Connect with us

Sostenibilità

Sostenibilità, Gruppo Boero: “Generati oltre 115...

Published

on

Sostenibilità, Gruppo Boero: “Generati oltre 115 milioni di valore economico nel 2022”

Il gruppo ha presenrtato il primo Bilancio di Sostenibilità, redatto in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards

Gli SDGs direttamente correlabili alle attività e ai servizi caratteristici di Gruppo Boero

Un valore economico di oltre 115 milioni generato nel 2022 (+23%) e una visione di impresa guidata dal positive impact sulle persone, l’ambiente e i territori: Gruppo Boero, fondato nel 1831 a Genova e attivo nella formulazione e produzione di soluzioni vernicianti per l’edilizia e il mondo yachting, presenta il primo Bilancio di Sostenibilità, redatto in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards, che descrive le iniziative e i principali risultati in ambito economico, sociale e ambientale raggiunti dal Gruppo nel corso del 2022 e definisce le azioni strategiche che, in maniera progressiva per i prossimi tre anni, verranno realizzate. Un atto volontario che rappresenta, dopo il documento di Smart Report, il primo passo di rendicontazione verso un modello di business in cui i principi di sostenibilità guidano il modo di fare impresa, realizzato con il supporto di Nativa, società B Corp in grado di guidare le aziende che intendono percorrere il cammino verso una maggiore sostenibilità, e anticipatamente rispetto agli obblighi normativi che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2026.

I DATI - Nel 2022 il Gruppo ha generato e distribuito un valore economico pari a 115.148.190 euro a beneficio di dipendenti, finanziatori, pubblica amministrazione, comunità e azionisti. Il risultato, che segna un incremento del 23% rispetto all’esercizio precedente, è stato realizzato grazie ai 400 collaboratori, tra interni ed esterni, che operano ogni giorno per servire 5.000 clienti in circa 50 paesi, con oltre 20 milioni di litri di prodotti vernicianti erogati e un fatturato di 110 milioni di euro per il 2022.

“Oggi riconosciamo davanti a noi la più grande sfida che l’essere umano abbia mai dovuto affrontare: salvaguardare il proprio benessere e massimizzarlo, garantendo alle prossime generazioni lo stesso diritto. Come Gruppo Boero intendiamo partecipare a questa importante trasformazione, pronti a guardare al futuro mettendo al centro la sostenibilità. Il nostro primo Bilancio di sostenibilità racconta i nostri progressi, gli impatti e gli obiettivi che perseguiremo per il mondo e che ci consentirà di monitorare in modo costante le nostre performance, mantenendo un dialogo continuo e costruttivo con tutti i nostri stakeholder su queste tematiche. La nostra visione di impresa è di andare oltre il profitto, generando un impatto positivo sulle persone, l’ambiente ed il territorio in cui viviamo e lavoriamo, portando valore attraverso le nostre azioni concrete”, afferma Giampaolo Iacone, direttore generale e Cfo Gruppo Boero.

Il documento spiega anche come l’azienda si sia allineata all’Agenda per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite individuando 7 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile prioritari, tra i 17 Sdgs, al cui raggiungimento Gruppo Boero intende contribuire grazie alle proprie attività e ai propri servizi: (Obiettivo n. 3 - Salute e benessere; 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica; 11 - Città e comunità sostenibili; 12 - Consumo e produzione responsabili; 13 - Agire per il clima; 14 - La vita sott’acqua; 17 - Partnerships for the goals). Di seguito alcuni highlights dell’impegno di Gruppo Boero nello sviluppo di un modello di business più responsabile e rigenerativo.

Salute e benessere - Nel 2022 il Gruppo ha avviato il programma di sviluppo 'Hse&Sustainability Leadership skills' che ha coinvolto parte dell’alta direzione, del management, i supervisori e capi squadra non solo con formazione d’aula, ma anche in campo, responsabilizzando tutti i preposti con il supporto della funzione Hse e il commitment della Direzione. Inoltre, durante l’anno sono state erogate più di 3200 ore di formazione su Salute, Sicurezza, Ambiente e Sostenibilità, che equivalgono a circa 12 ore di formazione su queste tematiche per dipendente. L’attenzione alla salute e al benessere si sviluppa anche nei confronti di chi utilizza i prodotti del Gruppo, per questo Boero edilizia promuove la linea Painting Natural, costituita da prodotti ecosostenibili, tecnologicamente avanzati e con minimo impatto ambientale, con dichiarazione ambientale Epd, conformi al protocollo internazionale Haccp e certificato Iaq di Classe A+, ipoallergenici e certificati Ecolabel.

