Con Levante, Pastorelli porta la forza del vento nella materia e la trasforma in design: superfici che si guardano e si toccano, capaci di raccontare la pietra in modo nuovo. Una collezione che unisce visione, tecnica e poesia, pensata per ambienti contemporanei e per chi cerca un’estetica essenziale, intensa, duratura.
Tecnologia e prestazioni
Alla base della collezione di pavimenti e rivestimenti c’è 3D Studio, una piattaforma tecnologica messa a punto internamente da Pastorelli dopo anni di ricerca e investimenti. Questa implementazione impiantistica ha ridefinito il processo produttivo tradizionale, portando la tridimensionalità a una nuova precisione: grafica e struttura coincidono con esattezza, così ogni segno, ogni micro-variazione, restituisce la vibrazione autentica della materia. Il risultato è una superficie in continuo dialogo con l’ambiente, capace di far percepire la pietra come un organismo vivo, in cui estetica e funzione si alimentano a vicenda.
Questa qualità percettiva non sacrifica le prestazioni: il gres porcellanato evoluto di Levante garantisce resistenza, durata e antiscivolo, requisiti fondamentali per progetti complessi e articolati. Le superfici si adattano con la stessa sicurezza a contesti residenziali e a aree ad alto traffico, dove affidabilità e manutenzione ridotta sono essenziali. La coerenza tra disegno e rilievo rende la camminata stabile e confortevole, mentre la profondità tattile amplifica l’esperienza d’uso senza appesantire gli ambienti, mantenendo pulizia formale e un controllo equilibrato della luce.
Dal soffio del vento alla forma: la pietra rinasce
Il progetto Levante nasce dall’idea che il vento attraversi la materia e ne ridisegni la pelle. Segni, tracce e variazioni cromatiche diventano ritmo, generando superfici che si comportano come paesaggi in movimento. La luce e l’aria le percorrono creando un dinamismo misurato e sobrio. È un invito a togliere l’eccesso, a scegliere l’essenziale, a ritrovare nell’autenticità della pietra una bellezza attuale, capace di accompagnare la quotidianità senza sovrastarla. La materia, così, racconta la propria storia con toni diversi, mai ripetuti, dove ogni dettaglio affiora con naturalezza. Ne scaturisce una relazione tattile e visiva che parla al progetto contemporaneo.
Questa rilettura della pietra introduce un nuovo linguaggio progettuale che dà forma e ritmo alla natura senza imitarla letteralmente. Le superfici, progettate per essere percepite con lo sguardo e con il tatto, reinterpretano il paesaggio in chiave attuale, con un’eleganza mai compiaciuta. La sensazione è quella di respirare ambienti più leggeri, in cui la materia guida gli spazi e li rende accoglienti, mentre la componente tecnica resta discreta, al servizio dell’esperienza. La luce trova appigli sottili, l’aria scorre tra pieni e vuoti, e l’insieme mantiene una presenza calibrata che valorizza ogni contesto.
Colori e formati
La collezione si esprime in tre tonalità che evocano paesaggi differenti e intime suggestioni. Pure è la più luminosa: richiama scogli plasmati e trasparenze d’acqua, dove la luce si posa sui dettagli generando vibrazioni delicate. Cream narra l’azione del tempo sulla roccia, con sfumature calde e irregolari che compongono una storia tridimensionale di pieni e vuoti in equilibrio. Greige rimanda alla sabbia segnata dal vento, con contrasti leggeri e fluidi che riportano quiete e una morbidezza quasi aerea alla percezione quotidiana.
Le superfici sono disponibili in grandi formati 120×260 e 120×120 cm, affiancati dai 60×120 e 60×60 cm, per interpretare spazi con continuità e dialogare con la luce. Questi formati sono pensati per vestire ambienti ampi e superfici continue. Pensate per ambienti residenziali e commerciali, aprono ai progettisti nuove soluzioni compositive, dal dettaglio al rivestimento totale. In Levante si riconosce una visione: un design che nasce dalla natura, la rilegge con sensibilità contemporanea e la restituisce con poesia, unendo carattere, misura e un’esperienza tattile immediata. Il dialogo con la luce accompagna ogni progetto, dall’abitazione allo spazio aperto al pubblico.
