Nissan LEAF riparte da zero e punta in alto: più autonomia, più tecnologia, più attenzione al viaggio. L’elettrica giapponese evolve in chiave moderna e promette concretezza, efficienza e comfort quotidiano, con un design scolpito e soluzioni nate per chi macina chilometri senza stress.
Un nuovo capitolo per un’icona a zero emissioni
Quindici anni dopo il debutto che ha aperto la strada alla mobilità elettrica di massa, la terza generazione di LEAF cambia stile e sostanza. Provata sulle strade di Copenaghen, mostra un carattere più maturo e una dinamica rassicurante, merito della piattaforma modulare CMF-EV e di un lavoro accurato su assetto e insonorizzazione. L’impostazione privilegia l’uso reale: guida rilassata, risposta pronta quando serve e consumi contenuti, con sistemi di assistenza che alleggeriscono i lunghi trasferimenti.
La sensazione al volante è di continuità con il passato e, allo stesso tempo, di netto salto generazionale: tutto sembra più omogeneo, più fluido, più pensato per accompagnare il guidatore giorno dopo giorno. La piattaforma condivisa con Nissan Ariya porta in dote sospensioni MacPherson all’anteriore e multilink al posteriore, una scelta che regala precisione senza rinunciare al comfort, soprattutto sulle imperfezioni tipiche dei contesti urbani del Nord Europa dove l’auto è stata messa alla prova.
Autonomia, batterie e tempi reali: numeri che contano davvero
La nuova LEAF è proposta con due pacchi batteria: 52 kWh e 75 kWh. La prima eroga 130 kW (177 CV) e offre fino a 440 km nel ciclo WLTP, la seconda sale a 160 kW (218 CV) e spinge l’autonomia fino a 622 km. Il dato è stato confermato dopo l’omologazione definitiva, segnando un progresso rispetto alle stime iniziali. La ricarica rapida arriva a 150 kW (105 kW sulla 52 kWh), con recupero 20-80% in circa mezz’ora.
Nei contesti autostradali, dove l’efficienza è messa alla prova, Nissan indica distanze tangibili: fino a 430 km mantenendo i 110 km/h costanti e circa 330 km a 130 km/h con la batteria da 75 kWh. Dati utili per pianificare viaggi lunghi senza ansia da ricarica, supportati da consumi medi dichiarati di 13,8 kWh/100 km. In città, l’e-Pedal Step aiuta a gestire la rigenerazione con naturalezza, riducendo lo sforzo sui freni e rendendo la guida più scorrevole.
Design che taglia l’aria e spazio che accoglie
Il lavoro aerodinamico è evidente nelle superfici pulite, nelle maniglie a filo, nei gruppi ottici posteriori a effetto 3D e nei cerchi da 19 pollici studiati per ottimizzare i flussi. Il coefficiente di resistenza scende fino a 0,25-0,26 in base alle versioni, un valore che dialoga con l’efficienza di marcia e contribuisce alla silenziosità a velocità costante. La firma stilistica nasce dal Global Design Studio di Atsugi, con proporzioni tese e un linguaggio elegante, misurato, attuale.
Dentro, l’abitacolo è luminoso e arioso. Il tetto panoramico con oscuramento elettronico filtra la luce secondo necessità, mentre l’impostazione del cruscotto privilegia la leggibilità e riduce le distrazioni. Il bagagliaio da 437 litri accoglie il necessario per un fine settimana lungo o per una vacanza leggera, senza sacrificare l’abitabilità posteriore. Le tonalità di carrozzeria includono il nuovo Luminous Teal, abbinabile ad ambienti interni neri o bianchi con dettagli a contrasto.
Tecnologia che semplifica: due display da 14,3” e Google integrato
La plancia è dominata da due schermi da 14,3 pollici, fulcro di un sistema infotainment con Google integrato per mappe, assistente vocale e servizi connessi. La connettività dialoga con l’app NissanConnect Services per gestione da remoto e aggiornamenti. Le dotazioni di sicurezza includono ProPILOT Assist con Navi-link, l’Around View Monitor 3D per le manovre e una suite di sensori e telecamere che aiutano nelle situazioni più impegnative in città e parcheggio.
Non è solo una lista di funzioni: è un ecosistema che riduce l’attrito tra guidatore e tecnologia, trasforma la pianificazione in un gesto naturale e alleggerisce la mente nei giorni pieni. Completano il quadro il climatizzatore con pompa di calore e una gestione termica della batteria più accurata, pensata per performance stabili anche d’inverno. La funzione Vehicle-to-Load consente poi di alimentare dispositivi esterni fino a 3,6 kW, utile in campeggio o in attività outdoor.
Prestazioni equilibrate e dinamica rassicurante
Con il motore anteriore da 160 kW e 355 Nm (batteria 75 kWh), lo scatto 0-100 km/h è coperto in 7,6 secondi; la versione da 52 kWh con 130 kW e 345 Nm impiega 8,3-8,6 secondi in base all’omologazione. La velocità massima è limitata a 160 km/h. Non punta alla sportività estrema: predilige una marcia piena, lineare, con un assetto che rimane composto anche quando l’asfalto si fa ondulato.
