L’orientamento non è più un esercizio formale: richiede ascolto, incontro e responsabilità condivisa. In questa urgenza nasce Nice to Meet You – Unconference Lab, ideato da La Fabbrica Società Benefit di Gruppo Spaggiari Parma, per avvicinare in modo autentico scuole e imprese e accompagnare studentesse e studenti verso scelte consapevoli in un contesto formativo e professionale che cambia di continuo.
Un’anteprima che mette al centro il confronto reale
Il debutto di Nice to Meet You – Unconference Lab è avvenuto all’Università Bocconi di Milano, nel contesto del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale. Qui, studenti e docenti hanno dialogato con manager provenienti da realtà come Sky Italia, Fondazione Unipolis, CiAl, Estra e Findomestic Banca, imprese che già collaborano con La Fabbrica su progettualità educational. Il valore dell’incontro dal vivo non è solo nelle risposte, ma nelle domande che diventano nuove strade da percorrere, trasformando l’orientamento in un processo dinamico e partecipato.
L’anteprima milanese ha reso evidente la necessità di un dialogo diretto tra scuola e impresa, capace di restituire una visione concreta del presente lavorativo e delle prospettive future. Non una passerella di ruoli, ma una conversazione strutturata intorno ai bisogni emergenti delle nuove generazioni e alle responsabilità delle aziende. Quando i racconti professionali si intrecciano con il vissuto degli studenti, l’orientamento smette di essere teoria e diventa esperienza, con una dimensione di realtà che aiuta a leggere il cambiamento senza semplificazioni.
Un metodo costruito su ascolto attivo, collaborazione e partecipazione responsabile
Il format ideato da La Fabbrica Società Benefit per Gruppo Spaggiari Parma nasce dall’esigenza di creare un contatto autentico tra scuole e aziende, a partire dall’ascolto attivo. Si fonda su apprendimento attivo, peer education e collaborative learning, con l’obiettivo di rendere i giovani protagonisti del proprio percorso e le imprese interlocutori consapevoli. Non c’è orientamento senza relazione: il confronto, se strutturato, diventa uno spazio in cui domande, dubbi e obiettivi si trasformano in competenze e consapevolezza, utili oggi e domani.
Chi partecipa è chiamato a esporsi in prima persona, sperimentando modalità di interazione che rafforzano competenze trasversali decisive per il futuro, dentro e fuori il lavoro. Questo coinvolgimento attivo non è un dettaglio metodologico, ma la condizione perché il percorso di scelta sia davvero informato e autonomo. Imparare a domandare, ad ascoltare e a collaborare significa costruire gli strumenti per leggere i contesti, decifrare le opportunità e affrontare con realismo la complessità dei passaggi formativi e professionali.
Cosa offre a studenti e imprese
Nice to Meet You – Unconference Lab apre ai giovani la possibilità di conoscere professioniste e professionisti, ripercorrendo i cammini che li hanno condotti ai ruoli attuali. Non una rassegna di carriere, ma incontri in cui il racconto dei percorsi svela scelte, passaggi e snodi. Capire come si arriva a una responsabilità aiuta a mettere a fuoco aspettative e realtà, rendendo più nitida la mappa delle decisioni formative e dei possibili sbocchi nel mondo del lavoro.
Per le aziende, il format rappresenta un’occasione concreta per intercettare le nuove generazioni, comprenderne i bisogni e condividere una visione di futuro. Il dialogo consente di valorizzare competenze emergenti e di calibrare proposte e linguaggi verso chi si affaccia al lavoro. Incontrare gli studenti significa ascoltare il domani: è un esercizio di responsabilità che crea fiducia, favorisce comprensione reciproca e rende l’orientamento un processo aperto e costruttivo.
Un’estensione dal digitale al vivo dentro l’ecosistema WonderWhat
Nice to Meet You – Unconference Lab arricchisce l’ecosistema WonderWhat di La Fabbrica, di cui fa parte la piattaforma wonderwhat.it, dedicata all’orientamento e ai percorsi di Formazione Scuola-Lavoro. Nel solo anno scolastico 2023/2024, questo ambiente digitale ha coinvolto oltre 30.000 studenti, offrendo strumenti e contenuti per esplorare opportunità formative e professionali. L’innovazione, qui, passa dalla continuità tra ciò che si apprende online e ciò che si vive di persona, intrecciando esperienze e prospettive reali.
Con il nuovo format, il percorso digitale trova una naturale estensione dal vivo: momenti di confronto che trasformano la formazione in esperienza concreta, dove i contenuti si misurano con testimonianze e pratiche professionali. Questo passaggio consente di dare spessore alle informazioni, rendendole azione e relazione. Quando il sapere incontra le persone, l’orientamento diventa un viaggio più consapevole, capace di ridurre distanze, sciogliere incertezze e restituire ai giovani il senso delle scelte che li attendono.
Visione e impegno dei promotori
L’esperienza di La Fabbrica nasce da oltre quarant’anni di lavoro al fianco delle imprese per costruire connessioni autentiche con il mondo della scuola. Con Nice to Meet You – Unconference Lab, l’obiettivo è offrire agli studenti uno spazio dove porre domande, esprimere dubbi e confrontarsi con chi vive ogni giorno le dinamiche aziendali, così da orientarsi con maggiore aderenza alla realtà professionale. La vicinanza tra scuola e impresa non è un semplice auspicio: è una pratica concreta che incide sulle scelte.
Gruppo Spaggiari Parma, insieme a La Fabbrica, ha dato vita a un’education company unica in Italia, impegnata a fornire strumenti e metodologie per la scuola del futuro. Per Nicola de Cesare, essere al fianco delle scuole e degli studenti significa sostenere l’intera comunità educante, guidando i giovani verso decisioni sempre più ponderate. Accompagnare la scelta equivale a restituire dignità al tempo della crescita, offrendo contesti, linguaggi e opportunità all’altezza delle sfide che attendono le nuove generazioni.
