Tra luci di sala e profumi di spezie, la Mortadella Bologna IGP prepara il suo Mortadella Day 2025, festeggiando il 364° compleanno e aprendo la strada alle celebrazioni del 2026. Un racconto di cinema e sapori che restituisce l’identità italiana attraverso una protagonista in rosa, amata da pubblico e registi, icona di convivialità contemporanea.
L’appuntamento a Roma
Venerdì 24 ottobre 2025, alle 11.00, il Mortadella Day torna a Roma e sceglie come palcoscenico l’Auditorium Parco della Musica, in via Pietro de Coubertin 30, 00196 Roma RM, nell’area Foodopolis della Festa del Cinema di Roma (15–26 ottobre 2025). La tredicesima edizione rende omaggio alla Regina Rosa dei Salumi, celebrando il salume simbolo di Bologna e della convivialità italiana in una cornice dove schermo e cucina dialogano senza sosta. Una scelta che unisce luoghi e linguaggi, accendendo i riflettori su un prodotto capace di parlare a tutte le generazioni.
A guidare il pubblico sarà Nicola “Tinto” Prudente, volto riconoscibile della Rai e voce esperta della cultura gastronomica nazionale. Il programma intreccia cucina d’autore e racconto: Piero D’Onghia, vincitore dell’Ego Pizza Festival 2025 e Ambassador del Consorzio, firmerà pizze creative dedicate alla Regina Rosa; Francesco Sperandeo, chef con un passato nel cinema al fianco di Roberto Benigni, Giuseppe Tornatore e Dolce & Gabbana, metterà in scena piatti che fondono tradizione e innovazione, trasformando ogni portata in un omaggio a pellicole amate.
Schermo, gusto e memoria: la Mortadella nel cinema
Il filo conduttore dell’edizione è “La Mortadella nel Cinema”, un percorso che racconta come la Mortadella Bologna IGP abbia travalicato il ruolo di ingrediente per diventare simbolo culturale. Una protagonista capace di attraversare epoche e generi, portando sullo schermo il sapore autentico dell’Italia e un’idea concreta di buon vivere. La sua elegante tonalità “in rosa” e il carisma pop l’hanno resa familiare e sofisticata al tempo stesso, riconoscibile anche fuori dalla tavola, amata da registi e pubblico, di ogni generazione.
Ha calcato il set con naturalezza già negli anni Settanta: nel 1971 è protagonista de La mortadella, firmato da Mario Monicelli e interpretato da Gigi Proietti accanto a una splendida Sophia Loren; in Permette? Rocco Papaleo, diretto da Ettore Scola con Marcello Mastroianni, diventa emblema di gusto e autenticità. Fino agli approdi recenti con Il Treno dei Bambini di Cristina Comencini (2024), dove segna un momento di gioia e innocenza nel viaggio dei piccoli protagonisti. E poi tante apparizioni: Bambola, Signori si nasce, Caruso Pascoski (di padre polacco), Fantozzi contro tutti, 2061 – Un anno eccezionale, L’abbuffata, Made in Italy, Pane e cioccolata, Il pranzo di Ferragosto, Benvenuti al Sud, La mafia uccide solo d’estate.
Il racconto critico e il gioco delle immagini
Il cuore della giornata è il talk “La Mortadella nel Cinema”, curato dal critico Boris Sollazzo, che guida un viaggio tra immagini e simboli legati alla nostra protagonista in rosa. Con lui dialogheranno Ricky Tognazzi e Simona Izzo, coppia di riferimento del cinema italiano, per condividere aneddoti e riflessioni su come il cibo diventi racconto. Il gusto, quando si fa linguaggio, sa parlare a tutti, senza bisogno di sottotitoli: è questa la chiave con cui la Mortadella attraversa generazioni e immaginari.
Ad ampliare il racconto interviene l’illustratore Marcello Carriero, autore di tavole originali che ricreano alcune scene cult dei film in cui la Mortadella Bologna IGP ha lasciato il segno. Le sue immagini, sospese tra arte e memoria, alimentano un divertente quiz dal vivo: i giornalisti presenti sono chiamati a riconoscere la pellicola evocata dai disegni dedicati alla Regina Rosa. Un gioco leggero e colto che trasforma la nostalgia in partecipazione, rendendo il pubblico parte della narrazione. Così il mito gastronomico dialoga con il grande schermo, rivelando dettagli, profumi e ricordi che il tempo non scalfisce.
