Un invito a tornare, settimana dopo settimana, per seguire una storia che cresce insieme a chi la guarda. Nelle puntate precedenti – Scatenare incendi porta la serialità in scena in cinque episodi, dal 28 ottobre al 25 novembre 2025, trasformando l’atto teatrale in un’esperienza condivisa, intima e collettiva.
Una comunità narrativa in cinque settimane
La formula con cui Gruppo della Creta, insieme a Pier Lorenzo Pisano, firma Nelle puntate precedenti – Scatenare incendi ribalta le abitudini di fruizione: la serialità diventa incontro dal vivo spalmato su cinque settimane. Con la regia di Pier Lorenzo Pisano e Alessandro Di Murro, ogni appuntamento rinnova un patto di continuità con chi siede in sala. Non un consumo rapido, ma la restituzione di un tempo condiviso, dove la memoria si compone a tappe e il pubblico, episodio dopo episodio, diventa custode di un racconto che muta.
La riflessione muove da domande urgenti: che cosa significa raccontare nel tempo? Che rapporto nasce da una chiamata settimanale, sempre alla stessa ora, mentre fuori la vita prosegue? Dentro questo orizzonte prende forma la storia di Giulia e della sua famiglia, che affonda negli anni Settanta e arriva ai giorni nostri. Un’eredità di colpa, come nelle tragedie antiche, spinge alla scoperta del proprio posto e alla liberazione da ciò che viene dal passato. Nel vecchio casale, una festa d’inizio, prima che Chiara e Serena smettessero di parlarsi, precede la notte che ha diviso la famiglia.
Squadra artistica e processo di creazione
Questa saga corale trova corpo in un ensemble compatto: Laura Pannia, Federica Dordei, Daniela Giovanetti, Alessio Esposito, Matteo Baronchelli, Alessia Santalucia, Elena Vanni, Shadi Romeo, Vittorio Bruschi e Lorenzo Garufo danno voce a una costellazione di destini. La trama sonora è di Amedeo Monda, le luci di Matteo Ziglio, le scenografie di Paola Castrignanò, i costumi di Raffaella Toni. L’organizzazione, affidata a Ludovica Santuccio, sostiene un impianto che chiede cura e continuità, perché ogni ritorno in sala risuoni del cammino compiuto e apra nuove domande. È un coro che respira all’unisono e trova equilibrio nello scambio vivo con la platea.
Il lavoro drammaturgico nasce da un processo condiviso che salda scrittura, regia e interpretazione in un solo organismo narrativo: Giulio Fabroni, Veronica Penserini, Lorenzo Fochesato, Valeria Chimenti e Rebecca Righetti costruiscono, tappa dopo tappa, l’ossatura del racconto. Ogni capitolo è affidato a una voce diversa: il primo a Pier Lorenzo Pisano, il secondo a Giulio Fabroni e Veronica Penserini, il terzo a Lorenzo Fochesato, il quarto a Valeria Chimenti, il quinto a Rebecca Righetti. Producono Gruppo della Creta e Pallaksch, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Lazio. È una scommessa artistica e produttiva che abbraccia il rischio e la bellezza della continuità.
Calendario e casa teatrale
Il percorso si dispiega secondo un calendario puntuale: il Primo Episodio va in scena dal 28 al 30 ottobre 2025 alle 21:00; il Secondo Episodio è fissato per il 4 novembre alle 21:00; il Terzo Episodio l’11 novembre alle 21:00; il Quarto Episodio il 18 novembre alle 21:00; il Quinto Episodio il 25 novembre alle 21:00. Ogni tappa invita a ricomporre il filo, custodire i segni lasciati e confrontarli con il tempo trascorso, in un’esperienza di ritorno, attesa e riconoscimento.
Questo viaggio trova casa al TeatroBasilica, nato nel 2019 nel cuore di Roma, in Piazza San Giovanni: spazio dedicato alla ricerca e alla nuova drammaturgia, incontro tra generazioni e laboratorio di pensiero scenico. La direzione artistica è di Alessandro Di Murro e Daniela Giovanetti, con la consulenza di Antonio Calenda. Gruppo della Creta, compagnia under 35 riconosciuta dal Ministero della Cultura, dal 2019 affianca la direzione: produzioni come Pluto o il dono della fine del mondo, Finzioni, Beati Voi, collaborazioni con Roberto Herlitzka e Antonio Calenda, e progetti P.S. Prima Stesura e Aristofane nostro contemporaneo. Settimana dopo settimana l’incontro si rinnova.
