Una serata di riconoscimenti e visioni ha illuminato Villa Erba il 16 ottobre, celebrando l’innovazione che produce risultati misurabili e responsabilità concreta. In scena i Digital innovation forum – Comolake Awards 2025, organizzati da Micromegas Comunicazione, con progetti capaci di parlare al Paese che cambia.
Un gala che mette in fila etica, impatto e replicabilità
Sul palco di Cernobbio, la cerimonia ha intrecciato l’eccellenza tecnologica con i valori di etica, sostenibilità e responsabilità, premiando iniziative pubbliche e private che hanno dimostrato di saper incidere nella realtà: soluzioni basate su intelligenza artificiale, quantum computing, cybersecurity e blockchain, valutate per impatto concreto, misurabilità e capacità di essere replicate. La cornice del Digital Innovation Forum – ComoLake 2025, promosso dalla Fondazione Innovazione Digitale ETS, ha confermato l’evento come piattaforma europea di confronto fra istituzioni, imprese e ricerca, con calendario dal 14 al 17 ottobre a Villa Erba, luogo simbolo dell’hub lombardo dell’innovazione. La serata del 16 ottobre è stata il cuore del gala, pensato come momento di restituzione a chi, su questi temi, lavora ogni giorno.
La giuria, composta dai membri del comitato scientifico della Fondazione Innovazione Digitale ETS, ha selezionato i progetti meritevoli tra quattro aree tematiche. A condurre, la giornalista Claudia Conte, in una scaletta che ha alternato storie d’impresa e visione istituzionale. Nelle giornate del Forum, il palinsesto ha raccolto keynotes e sessioni di approfondimento sulle sei direttrici strategiche del programma – reti e infrastrutture, mobilità e trasporti, banking/insurance/fintech, energia e sostenibilità, sanità digitale, pubbliche amministrazioni – e sulle due trasversali AI e quantum. In apertura lavori è intervenuto anche il premio Nobel Gerardus ’t Hooft, testimonianza del taglio internazionale dell’iniziativa e della vocazione a connettere scienza, economia e policy.
Reti, infrastrutture ed energia: la sicurezza prima di tutto, la formazione come leva
Nella categoria “Reti e infrastrutture, mobilità e trasporti, energia e sostenibilità”, la targa è andata a Shield Reply – Reply Group, per una soluzione di cybersecurity che unisce AI, crittografia e gestione sicura in cloud ibridi ed edge, con l’obiettivo di ridurre vulnerabilità e tempi di risposta. I due special prizes hanno premiato, da un lato, IBM Italia per IBM Quantum Lake, percorso di formazione e sperimentazione sul quantum computing; dall’altro, Lutech, per l’introduzione di soluzioni end-to-end su reti e infrastrutture che integrano AI, IoT e cloud. L’attenzione al capitale umano e alla diffusione delle competenze quantistiche nelle scuole è stata sottolineata anche negli interventi dedicati a Quantum Lake trasmessi in diretta durante il forum, a riprova di una strategia che affianca tecnologia e formazione.
La cornice del Forum ha dato spazio alle grandi transizioni: resilienza delle reti, sostenibilità dei sistemi energetici, mobilità intelligente. In questa prospettiva, la progettualità premiata mette al centro la protezione dei dati e dei servizi critici, precondizione per l’evoluzione di filiere strategiche. La presenza attiva di realtà come Reply nelle sessioni del 16 ottobre ha mostrato come piattaforme e agenti intelligenti stiano migliorando l’accessibilità dei servizi e l’efficienza operativa, mentre i contenuti educational di IBM hanno portato sul tavolo l’urgenza di preparare nuove generazioni ai paradigmi emergenti del calcolo.
Finanza e assicurazioni: prevenzione, governance e norme al passo coi tempi
Nell’area “Banking, insurance e fintech”, la targa Comolake Award è stata assegnata a INAIL per Archimede, sistema AI di prevenzione frodi sviluppato con il partner Almaviva, caratterizzato da un impianto metodologico innovativo e circolare e in coerenza con le più recenti prassi sulla gestione responsabile dell’AI, in un contesto dove gli standard come ISO/IEC 42001 orientano processi e trasparenza. Nel gruppo Almaviva, ad esempio, Almawave risulta fra i primi player ad aver ottenuto tale certificazione, segnale di un percorso industriale che punta su qualità e accountability, tassello cruciale quando si parla di rischi, dati sensibili e sistemi decisionali automatizzati.