Lavoro dignitoso e crescita economica - Per mantenere la propria crescita, Gruppo Boero garantisce le migliori condizioni di lavoro per le proprie persone, stimolandole a crescere e a contribuire positivamente verso la società e l’ambiente: a sostegno di questo obiettivo, nel 2022 ha offerto più di 18 ore medie di formazione per ciascun dipendente.

Città e comunità sostenibili - La partecipazione alla vita del territorio è da sempre molto attiva attraverso progetti di rigenerazione urbana, investimenti e il sostegno ad eventi culturali e sportivi, oltre ad essere parte di Associazioni locali che promuovono il territorio in diversi ambiti: sono oltre 20 le iniziative promosse nel corso del 2022 verso la comunità e il territorio, non solo locali, oltre 1000 i litri di prodotto donato e 2000 mq le strutture pitturate.

Consumo e produzione responsabili; Agire per il clima; La vita sott’acqua - Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, l’azienda ha avviato un intervento di relamping che porterà ad un risparmio complessivo del 15% e per cui si impegna ad aumentare la quota di approvvigionamento di energia derivante da fonti rinnovabili ad almeno il 75% attraverso la creazione di un impianto fotovoltaico di circa 1840 kWp presso l’area dello Stabilimento produttivo di Rivalta Scrivia (stima energia annua prodotta 2.400.000 Kwh e 1.274.400 kg/anno di emissioni di CO2 evitate), di cui è stato avviato lo studio per la progettazione. Sul fronte dei consumi idrici derivanti dal proprio ciclo produttivo e dalle proprie strutture amministrative, sono stati avviati dei lavori per valutarne la riduzione di circa il 10%, grazie a nuove apparecchiature dotate di timer di utilizzo. Per i consumi di combustibili, in particolare del metano utilizzato per il riscaldamento degli uffici, si è registrato un decremento di circa il 25% rispetto all’anno precedente ed è in corso di valutazione l’istallazione di un impianto di regolazione della temperatura che porterebbe ad un ulteriore risparmio di circa il 15%. E ancora: le attività di miglioramento attuate con i fornitori di riferimento, per quanto riguarda l’attività di gestione rifiuti, hanno portato ad un incremento del recupero dei rifiuti pericolosi di circa il 50%. Circa gli sviluppi su plastica seconda vita, Gruppo Boero continua nelle attività di analisi delle fasi di progettazione e dei materiali dei prodotti e del packaging, al fine di identificare opportunità di ottimizzazione per ridurre il proprio impatto ambientale. In questa logica è nato il progetto relativo all’utilizzo di plastica riciclata per alcune linee di prodotti, con un’entrata a regime a partire dal 2023 e negli anni a seguire.

Partnerships for the goals - L’azienda ha intrapreso con Water Revolution Foundation uno studio Lca (Analisi del Ciclo di Vita) su alcuni prodotti destinati al mercato della nautica, per cogliere l’opportunità di sfruttare nuovi strumenti, che insieme alle conoscenze e alle buone pratiche, possano facilitare la transizione verso soluzioni a minor impatto ambientale e che non arrechino danni agli oceani. Allo stesso modo il Gruppo è diventato socio di Gbc (Green Building Council Italia).

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Sostenibilità

Piantare alberi nel modo giusto, la scienza in soccorso del...

Published

on

Piantare alberi nel modo giusto, la scienza in soccorso del policy-making

Non c’è organizzazione, governo nazionale o locale che negli ultimi anni non abbia promesso di piantare degli alberi per combattere il riscaldamento globale. Gli esperti di The Nature Conservancy, ente non profit con sede ad Arlington, negli Stati Uniti, li mettono in guardia: non tutte queste iniziative contribuiscono al benessere del Pianeta. I progetti che non tengono conto dell’albedo, il potere riflettente di una superficie, rischiano di sovrastimare i loro effetti positivi del 20-80%. Lo riporta Agence France-Presse.

