo dell'imprenditoria, dello sport e della cultura. Il cavaliere Gianfranco Sciscione, due volte Leone d'Oro per meriti professionali, presenta la collaborazione con lo chef stellato Luigi Ciciriello e la produttrice di Euroasia Yimei Heng che ricevono la Targa istituzionale di Venezia del Leone di San Marco. Ad Amedeo Bianchi, Michele Bauli, Paolo Agnelli e Angelo Simonetti va il Leone d'Oro alla carriera. La cantautrice Shara, il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli, Adolfo De Angelis, lo chef Graziano Press, il rettore dell'università di Napoli Federico II (che compie 800 anni) Matteo Lorito, la scienziata Annamaria Colao, il presidente di Promovetro di Murano Luciano Gambaro e Simona Tardani, preside dell'Istituto paritario 'Sacro Cuore' di Roma, ricevono il Leone d'Oro per meriti professionali.
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Ascolti tv, ‘Studio Battaglia 2’ chiude al 20%...
Al secondo posto 'Incastrati 2', al terzo 'Le Iene'
L'ultima puntata di 'Studio Battaglia 2', in onda ieri su Rai1, è stata vista da 3.386.000 spettatori pari ad uno share del 20.2%, risultando il programma più seguito del prime time. Al secondo posto c'è la concorrenza di Canale 5: il secondo e ultimo appuntamento di 'Incastrati 2' è stato visto da 1.842.000 spettatori e il 10.9% di share. Al terzo posto 'Le Iene presentano: Inside' su Italia 1 con 1.214.000 spettatori e l'8.7% di share.
Fuori dal podio
Fuori dal podio 'Dritto e Rovescio' su Retequattro con 942.000 spettatori (share del 6.9%) mentre su La7 'Piazzapulita' ha realizzato 729.000 spettatori e uno share del 5.5%. Su Rai3 'Splendida Cornice', il programma di intrattenimento culturale di Geppi Cucciari, ha conquistato 788.000 spettatori e il 4.9% di share mentre sul Nove 'Only Fun – Comico Show' - condotto da Elettra Lamborghini e i Panpers - è stato visto da 711.000 spettatori con il 4.1% share. Chiudono gli ascolti del prime time Rai2 con l’ultimo capitolo della saga di Rocky Balboa 'Creed II' visto da 510.000 spettatori (share del 3%) e Tv8 con 'Spider Man: Far From Home' seguito da 312.000 spettatori (share dell’1.9%).
In access prime time hanno vinto 'Cinque Minuti' (4.272.000 spettatori, share 22.6%) e 'Affari Tuoi' (5.388.000 spettatori, share 27.2%) su Rai1, mentre 'Striscia la Notizia' su Canale 5 ha ottenuto 3.099.000 spettatori e il 15.7% di share.