Il riconoscimento al progetto Archimede porta l’attenzione su una priorità condivisa dall’ecosistema finanziario: affiancare all’innovazione algoritmica la conformità a norme e standard, mitigando rischi e bias e garantendo tracciabilità. Nel solco della regolazione europea e delle migliori pratiche di AI governance, l’adozione di sistemi strutturati, auditabili e aggiornabili nel tempo diventa una condizione di fiducia per utenti e stakeholder, sia nel pubblico sia nel privato. È la direzione che il Forum ha voluto valorizzare con premi che parlano il linguaggio della concretezza.
Pubblica amministrazione: dati aperti, intelligenza e servizi vicini ai cittadini
Per il “Public sector”, la targa ha premiato la Piattaforma di business intelligence e AI per la giustizia amministrativa del Consiglio di Stato, dotata di data warehouse con oltre 20 milioni di documenti e integrazioni con Power BI, AI e open data per abilitare ricerca semantica, anonimizzazione e identificazione di ricorsi simili; l’integrazione con il sistema informativo core procede in partnership con DXC. La trasformazione digitale della giustizia amministrativa è stata indicata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale come tassello del PNRR, con un’architettura pensata a supporto di magistrati e personale, nel rispetto dell’autonomia decisionale.
Lo special prize della stessa area è stato conferito a YouPol della Polizia di Stato, applicazione che consente segnalazioni in tempo reale anche in forma anonima, con geolocalizzazione selettiva e supporto multilingue. L’app, disponibile su smartphone e con funzioni di chat con le sale operative, ha visto crescere sensibilmente l’uso nel 2025, confermandosi come canale rapido e inclusivo di prossimità digitale. Una tecnologia che compone, con sobrietà, il mosaico della sicurezza partecipata.
Sanità: diagnostica, reti pediatriche e nuove molecole scoperte con l’AI
Nella sezione “Sanità”, la targa ha premiato il progetto AI driven discovery of novel antibiotics, sviluppato dal Tacclab dell’Università di Padova, che utilizza l’intelligenza artificiale per accelerare l’individuazione di nuovi antibiotici. Il laboratorio guidato da Cristian Taccioli ha già ottenuto riconoscimenti internazionali per applicazioni di modelli linguistici all’esplorazione di nuove molecole, un risultato che racconta come la ricerca italiana sappia stare nei luoghi globali dove si formano le prossime terapie.
Gli special prizes della sanità hanno messo in luce due fronti complementari. Con INFANT – Infrastructure for a pediatric oncology network for the Campania region, Innovaway e l’Università di Napoli Federico II hanno presentato la costruzione di una rete informatica per l’oncologia pediatrica che punta a curare i bambini in ospedali vicini alle famiglie, garantendo continuità di accesso a cartelle e protocolli in tutta la regione; un progetto annunciato e poi candidato al Forum, sostenuto da risorse PNRR e incardinato in ecosistemi di innovazione territoriale. In parallelo, X‑RAIS di Laife Reply ha mostrato l’evoluzione della mammografia supportata da agenti intelligenti e tecniche di radiomica, già al centro di collaborazioni con l’Istituto Europeo di Oncologia.
IMTAI Awards: quando innovazione e responsabilità marciano insieme
Durante la serata sono stati consegnati gli IMTAI Awards 2025, assegnati dall’International Multidisciplinary Task Force on AI Agents Intelligence a due progetti simbolo dell’equilibrio fra progresso e responsabilità etica. AI‑Istat Data dell’Istat – sviluppato con Deda Next – ha ricevuto il riconoscimento per il suo contributo alla governance etica e trasparente dell’AI nel settore pubblico: una chat intelligente integrata nella piattaforma dei dati ufficiali che consente interrogazioni in linguaggio naturale, mantenendo intatti i dataset e migliorando l’accesso ai 2 miliardi di record aggregati. La soluzione è già stata premiata in Italia per l’innovazione nelle interfacce uomo‑macchina.
Il secondo premio è andato alla Cognitive Experience Platform di Yiami, per l’innovazione nell’interazione multimodale uomo‑AI e la coerenza con i principi del “Manifesto IMTAI” presentato al Forum. La serata, condotta con ritmo televisivo da Claudia Conte, ha sottolineato come l’Italia stia sperimentando un modello di collaborazione dove i criteri etici non sono cornice, ma architettura portante delle soluzioni, in linea con le traiettorie regolatorie europee e con le migliori pratiche di gestione responsabile dei sistemi di intelligenza artificiale.