Continue Reading

Sostenibilità

Contrastare il cambiamento climatico è una priorità per gli...

Published

on

I dati del sondaggio Euronews-Ipsos

cambiamento climatico - storyblocks

Si avvicina la data delle elezioni europee, che in Italia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024, ma quali sono i temi più sentiti dagli elettori europei? Agire per contrastare il cambiamento climatico è una delle priorità per oltre la metà dei cittadini del Vecchio Continente. Per contro, meno di un terzo di essi ritiene che sinora l’UE abbia avuto un impatto positivo in difesa dell’ambiente. È quanto emerge dal primo sondaggio paneuropeo di questo genere svolto da Euronews e Ipsos su un campione di quasi 26 mila persone di 18 diversi Paesi. Dunque, se da un lato i cittadini sentono forte la necessità di dover fare qualcosa di concreto per limitare i danni degli eventi climatici sempre più disastrosi, dall’altro emergono non poche perplessità circa l’operato dell’UE in difesa dell’ambiente e delle persone.

I dati dei singoli Paesi

Contrastare il cambiamento climatico non è però sentito come una priorità allo stesso modo dai cittadini dei diversi Stati membri dell’UE. Sono soprattutto danesi (69% degli interpellati) portoghesi (67%) e svedesi (62%) a considerarlo come un tema centrale di cui dovrebbe occuparsi maggiormente il Governo centrale europeo. Al contrario, polacchi, cechi e finlandesi ritengono la questione non prioritaria: nel complesso solo il 34% del totale degli elettori di questi tre Paesi pensano sia un tema fondamentale. In particolare, in Polonia il 35% degli intervistati ritiene che la lotta al cambiamento climatico sia una questione secondaria. A livello di genere e fascia d’età, le donne europee sono più propense a pensare che le questioni inerenti al cambiamento climatico siano prioritarie, il 55% contro il 45% degli uomini. Il sondaggio sottolinea che, invece, l’età non rappresenta un elemento fondamentale nelle scelte dei cittadini europei, infatti, circa la metà di tutte le fasce ritiene la questione del clima prioritaria, circa un terzo la considera “solo” importante.

L’azione dell’UE in difesa dell’ambiente

Se da un lato le nuove direttive europee introdotte negli ultimi anni hanno portato notevoli cambiamenti anche mediante l’applicazione di misure drastiche per cercare di ridurre le emissioni del 55% entro il 2030, dall’altro la percezione dei cittadini sull’impatto di tali norme non è molto positiva. Solo il 32% degli elettori europei ritiene che l’UE abbia avuto effetti favorevoli sulla protezione dell’ambiente. Tra i cittadini che hanno un parere positivo circa l’operato del Governo europeo su tali temi vi sono al primo posto i rumeni (48%), seguiti dai portoghesi (47%) e dai finlandesi (45%). All’opposto, tra i più critici ci sono i francesi: il 39% di loro ritiene che Bruxelles abbia addirittura avuto un impatto negativo sul contrasto al cambiamento climatico. Molto critici anche gli olandesi, solo uno su quattro ha una visione positiva dell’azione ambientale dell’Unione. Proprio in Francia e Paesi Bassi, infatti, si sono di recente tenute grandi manifestazioni di protesta, specie degli agricoltori, contro il Green Deal che sarebbe la causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti comunitari a discapito di quelli extra UE.

Continue Reading

Sostenibilità

Il Mediterraneo è a rischio soffocamento: ecco cause e...

Published

on

L’Osservatorio Climatico Enea “Madonie – Piano Battaglia” prosegue la sua attività di monitoraggio denunciando l’aumento di metano e Co2 nel mare

Mar Mediterraneo - - Canva

L’area del Mediterraneo è sempre più a rischio per l’aumento delle emissioni di Co2 e metano. Questo è quanto è emerso dal Report dell’Osservatorio Climatico Enea “Madonie – Piano Battaglia” che dal 2005 effettua costanti misure della concentrazione dei gas nel mare.

