Il compleanno che non arriva si trasforma in musica condivisa. Il 29 ottobre 2025, Roma festeggia i 75 anni di Rino Gaetano con una serata pensata dalla sua famiglia, fra palco, memoria e nuove uscite discografiche e cinematografiche. Un invito a cantare, sorridere e riflettere insieme, riportando la sua voce nel presente con la stessa urgenza di sempre.
Una notte a Roma per i 75 anni
Alle 21.30 il palco del Largo Venue, in via Biordo Michelotti 2, accoglierà la Rino Gaetano Band per un concerto-omaggio guidato da Alessandro Gaetano, con la conduzione di Giulia Massarelli. In scaletta classici come Gianna e Mio fratello è figlio unico, accanto a perle come Le Beatitudini e Ti voglio. Ospiti attesi Piotta, Carlo Valente, Cristiano Cosa e Artù; biglietti disponibili su Dice. Apertura porte dalle 20.00, appuntamento voluto da Anna e Alessandro Gaetano, come comunicato da Adnkronos e pubblicato su Evients.
Nata nel 1999 per volere di Anna Gaetano e oggi guidata da Alessandro, la Rino Gaetano Band è la formazione ufficiale che porta in tour un repertorio che mescola sorriso e disincanto. Sul palco l’energia collettiva diventa racconto, tra arrangiamenti curati e rispetto per la scrittura. È un progetto di famiglia, costruito con dedizione, che continua a unire generazioni e a trasformare ogni concerto in incontro, memoria e presente condiviso, come ricordato dalle note diffuse da Adnkronos.
Un compleanno che si allarga a disco e cinema
Il 21 novembre Sony Music Italy ripubblica E io ci sto a 45 anni dall’uscita: edizioni in CD e vinile rosso, rimasterizzate a 192 kHz, con un inserto che riproduce un manoscritto originale di Rino. In anticipo, il 29 ottobre, arriva in digitale l’inedito Un film a colori (Jet set), tassello che riapre uno sguardo sul suo mondo creativo. Le informazioni arrivano dallo store ufficiale dell’etichetta e dalle note di AskaNews, con dettagli su formati e tempistiche.
Dal 24 al 26 novembre i cinema ospitano Rino Gaetano – Sempre più blu, regia di Giorgio Verdelli, distribuito da Medusa Film e prodotto da Sudovest Produzioni e Indigo Film con Rai Documentari. Il documentario, presentato alla Festa del Cinema di Roma, intreccia materiali inediti e testimonianze per rileggere l’artista con sguardo corale. Un viaggio di tre giorni in sala, annunciato nel listino di Medusa e raccontato anche da Sky TG24 e dalle pagine culturali.
Domande rapide, risposte utili
Come partecipare alla serata del 29 ottobre a Roma? Le porte del Largo Venue aprono alle 20.00; inizio alle 21.30. I biglietti sono in prevendita su Dice e l’indirizzo è via Biordo Michelotti 2. Sul palco la Rino Gaetano Band con ospiti Piotta, Carlo Valente, Cristiano Cosa e Artù; presenta Giulia Massarelli. È un evento ufficiale voluto dalla famiglia: meglio arrivare con anticipo e acquistare online per agevolare l’ingresso e scegliere dove fermarsi sotto palco, come segnalato da Evients, Largo Venue e Adnkronos.
Cosa succede dopo il concerto? Il 29 ottobre debutta in digitale l’inedito Un film a colori (Jet set); il 21 novembre esce la nuova edizione di E io ci sto in CD e vinile rosso, rimasterizzata e con inserto d’archivio. Dal 24 al 26 novembre i cinema programmano Rino Gaetano – Sempre più blu di Giorgio Verdelli, evento distribuito da Medusa Film. Un calendario serrato, indicato dallo store di Sony Music Italy e dalle agenzie, che invita a non perdere nessuna occasione.
Un’eredità che respira nel presente
In ogni ritornello risuona la capacità di Rino di mischiare leggerezza e sguardo critico, come se il quotidiano diventasse scena e l’ironia una bussola. In questa ricorrenza c’è un invito a stare insieme, a prendersi il tempo per ascoltare parole che ancora interrogano. Ci piace percorrere questi passaggi con passo umano, tenendo stretta la sua libertà d’artista e quel gusto per la verità che non fa sconti a nessuno. Una storia viva finché qualcuno la canta, stanza dopo stanza, città dopo città.
Questa serata, l’album che ritorna e il film che arriva in sala compongono un unico gesto: ridare spazio a un autore che ha parlato senza filtri. Raccontiamo questa festa perché parla anche di noi, di ciò che cerchiamo nelle canzoni quando la realtà inciampa e poi riparte. Nelle notti come questa, Rino Gaetano non è un ricordo lontano: è compagno di viaggio, con il suo sorriso serio e la sua lucidità tagliente. E ci ricorda che la musica continua a contare.
