Economia
A2a arriva il nuovo ‘Live Logo’, il simbolo...
A2a arriva il nuovo ‘Live Logo’, il simbolo grafico prende vita per raccontare la Life Company
Lo storico numero 2 lascia spazio a elementi diversi, capaci di mostrarne le numerose attività, i valori, la strategia
Una rappresentazione grafica dinamica, capace di trasformarsi e di raccontare le tante anime del Gruppo: il logo A2A diventa vivo e si evolve in uno strumento identitario flessibile in grado di rappresentare tutti i modi in cui la Life Company si prende cura dell’ambiente, dell’acqua e dell’energia attraverso l’uso circolare delle risorse.
Come A2A attraverso i suoi business entra ogni giorno nella vita delle persone, così la vita entra nel simbolo più iconico del Gruppo: lo storico numero 2 lascia spazio a elementi diversi, capaci di mostrarne le numerose attività, i valori, la strategia. Dalle due pale eoliche sinonimo dell’energia rinnovabile, alle bottiglie di plastica che ricordano come i rifiuti possano diventare risorse, fino alle gocce d’acqua, le tante declinazioni del Live Logo consentono di portare la Life Company, già forte della sua identità, in nuovi territori di comunicazione.
“Abbiamo voluto rendere il logo A2A vivace e contemporaneo senza snaturare la nostra identità. Grazie alla dinamicità propria di internet il simbolo più iconico del Gruppo diventa un Live Logo, un ‘doodle’ capace di trasformarsi e di raccontare tutti i modi in cui siamo una Life Company che si prende cura dell’ambiente, dell’acqua e dell’energia” - commenta Carlotta Ventura, Chief Communications, Sustainability and Regional Affairs Officer di A2A -“Abbiamo inoltre deciso di coinvolgere per la Design Week i giovani studenti di POLI.design e di NABA per raccontare come vedono il Gruppo partendo dai due pilastri della nostra strategia, l’economia circolare e la transizione energetica. Le loro reinterpretazioni del logo A2A hanno attualizzato i nostri valori di sempre con le forme espressive di oggi. Questa iniziativa rappresenta un’ulteriore opportunità per dar voce alle nuove generazioni: una visione del presente condivisa con chi sarà protagonista nel futuro”.
Gli studenti del Master MAC Laboratoriominiera di POLI.design, Politecnico di Milano e del Triennio in Graphic Design e Art Direction di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti sono infatti stati invitati a partecipare a un contest per reinterpretare in maniera creativa il logo di A2A. I giovani designer del domani sono stati guidati dalla fumettista e illustratrice italiana Bianca Bagnarelli che a sua volta ha presentato una versione originale.
Fra tutti i partecipanti sono state selezionate dieci rielaborazioni, che assieme a quella «d’autore» di Bagnarelli verranno svelate in occasione dell’edizione 2024 della Milano Design Week. Visibili al pubblico dal 15 al 21 aprile presso “Solferino 28”, l’appuntamento con il design organizzato da Corriere della Sera, Living e Abitare a Milano, i Live Logo di A2A prenderanno vita all’interno dell’installazione “La città è una miniera: Design, Dismantle, Disseminate” firmata dallo studio Mario Cucinella Architects, in un contesto in cui l’opera immersiva e il concept del progetto dialogano intorno alla stessa tematica: la circolarità come atto creativo.
L’approccio circolare alle risorse è uno dei tratti distintivi del Gruppo, che si riflette nella sua strategia di business e nelle attività, come indicato nel nuovo Piano Strategico 2024-2035, recentemente presentato, dal titolo “Life is a Circle”. Anche il nuovo Live Logo rientra in questa visione e fa parte di un piano di evoluzione e digitalizzazione che abbraccia diversi aspetti e strumenti dell’identità del brand A2A. La Società è infatti fra le prime aziende italiane ad aver deciso di realizzare in chiave digitale e interattiva il proprio Brand Manual. L’evoluzione ha riguardato anche altri asset di comunicazione, come ad esempio il recente font identitario (Life Sans) che è stato ideato per rendere più contemporaneo lo stile del Gruppo, per migliorare ulteriormente la leggibilità e per minimizzare l’utilizzo di inchiostro ed essere più sostenibile.
Queste iniziative rappresentano le tappe di un cammino di crescita e trasformazione del brand che il Gruppo ha cominciato nel 2021 con il passaggio da "multiutility" a "Life Company", un riposizionamento che definiva un purpose distintivo capace di riflettere i valori tangibili e intangibili dell’azienda: la cura della vita. La stessa vita che ora entra nel Live Logo A2A, il nuovo orizzonte di questo percorso.
Economia
Pa, Pucci (Telecomunicazioni): “Sistemi di...