I dati hanno evidenziato la crescente minaccia per il Mediterraneo. Lo stesso è emerso anche dall’Osservatorio Enea di Lampedusa e da differenti istituzioni internazionali. In sintesi, il Mediterraneo sta soffocando. L’Osservatorio, con il supporto di Ente Parco delle Madonie e Comune di Petralia Sottana, prosegue la sua attività di analisi e ricerca, anche grazie alla sua posizione strategica.

L’alta quota e l’assenza di contaminazioni hanno permesso di misurare che a Madonie – Piano Battaglia, in Sicilia, la concentrazione di Co2 è aumentata con un tasso di crescita di 2.16 ppm/anno dal 2005 ad oggi. Un aumento altrettanto preoccupante è quello del metano che accelera ogni anno, da oltre un decennio, la sua concentrazione nelle acque della zona.

Quali conseguenze

A confermare questo preoccupante fenomeno è anche la World Meteorological Organization che ha pubblicato i dati globali raccolti in occasione del World Meteorological Day 2024. Il 2023 è così risultato l’anno più caldo mai registrato con una temperatura media globale di circa 1,45 gradi superiore alla media del periodo che andava tra la metà dell’800 e i primi del ‘900.

A contribuire particolarmente a questo fenomeno, oltre i danni derivanti dall’attività umana, vi è El Nino, il fenomeno di surriscaldamento che negli ultimi due anni ha avvolto l’area dell’Europa Occidentale e non solo. Questi cambiamenti, però, non sono stati lenti e graduali, ma hanno visto un’accelerata nell’ultimo decennio. Sono proprio le concentrazioni di gas serra che hanno alimentato l’aumento delle temperature su terra e oceani, con conseguente innalzamento delle acque e scioglimento dei ghiacciai.

In altre parole, quello a cui stiamo assistendo è l’aumento del 50% delle concentrazioni di Co2 che hanno raggiunto 417,9 ppm nel 2022 a causa dell’uso di combustibili fossili, della deforestazione e dei cambiamenti nell’uso del suolo. Questo genera l’aumento delle temperature con eventi estremi come ondate di caldo, siccità, incendi, cicloni tropicali

Cosa fare?

In un panorama climatico destinato a peggiorare, le attività di monitoraggio e prevenzione assumono più che in altre occasioni, ruoli di rilevanza indispensabile. Proprio questo tipo di attività, infatti, consente di gestire tempestivamente catastrofi ambientali e danni a persone e oggetti materiali, come si è verificato nel Centro e Nord Italia nell’ultimo anno. I finanziamenti pubblici e privati, secondo gli scienziati internazionali, dovrebbero aumentare di almeno sette volte entro la fine del decennio per raggiungere gli obiettivi climatici imposti dai tavoli tecnici transnazionali.

Un ruolo cruciale, in tal senso, è giocato dalle energie rinnovabili che potrebbero ridurre di molto la produzione di Co2 e far sì che si possa abbandonare l’uso dei combustibili fossili.

Anche le città e aree urbane offrono significative opportunità di riduzione delle emissioni.

L’importanza della ricerca e del confronto

Per le sue specificità l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) nel 2021 ha conferito all’Osservatorio Enea delle Madonie il riconoscimento ufficiale di stazione regionale, rappresentativa per tutta l’area del Mediterraneo centrale, nell’ambito del Global Atmosphere Watch (GAW), la rete mondiale per lo studio del clima globale.

A settembre 2024, grazie a questi dati e a quelli internazionali, l’Onu si riunirà per il Summit del Futuro per accelerare il rispetto degli impegni internazionali intensificando risorse e mezzi e adottare quindi misure volte a rispondere con tempestività alle sfide e alle opportunità emergenti. Il “Patto per il futuro” è atteso per la fine dell’anno.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca2 ore ago

Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: “La...

Quattordici stazioni nelle quali Francesco fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra” “La sofferenza con...

Cronaca2 ore ago

Leone d’Oro ad Antonio Giordano, lo scienziato della...

Il premio di Venezia per gli studi che hanno svelato il legame tra inquinamento e tumori. L'oncologo: "Continuerò a lottare...

Ultima ora2 ore ago

Ascolti tv, ‘Studio Battaglia 2’ chiude al 20%...

Al secondo posto 'Incastrati 2', al terzo 'Le Iene' L'ultima puntata di 'Studio Battaglia 2', in onda ieri su Rai1,...

