Una perturbazione di origine atlantica insiste oggi sul versante tirrenico, con rovesci e temporali a tratti intensi e una distribuzione dei fenomeni che privilegia le aree costiere e sub‑costiere. Nel quadro ufficiale delle allerte spicca la Toscana in codice arancione per rischio idrogeologico e temporali forti sulle zone centro‑occidentali e sull’Arcipelago; giallo su più settori del Mezzogiorno tirrenico, in particolare lungo i versanti occidentali di Calabria, Basilicata e Sicilia. È il perimetro del Bollettino di criticità nazionale emanato dalla Protezione Civile, che resta il riferimento da tenere d’occhio nelle prossime ore.
Per chi si sposta lungo l’asse tirrenico significa piogge a tratti persistenti, locali nubifragi e fulminazioni associate alle celle più organizzate; non ovunque con la stessa intensità, certo, ma abbastanza diffuse da suggerire prudenza lungo le arterie costiere e nelle aree urbane soggette a ristagni. Gli aggiornamenti regionali confermano il quadro: la Toscana eleva il livello di attenzione sull’intera fascia di costa e sulle isole, mentre i Centri funzionali di Calabria, Basilicata e Sicilia segnalano criticità ordinaria (gialla) sui settori esposti a ovest.
Dove piove di più e quali sono le allerte attive
Il Bollettino di criticità nazionale in vigore oggi inquadra una allerta arancione in Toscana (rischio idrogeologico e temporali forti) sulle zone Etruria, Valdelsa‑Valdera, Valdarno inferiore, Serchio‑Costa, Arno‑Costa, Etruria‑Costa Nord, Serchio‑Lucca, Versilia e Isole. Contestualmente, allerta gialla su porzioni di Calabria (tutti i versanti tirrenici), Basilicata (settori tirrenici indicati come Basi‑A2/D/C) e Sicilia (Nord‑Occidentale con Egadi e Ustica; Sud‑Occidentale con Pantelleria). È la fotografia ufficiale della Protezione Civile, con dettaglio delle zone e validità giornaliera.
Sulla Toscana, gli atti regionali ribadiscono il codice arancione per l’intera giornata nelle aree costiere e sull’Arcipelago, con possibile estensione di rovesci verso l’interno col passare delle ore. Gli avvisi delle strutture territoriali (come le Province costiere) convergono: precipitazioni localmente abbondanti, temporali organizzati, criticità sul reticolo idraulico minore. Per voi, significa attenzione a sottopassi, aree depresse e tratti stradali soggetti a ristagno.
Versante tirrenico del Sud: focus su Calabria, Basilicata e Sicilia
Calabria. Il Messaggio di Allertamento Unificato regionale indica livello giallo (Attenzione) per idrogeologico e temporali sulle zone 1‑4 (il lato tirrenico), con finestra di validità che copre l’intera giornata odierna. Tradotto: rovesci o temporali sparsi, localmente intensi sulle aree litoranee e pedemontane occidentali. Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare, in parallelo, descrive proprio sul litorale tirrenico alternanza di schiarite e nubi con fenomeni temporaleschi più intensi nelle ore centrali‑pomeridiane.
Basilicata e Sicilia. In Basilicata, il Centro Funzionale prevede per oggi precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale sui settori tirrenici: scenario coerente con la criticità gialla nazionale. In Sicilia, l’Avviso meteo‑idrogeologico e idraulico del Dipartimento regionale è valido fino alle 24 e conferma Attenzione (giallo) su zona C (Nord‑Occidentale con Egadi e Ustica) e zona D (Sud‑Occidentale con Pantelleria), con indicazione di rovesci o temporali e ventilazione occidentale a tratti sostenuta.
Lazio e Campania: il quadro di giornata
Lazio. Il bollettino di criticità regionale, basato sulle valutazioni DPC, mostra livello verde su tutte le zone di allerta per oggi, con la sola nota di possibili fenomeni isolati (brevi rovesci o temporali poco organizzati). Chi viaggia tra costa e entroterra può incontrare piogge intermittenti, ma senza un codice di allerta attivo; vale comunque il buonsenso sulle strade.
Campania. Dopo il giallo scattato ieri a partire dal primo pomeriggio, oggi la Campania non rientra tra le regioni con livello di allerta nel bollettino nazionale; gli effetti residui della perturbazione restano possibili, ma al momento senza criticità codificata dal DPC. In ogni caso, prima di mettervi in viaggio controllate gli aggiornamenti locali: gli Enti possono emettere avvisi marittimi o di viabilità in base all’evoluzione reale dei fenomeni.
Che cosa comportano i codici colore (e come orientarsi)
Il giallo corrisponde a criticità ordinaria: fenomeni localizzati, in genere rapidi, che possono determinare allagamenti puntuali, rigurgiti delle reti pluviali, smottamenti superficiali e difficoltà temporanee sulla viabilità. L’arancione indica criticità moderata: scenari più diffusi e persistenti, con innalzamenti dei corsi d’acqua minori, frane superficiali, allagamenti estesi in aree a rischio e una maggiore probabilità di interruzioni stradali o disagi prolungati. Le definizioni ufficiali, uniformate a livello nazionale, sono stabilite nelle Indicazioni operative del Sistema di allertamento.
Per voi, la bussola resta pratica: limitate gli spostamenti durante i rovesci più intensi, evitate i sottopassi allagati, non attraversate guadi o strade trasformate in torrenti, proteggete cantine e piani bassi se vivete in aree esposte. Chi lavora all’aperto metta in sicurezza ponteggi e attrezzature. In caso di fulminazioni, sospendete le attività in prossimità di alberi isolati o strutture metalliche. I fenomeni associati ai temporali forti (raffiche di vento, grandinate, fulmini) possono cogliere alla sprovvista anche con allerte “solo” gialle.
Cosa monitorare nelle prossime ore
Gli scenari a scala sinottica indicano una circolazione perturbata in transito da nord‑ovest verso sud‑est, con decadimento dei fenomeni sul Nord e persistenza di rovesci e temporali sul Centro‑Sud, specie lato tirrenico. Gli outlook più recenti collocano i nuclei più attivi tra Toscana centro‑occidentale e basso Tirreno nel corso della giornata, poi progressivo miglioramento irregolare. Restano possibili mareggiate localizzate sulle coste più esposte in presenza di ventilazione occidentale.
Per chi naviga lungo le rotte del Tirreno centro‑meridionale e per chi lavora in porto, il Meteomar dell’Aeronautica Militare e i prospetti regionali sono i canali da consultare di frequente: i temporali possono generare colpi di vento e variazioni del moto ondoso in tempi rapidi. In Calabria, le previsioni meteo costiere segnalano proprio sul litorale tirrenico la possibilità di fenomeni temporaleschi più intensi nelle ore centrali.