Milano in contemporanea
Mentre la capitale accoglie l’evento ufficiale, Milano celebra in parallelo con una Social Dinner al Ristorante Vertigo, dalle 18.00 alle 23.00, organizzata dall’agenzia digital Maraki. Protagonista della serata sarà Daniele Reponi, storico Ambassador della Mortadella Bologna IGP, che condurrà gli ospiti in un percorso degustativo “in rosa”, tra abbinamenti e suggestioni pensati per esaltare carattere e versatilità di un prodotto che sa parlare a linguaggi diversi, dall’alta cucina alle tavole di ogni giorno. Un itinerario che unisce passione, tecnica e curiosità, costruito per condividere la stessa energia che anima la giornata romana.
Il tema scelto per l’edizione milanese, “Dal contenuto al comportamento: quando il cibo diventa attivismo”, apre un confronto sul ruolo dei social media nel trasformare ricette, immagini e parole in strumenti di consapevolezza e cultura. Il cibo raccontato online può muovere gesti concreti offline: da questa idea nasce un dialogo che intreccia comunità, responsabilità e piacere della tavola, riconoscendo nella Mortadella Bologna IGP un veicolo capace di generare partecipazione e diffondere messaggi semplici, chiari e condivisibili tra pubblici diversi oggi.
Verso il 2026: progetti e anniversari
Il Mortadella Day 2025 è anche il trampolino di lancio verso un anno di grandi ricorrenze. Nel 2026 si celebreranno i 25 anni del Consorzio di Tutela della Mortadella Bologna IGP e i 365 anni della Mortadella Bologna, a partire dal Bando del Cardinal Farnese del 1661, primo riconoscimento ufficiale della ricetta. In quell’occasione prenderà il via il progetto “I Maestri del Gusto Rosa”, nuova iniziativa del Consorzio che raccoglie l’eredità del percorso “I Viaggi nel Gusto”, proiettandolo in una prospettiva più intima e autoriale.
Il nuovo format metterà al centro le diverse anime della Mortadella Bologna IGP, valorizzando l’unicità delle ricette di ogni Consorziato. Nel pieno rispetto del Disciplinare, ciascun produttore interpreta la ricetta originaria con stile personale: aromi, spezie, tempi e gesti che rendono ogni mortadella distinta e al tempo stesso autentica. A narrare queste sfumature saranno proprio i Consorziati, veri Maestri del Gusto Rosa, custodi di una tradizione in divenire. Una sola IGP, tante interpretazioni: in ogni fetta convivono identità, qualità e storie che parlano d’Italia.
Invito alla festa
L’appuntamento è per venerdì 24 ottobre, alle 11.00, a Foodopolis, l’area food della Festa del Cinema di Roma, all’Auditorium Parco della Musica. Lì la Mortadella Bologna IGP accoglierà il suo pubblico con storie, sapori e immagini che ne hanno fatto un’icona nazionale. In serata, la Social Dinner di Milano al Ristorante Vertigo prolungherà il brindisi, trasformando la celebrazione in un dialogo diffuso tra città e comunità, tra piatti, racconti e sorrisi condivisi. Una giornata che unisce spettacolo, gusto e riflessione, fedele allo spirito della sua tredicesima edizione.
Il 364° compleanno della Regina Rosa non è solo un traguardo: è il primo passo verso le grandi celebrazioni del 2026. Tra cinema e gusto, tra ricordi e nuove scoperte, la Mortadella Bologna IGP continua a raccontare un Paese creativo, conviviale, capace di sorprendere. Chi parteciperà vivrà un’esperienza che intreccia memoria e futuro, nel segno di una qualità garantita e riconoscibile, fatta di mestieri, passione e di una socialità che unisce. E sarà un omaggio alla creatività italiana, alla sua cucina e ai suoi racconti che non smettono di emozionare.