Il report durante gli Stati generali, i dati emersi dall’indagine
“Abbiamo fatto un'indagine per capire livelli di adozioni livelli Iot all'interno delle amministrazioni e per fornire nostro supporto nel superare difficoltà incontrate”. Si parla di questo nella relazione ‘Indagine adozione IoT: primi riscontri e valutazioni’, di Mario Pucci, Commissione telecomunicazioni. Il tutto durante gli "Stati generali delle ingegnerie digitali" in corso di svolgimento a Milano, su iniziativa dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. "Una questione è la gestione dei dati legata al fattore sicurezza, che non deve essere fatta a posteriori, ma deve essere prevista in prima fase progettazione di servizi. C'è anche preoccupazione rispetto delle regole e alle finalità dei trattamenti dei dati raccolti da sistemi di sensoristica". Pucci aggiunge: "Abbiamo diviso l'indagine in due parti, proponendo monitoraggi possibili: abbiamo chiesto quale fosse l'interesse per i sistemi di monitoraggio e a mani piene ha riscosso molta importanza la valutazione della qualità dell'aria e dell'acqua potabile. Così come poi la questione della manutenzione preventiva di strutture come ponti e terreni, la sicurezza urbana, la videosorveglianza e la mobilità".
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Innovazione, Iannicelli (Ordine Ingegneri): “Digital...
Il presidente della Commissione Tlc durante gli Stati generali: 'Portare la fibra alle nostre imprese'
“Nelle digital skill degli individui tra i 16 e i 74 e siamo quart’ultimi, un paio di anni fa eravamo ultimi: le nostre competenze digitali sono inferiori in tutta Europa. Sono e rimarranno tali”. Questa la fotografia scattata da Carmelo Iannicelli, presidente Commissione Telecomunicazioni agli "Stati generali delle ingegnerie digitali" a Milano, evento dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. “L'Europa sta iniziando a crescere di più negli ultimi anni rispetto a noi. Abbiamo un limite di competenze limitato e un trend ancora più basso. È vero che è importante il tema infrastrutture e lo stiamo affrontando, ma questi sono i veri problemi da approcciare”, prosegue Iannicelli. A differenziare la situazione italiana rispetto all’Europa è anche il tessuto industriale specifico dell’Italia, con la maggior parte delle imprese che conta fino a 10 dipendenti e che rende le strutture più deboli. “Dobbiamo cercare di aiutare le nostre aziende perché effettivamente la fibra venga fornita loro”, aggiunge. “Il nostro sistema-Paese si basa sulle piccole medie imprese ed è giunto il momento perché si vada in maniera mirata verso di loro, facendo piani congiunti in ambito nazionale. Dobbiamo strutturarci, partendo con una convenzione con i Comuni per indirizzare correttamente gli investimenti”.
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Peste suina: Canada blocca export prosciutti Parma,...
Il grido d'allarme del Consorzio del Prosciutto di Parma e Assica, interpellati dall'Adnkronos, alla luce della nuova zona II in Italia nel parmense e per le conseguenze sull'export extra Ue.
"C'è tanta, tanta preoccupazione. Da oggi il Canada è un mercato chiuso per tutti i prosciutti e salumi che provengono dalla zona di restrizione II che comprende tra gli altri i comuni di Collecchio, Felino, Fornovo, Varano, in provincia di Parma, ad alta vocazione suinicola mentre gli Stati Uniti hanno una misura simile ma solo per i prodotti a breve stagionature e quindi sono salvi i prosciutti crudi stagionati, quindi il prosciutto di Parma è salvo per gli Usa". E' quanto afferma Davide Calderone, direttore di Assica, l'Associazione industriali delle carni e dei salumi di Confindustria, interpellato dall'Adnkronos sulla questione della peste suina africana e sulla sua diffusione in Italia tra i cinghiali.
"Ci raggiungono ulteriori limitazioni a quelle già in atto e questo preoccupa molto. -afferma Calderone - Il problema diventa più urgente ora perché le zone sottoposte a restrizione cominciano ad essere quelle dove ci sono tanti salumifici, inizialmente riguardavano l'Alta Liguria e il Piemonte dove ci sono pochissimi salumifici e pochi allevamenti, ora invece sono coinvolte anche le zone ad altissima vocazione di prosciuttifici e salumifici (Parma)". "Riteniamo sia ancora possibile intervenire e chiediamo che il governo e la struttura commissariale decidano di intervenire ponendo recinzioni per salvaguardare le zone ad alta vocazione suinicola e produttiva. E' fondamentale recintare. Chiediamo dunque che ci sia un cambio di passo, dopo il peggioramento della situazione con le nuove zone di restrizione che si stanno allargando. E' una situazione economica molto problematica".
Forte preoccupazione anche dal Consorzio del Prosciutto di Parma. "Segnaliamo che le elevate garanzie sanitarie fornite dalla lunga stagionatura del nostro prodotto permettono di mantenere aperti importanti sbocchi per le nostre esportazioni come gli Stati Uniti e l’Australia. L’unico cambiamento di rilievo riguarda il Canada, Paese che rappresenta il 2,5% del nostro export, verso il quale le aziende produttrici di Prosciutto di Parma situate in zona di restrizione II (ovvero quelle in cui la Psa è presente nel cinghiale) non possono spedire il loro prodotto". E' quanto afferma Alessandro Utini, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma. "Il nostro auspicio è che tutte le iniziative intraprese dal Ministero della Salute, dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, dal Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e dalle Regioni competenti portino al contenimento ed eradicazione del virus, e a tutti va l’invito a compiere un ulteriore sforzo per raggiungere al più presto questo fondamentale obiettivo" conclude Utini.