La risposta dello sterzo è prevedibile, progressiva, adatta a un utilizzo esteso in ambito urbano e periurbano. Le sospensioni filtrano bene le sconnessioni e la rigenerazione in rilascio è calibrata con misura, così da non affaticare nei tratti stop&go. È una vettura pensata per togliere peso alla guida di ogni giorno: arriva dove serve, come serve, senza chiedere attenzioni in più. L’integrazione degli ADAS riduce la fatica nei viaggi lunghi e migliora la sicurezza percepita.
Misure, abitabilità e cura dei dettagli
Le proporzioni compatte (circa 4,35 metri di lunghezza) si traducono in una sorprendente sfruttabilità interna. La seduta posteriore sostiene correttamente le gambe, il pianale piatto favorisce il terzo passeggero e i vani portaoggetti sono numerosi. Alcune versioni introducono soluzioni come gli altoparlanti integrati nei poggiatesta anteriori per un ascolto più immersivo senza disturbare i passeggeri posteriori. Piccoli accorgimenti che, su un’elettrica di grande diffusione, fanno davvero la differenza nell’uso quotidiano.
Il comfort acustico cresce grazie a guarnizioni più efficaci e un lavoro puntuale su scocca e cristalli; l’aerodinamica accurata contribuisce a tenere bassi i fruscii. I sedili, ben disegnati, sostengono anche nei trasferimenti lunghi, mentre i comandi fisici essenziali restano al loro posto per uso intuitivo, senza costringere a passaggi ripetuti nei menu. Nissan ha poi affinato la calibrazione dei sistemi di aiuto, così che l’intervento sia sempre progressivo e leggibile.
Strategia industriale e tempi di arrivo
Per l’Europa, la produzione è prevista nello stabilimento di Sunderland, con batterie realizzate localmente. Il calendario indica l’avvio commerciale tra la seconda metà del 2025 e la primavera 2026 a seconda dei mercati, con prezzi indicativi inferiori a 37.000 euro per la 52 kWh e sotto i 42.000 euro per la 75 kWh, in attesa dei listini definitivi e delle politiche di incentivi. Le variabili logistiche tra Giappone ed Europa potrebbero influire sulle tempistiche finali.
Negli Stati Uniti, la nuova generazione arriverà come model year 2026 con un’impostazione da crossover compatto, autonomia fino a circa 303 miglia e coefficiente aerodinamico nell’ordine di 0,26, con predisposizione alla ricarica rapida e compatibilità con lo standard NACS. È un passaggio strategico per recuperare terreno in un segmento oggi affollatissimo, dove efficienza e qualità d’uso sono la vera carta d’identità.
Colori, finiture e quell’attenzione che si vede
La tavolozza prevede sette tonalità, tra cui il nuovo Luminous Teal che valorizza i volumi della carrozzeria. Gli interni possono essere neri o bianchi con tocchi cromatici a contrasto; il disegno della plancia è orizzontale, pensato per ampliare la percezione dello spazio. La cura delle superfici soft-touch e la scelta di materiali piacevoli al tatto raccontano un’elettrica che ambisce a un ruolo da riferimento nella fascia media. È una promessa di qualità che si coglie a colpo d’occhio, senza effetti speciali.
Dettagli come le maniglie a filo, le luci posteriori scolpite e i cerchi a basso attrito aerodinamico sono coerenti con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza. L’integrazione degli aiuti alla guida e della connettività Google si traduce in un’interfaccia familiare a chiunque usi quotidianamente servizi digitali sullo smartphone. È un approccio pragmatico: ridurre la curva di apprendimento e rendere semplice quello che, altrove, è ancora complicato.
Domande lampo, risposte chiare
Quanta autonomia reale posso aspettarmi in autostrada?
Con la batteria da 75 kWh, a 110 km/h si possono percorrere fino a circa 430 km; a 130 km/h, fino a circa 330 km, secondo i dati condivisi nelle prove stampa.
Quanto impiega a ricaricare dal 20 all’80%?
Circa 30 minuti con ricarica rapida: fino a 150 kW sulla 75 kWh e fino a 105 kW sulla 52 kWh.
Che dotazioni di assistenza alla guida sono disponibili?
ProPILOT Assist con Navi-link, monitoraggio a 360 gradi con visuale 3D per le manovre e una serie di ADAS evoluti pensati per ridurre lo stress nei trasferimenti.
Quando arriva e dove verrà costruita per l’Europa?
L’avvio commerciale è previsto tra fine 2025 e primavera 2026 a seconda dei Paesi; per l’Europa, la produzione è attesa a Sunderland con batterie locali.
Ci sono funzioni per alimentare dispositivi esterni?
Sì, con il Vehicle-to-Load si possono alimentare apparecchi fino a 3,6 kW, utile per attività all’aperto o piccole emergenze domestiche.
La nuova LEAF non rincorre effetti speciali: sceglie la via della sostanza. Autonomia concreta, ricarica coerente con la vita reale, tecnologia che non distrae e un abitacolo che accoglie. In un mercato dove l’elettrico si gioca tutto sull’esperienza d’uso, colpisce la cura con cui Nissan ha rimesso al centro ciò che conta nel quotidiano: efficienza, comfort, semplicità. È questo, alla fine, che trasforma un’auto in una compagna di viaggio affidabile.
