Tutto esaurito al Parco delle Chiocciole: la terza edizione di Zuccando, guidata da Giovanni Nappi, conquista Casalnuovo di Napoli. Con una programmazione triplicata, l’appuntamento di fine ottobre unisce scuole e famiglie in un percorso tra zucche, laboratori e prenotazioni che hanno superato ogni aspettativa.
Un successo che parla alla città
Nuovo sold out e nuovo slancio per Giovanni Nappi: al Parco delle Chiocciole la terza edizione di Zuccando, la festa della zucca della città di Casalnuovo, ha centrato l’obiettivo ancora prima di aprire i cancelli. La programmazione è stata triplicata e il riscontro è netto: l’iniziativa è entrata nel cuore di migliaia di bambini e famiglie del territorio, che l’hanno scelta come rito di comunità. Il segnale è limpido: quando un’idea semplice parla alla città e la città risponde, il risultato è un’onda di partecipazione autentica, fatta di attesa, curiosità e desiderio di condividere un momento pensato su misura per i più piccoli ma capace di coinvolgere ogni generazione.
Zuccando resta fedele alla sua natura di festa della zucca e, allo stesso tempo, rilancia con un’organizzazione che valorizza il Parco delle Chiocciole come luogo di incontro. L’annuncio del tutto esaurito ha attraversato rapidamente la comunità e le prenotazioni hanno confermato un legame ormai consolidato con l’evento. Si percepisce la voglia di tornare e di esserci, perché l’appuntamento mette insieme gioco, scoperta e creatività. Questa edizione cresce nei numeri e nelle aspettative, con un calendario più ampio e un’articolazione pensata per accogliere scuole e famiglie in momenti dedicati, così da offrire un’esperienza ordinata, accessibile e memorabile per chi la sceglie.
Date, orari e luoghi dell’appuntamento
L’appuntamento è nel cuore di Casalnuovo di Napoli, al Parco delle Chiocciole di via Paolo Borsellino 8. Il percorso per le scuole prenderà il via il 24 ottobre alle ore 8.30 e andrà avanti fino al 31 ottobre, con giornate dedicate agli alunni del territorio. Un calendario costruito con attenzione consente di programmare ingressi e attività senza affanni, facendo in modo che ogni gruppo possa vivere le proposte con i propri tempi, tra accoglienza e accompagnamento, in un contesto che mette al centro i bambini e la loro curiosità.
Per i prenotati, invece, l’apertura è fissata nel pomeriggio del 31 ottobre e nelle giornate del 1 e 2 novembre, con orario 10.00–14.00. In questi momenti il Parco si animerà con la raccolta delle zucche e con i laboratori creativi, in un clima giocoso e accogliente. La scansione degli orari consente a famiglie e bambini di vivere l’esperienza con tranquillità, muovendosi tra le attività proposte e ritrovando un ritmo comune, essenziale per fare della visita un ricordo piacevole e condiviso.
Questa divisione tra appuntamenti scolastici e sessioni dedicate ai prenotati rende più chiaro il percorso pensato per pubblici diversi, mantenendo intatta l’identità di Zuccando. Separare i flussi è una scelta di cura che rispetta i tempi delle scuole e quelli delle famiglie, e che aiuta a preservare l’attenzione per ogni attività, dalla raccolta all’elaborazione creativa delle zucche. Il risultato è un’esperienza ordinata, attesa e percepita come una piacevole tradizione, costruita passo dopo passo dentro il Parco delle Chiocciole.
Numeri che raccontano l’entusiasmo
Già per il tradizionale weekend di Halloween, i 1.200 bambini prenotati insieme alle loro famiglie rappresentavano un traguardo di grande rilievo. Per Giovanni Nappi questo risultato è la testimonianza concreta dell’attenzione che circonda Zuccando. Un numero che racconta più di molte parole, perché restituisce la misura dell’affetto e dell’attesa costruita nel tempo, con un’adesione che premia la scelta di triplicare la programmazione e di aprirsi a un pubblico sempre più ampio.
A questi si aggiungono altri mille bambini, provenienti da tutte le scuole del territorio, attesi al Parco per i laboratori con le zucche, raggiungendo le attività anche a bordo del trenino del percorso. È un incremento che accresce ulteriormente il valore complessivo dell’iniziativa e che rende la soddisfazione di Nappi difficile da tradurre in parole. L’idea di accogliere così tanti piccoli partecipanti, in giornate distinte e con attività scandite, ribadisce la forza di un progetto che ha saputo incontrare i desideri della comunità.
Un progetto sostenuto e con una missione educativa
I laboratori di Zuccando rientrano tra le attività del progetto Il Parco delle Chiocciole, cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. L’iniziativa si colloca nell’ambito dei Fondi PNRR, seguendo l’Avviso per la Lotta alla Povertà Educativa – Annualità 2024. È un quadro di sostegno chiaro, che unisce la dimensione educativa alla partecipazione di comunità e che riconosce nel Parco un luogo capace di ospitare processi di crescita per i più piccoli.
Questa cornice istituzionale conferma che le attività proposte — dalla raccolta delle zucche ai laboratori creativi — non sono solo momenti di svago, ma esperienze che dialogano con obiettivi educativi e sociali definiti. Rientrare nel perimetro dei Fondi PNRR e dell’Avviso per la Lotta alla Povertà Educativa significa agire dentro una strategia che guarda al Sud e investe sui bambini, rafforzando il legame tra il Parco delle Chiocciole e la città di Casalnuovo di Napoli, con benefici che si riflettono sull’intera comunità.