Startup e talenti: quattro vincitori e una borsa che guarda lontano
Il comitato scientifico ha istituito il premio “Best startup”, dedicato alle realtà innovative che crescono combinando scienza, ingegneria e sostenibilità, mettendo a sistema AI, dati e automazione per rispondere a sfide ambientali e sociali. I vincitori di questa edizione sono 3Bee, Aike, Ogyre e FloFleet, quattro tasselli di un mosaico dove la tecnologia non è fine a sé stessa, ma strumento per impatti misurabili. Il 17 ottobre, inoltre, il Forum ha riservato un’intera giornata alle startup, con pitch e confronto con investitori, a conferma del ruolo del lago di Como come crocevia di capitale umano e idee.
Particolarmente intenso il momento della borsa di studio “Ing. Antonio La Gatta”, pensata per sostenere giovani talenti capaci di unire rigore tecnico e creatività. Il riconoscimento è stato attribuito a Michele Esposito ed Emanuele Picariello dell’Istituto Ettore Majorana di Somma Vesuviana (Napoli), testimonianza di una filiera educativa che sa premiare merito e curiosità. Il legame con le scuole tecniche campane, costantemente impegnate su laboratori e progetti, racconta come l’innovazione viva anche nell’aula, fra insegnanti e studenti che costruiscono ogni giorno nuove competenze.
Un premio alla visione: l’esploratore che ispira a superare la soglia
La chiusura ha avuto il timbro dell’esplorazione: il “Digital explorer international award” è stato assegnato all’astronauta Paolo Nespoli, per aver coniugato esplorazione e innovazione, ispirando generazioni di ricercatori e visionari. Nelle ore di ComoLake, Nespoli ha richiamato l’urgenza di portare nello spazio anche sguardi creativi, consapevoli che la prossima frontiera non è soltanto tecnologica, ma culturale. Un messaggio che vibra con la filosofia del Forum: allargare l’orizzonte, integrare discipline, rendere accessibile il futuro.
Il contesto: un forum che fa dialogare scienza, industria e istituzioni
ComoLake 2025 ha confermato la sua vocazione a piattaforma europea di dialogo tra scienza, industria e istituzioni. La sede di Villa Erba ha ospitato sessioni plenarie e tematiche, con focus su AI, quantum computing, sanità digitale, mobilità sostenibile e modernizzazione della PA. La programmazione ha visto anche momenti culturali e un’area dedicata a ottanta startup, oltre a un canale di streaming e contenuti on demand per la fruizione a distanza. Un impianto editoriale sostenuto da Adnkronos come media partner, con dirette e copertura continua per portare a pubblico e stakeholder il racconto di ciò che accadeva a Cernobbio.
Il risultato è un ecosistema che mette insieme policy maker, accademia e imprese, per tradurre il dibattito in progetti. Sul palco si sono alternati esperti internazionali – dal premio Nobel ’t Hooft ad alcune tra le voci più autorevoli della fisica teorica europea – a testimoniare che la trasformazione digitale e quantistica non è narrazione, ma opera collettiva. È in questa cornice che i Comolake Awards diventano un indicatore di priorità, selezionando iniziative che non inseguono mode, ma costruiscono capacità nel Paese.
Domande in pochi secondi
Chi ha organizzato la cerimonia del 16 ottobre?
La serata è stata organizzata da Micromegas Comunicazione nell’ambito del Digital Innovation Forum – ComoLake 2025, promosso dalla Fondazione Innovazione Digitale ETS.
Quali tecnologie sono state al centro dei progetti premiati?
Intelligenza artificiale, quantum computing, cybersecurity e blockchain, con un’attenzione trasversale a impatto misurabile, replicabilità ed etica applicata.
Quali sono stati i principali riconoscimenti nella sanità?
La targa a Tacclab – Università di Padova per la scoperta di nuovi antibiotici con l’AI e gli special prize a INFANT (Innovaway e Federico II) e a X‑RAIS di Laife Reply per la diagnostica mammografica.
Che cos’è AI‑Istat Data e perché è stato premiato dall’IMTAI?
È la chat intelligente di Istat sviluppata con Deda Next, che permette di esplorare i dati ufficiali in linguaggio naturale, esempio di governance trasparente e accessibile dell’AI nel settore pubblico.
Quali startup hanno vinto il premio “Best startup”?
3Bee, Aike, Ogyre e FloFleet, selezionate per crescita, impatto e potenziale di mercato, coniugando scienza, ingegneria e sostenibilità.
Raccontare i Comolake Awards 2025 significa riconoscere che la tecnologia, quando è guidata da valori e metodo, sa migliorare la vita delle persone: dalla tutela dei dati alla sanità che anticipa le diagnosi, dalla giustizia che apre i propri archivi alla finanza che presidia i rischi. L’emozione della serata sta qui: vedere che idee e lavoro si trasformano in strumenti per tutti, e che l’Italia può tenere il ritmo del futuro senza dimenticare la responsabilità di ogni scelta.