Ultima ora2 ore ago

Il Volo per aspera ‘Ad Astra’: “Siamo più...

Il trio pubblica il primo album composto interamente di inediti, cucito sulle tre distinte e complementari personalità Tutto l’universo musicale...

Immediapress2 ore ago

Serie A – Tudor, all’esordio con la Lazio, sfida la “sua”...

Napoli-Atalanta, pareggio vietato: azzurri favoriti a 2,10 su Sisal.it Roma, 29 marzo 2024 – Il weekend pasquale si preannuncia davvero...

Ultima ora2 ore ago

Morto Daniele Protti, ultimo direttore de...

Aveva 78 anni e aveva cominciato la sua carriera di giornalista nel 1977. E' stato direttore del "Quotidiano dei lavoratori",...

Salute e Benessere2 ore ago

Longevità e giovani, cresce il consumo dell”elisir di...

Indagine presentata al Milan Longevity Summit: possibile 'hackerare' il nostro organismo riportando indietro le lancette dell'orologio biologico Può sembrare controintuitivo,...

Ultima ora3 ore ago

Uccide la compagna a Bergamo, 45enne era in cura per...

L'uomo aveva già subito un Trattamento Sanitario Obbligatorio, in cura dal 2014 Aveva problemi psichici e aveva già subito un...

Ultima ora3 ore ago

Addio smartworking per legge, psicologi: “Mix...

Il presidente del Consiglio nazionale dell''Ordine degli psicologi: "Non deve essere liquidato come un tema di emergenza, ma dovrebbe far...

Politica3 ore ago

Reddito cittadinanza, per la Consulta “non può...

La sentenza della Corte Costituzionale depositata oggi Il reddito di cittadinanza (Rdc) "risulta strutturato in modo da non poter venire...

Immediapress3 ore ago

Agroalimentare, l’Italia supera la Francia: è terza...

Miami (Usa), 29 marzo 2024. Dopo il Messico e il Canada, l’Italia è il terzo Paese da cui gli Stati...

Immediapress3 ore ago

Sanità/Clinici a Governo: contro Tumore al Seno investire...

L’importanza di applicare un approccio olistico in cui la cura non finisce con la terapia, ma con il ritorno alla...

Ultima ora3 ore ago

Pasqua nel segno dello Scirocco, le previsioni meteo di oggi

Che tempo farà fino a domenica 31 marzo Una Pasqua nel segno dello Scirocco, il vento caldo proveniente da Sud-Est...

Immediapress4 ore ago

Moda e autismo: un mese di grandi eventi per sensibilizzare...

Martedì 2 aprile alle 11 al Campidoglio la presentazione del programma. Ne parleranno l’assessore Alessandro Onorato, l’associazione Modelli si Nasce...

Spettacolo4 ore ago

Arnold Schwarzenegger dopo l’intervento al cuore:...

L'attore 76enne rassicura i fan sul suo stato di salute e anche sulla serie Tv di Netflix Nonostante il recente...

Immediapress4 ore ago

L’Unione Europea e l’economia della felicità. Lavoro,...

Un incontro pubblico per discutere dell’Europa possibile. Con Leonardo Becchetti, Giuseppe Guerini, Augusto dell’Erba, Dario Nardella, Antonio Patuelli29 marzo 2024....

Ultima ora4 ore ago

Terremoto in Grecia, scossa magnitudo 5.7 nel Peloponneso

Il terremoto è stato registrato vicino alle isole Strofadi ed è stato avvertito fino ad Atene e Creta Un terremoto...

Ultima ora4 ore ago

‘Sandokan’ si è pentito, il boss dei Casalesi...

Detenuto al regime del carcere duro dal 1998, Francesco Schiavone avrebbe avviato i primi colloqui da alcune settimane con l'Antimafia....

Salute e Benessere4 ore ago

Virus respiratori, gli infettivologi: “Con Pasqua e...

Mascherina? "In altri paesi è normale portarla, da noi soffre del retaggio Covid" "Soprattuto lo scorso anno l'influenza ha circolato...

Cronaca5 ore ago

Covid Italia, i dati di oggi: calano Rt e ricoveri

Incidenza stabile, invariata rispetto alla settimana precedente l'occupazione delle intensive: il quadro del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero...