Mirabilandia ha accolto la 24ª edizione dei Parksmania Awards 2025, una serata che ha riunito l’eccellenza dei parchi di divertimento italiani ed europei. Venerdì 10 ottobre, al Pepsi Theatre del parco ravennate, applausi, emozioni e riconoscimenti hanno raccontato un settore che cresce puntando su innovazione, qualità e attenzione all’ospite.
Un palcoscenico internazionale a Ravenna
La cerimonia ha confermato la sua natura di appuntamento di riferimento, con oltre 60 parchi presenti da tutta Europa e una platea partecipe che ha gremito il teatro per assistere allo show messo in scena dal cast artistico di Mirabilandia. L’ingresso gratuito ha favorito la partecipazione di un pubblico ampio, creando quell’atmosfera di festa che accompagna gli “Oscar dei parchi” fin dalla loro nascita. In un’unica sera si sono intrecciati racconti d’impresa, progetti creativi e un entusiasmo che è cifra distintiva dell’amusement contemporaneo.
Dietro il sipario c’è l’organizzazione della testata specializzata Parksmania.it, che da ventiquattro edizioni seleziona, valuta e premia realtà capaci di distinguersi per visione e concretezza. L’impianto dei premi, costruito su categorie ben riconoscibili e su un’attività di monitoraggio di stagione in stagione, consente di valorizzare parchi di dimensioni e vocazioni diverse, mantenendo alta la soglia di qualità. È un modello che unisce spettacolo e rigore, e che negli anni ha consolidato credibilità e ascolto presso operatori e pubblico.
Tra confronto e visione: due giorni per fare squadra
La premiazione è stata il culmine di un percorso iniziato giovedì 9 ottobre con il Meeting nazionale di AssoParchi, due giornate di lavori in cui si è discusso di innovazione, marketing, sicurezza e sviluppo dei territori. La presenza congiunta di operatori, fornitori e rappresentanze istituzionali ha favorito un dialogo concreto sulle sfide operative e sulle opportunità di un comparto sempre più strategico per il turismo esperienziale. Un’agenda fitta e orientata al risultato, costruita per mettere in circolo competenze e casi pratici.
Nel cuore della Romagna, questa convergenza ha amplificato il valore della serata degli Awards, trasformando Mirabilandia in crocevia di relazioni e scambi professionali. L’asse tra meeting e cerimonia ha reso tangibile l’idea di filiera: progettazione creativa, gestione operativa, intrattenimento dal vivo e accoglienza al pubblico come parti di un unico disegno. Un’impronta che, oltre la passerella dei riconoscimenti, lascia sul territorio una ricaduta fatta di relazioni, conoscenza e prospettive condivise.
I sigilli italiani dell’edizione 2025
Tra i riconoscimenti più attesi, il titolo di Parco dell’Anno è andato a Movieland Park, a suggello di una stagione in cui la coerenza del progetto creativo si è convertita in esperienza di visita solida e coinvolgente. Gardaland ha conquistato la Miglior Nuova Attrazione con “Animal Treasure Island”, debutto che ha segnato le celebrazioni per i 50 anni del parco e che presenta una water dark ride interamente sotterranea, con venti scene immersive e una progettazione che unisce tecnologia e narrazione. È la prova di come la tradizione possa rinnovarsi senza perdere identità.
Mirabilandia ha ricevuto un doppio abbraccio: Miglior Show Indoor con “Pinocchio – Il Musical”, produzione che reinterpreta il celebre burattino in chiave ultracontemporanea, e Miglior Nuova Attrazione Family con “Nickelodeon Land”, prima area italiana completamente dedicata agli iconici personaggi del canale. Il musical ha portato in scena un Pinocchio in versione umanoide, connesso e inquieto, mentre la nuova land da 25.000 metri quadrati ha messo al centro famiglie e ragazzi con 10 attrazioni, ristorazione tematizzata e meet & greet.
L’Europa brilla, tra anniversari e debutti tecnologici
Sul versante continentale, i riflettori si sono posati su Europa-Park, insignito del titolo di Parco Europeo dell’Anno nel pieno delle celebrazioni per il 50° anniversario. Un traguardo che arriva in scia a una stagione costellata di riconoscimenti internazionali e a un percorso di crescita che ha intrecciato intrattenimento, ospitalità e innovazione, fino al recente ennesimo primato nei Golden Ticket Awards. È la fotografia di un grande complesso europeo che ha saputo evolversi custodendo la propria anima familiare.
Nella rosa delle attrazioni più innovative premiate spiccano titoli che hanno segnato il 2025: “Disney Tales of Magic” a Disneyland Paris, spettacolo notturno che integra per la prima volta Main Street, U.S.A. con proiezioni, laser e droni; “Helios” a Fantasiana, Big Dipper firmato Mack Rides inaugurato il 12 aprile; “YOY” a Walibi Holland, doppio single‑rail coaster in duello; “Mission Bermudes” al Futuroscope, avventura acquatica ad alto tasso scenografico. Un mosaico europeo che racconta con chiarezza dove corre l’innovazione.
Premi speciali e carriere che lasciano il segno
Tra i premi speciali assegnati in Italia, l’attenzione si è concentrata su realtà che hanno saputo incidere con progetti mirati: Etnaland per l’Innovazione Tecnologica, Acqua Village Cecina, Caneva Aquapark e Cowboyland per iniziative che hanno valorizzato prodotto e pubblico. Sono riconoscimenti che fotografano una tendenza trasversale: investimenti ben mirati, tematizzazione curata e una capacità crescente di intercettare pubblici famigliari con linguaggi contemporanei, senza perdere di vista accessibilità e sicurezza.
Spazio anche ai riconoscimenti alla carriera, tributi che sanno commuovere perché celebrano visioni e percorsi. Gianfranco Bollini e Francesco Isoni hanno ricevuto un applauso lungo e meritato, simbolo di un capitale umano che continua a nutrire il settore. Ricordare le persone dietro i progetti significa comprendere che ogni attrazione, ogni spettacolo, ogni area tematizzata nasce da competenze, scelta dopo scelta, stagione dopo stagione.
Mirabilandia, casa dell’evento e laboratorio creativo
Ospitare la cerimonia e, allo stesso tempo, salire sul palco tra i premiati restituisce il senso del fermento che si respira a Mirabilandia. “Pinocchio – Il Musical” ha mostrato la maturità di un parco capace di unire linguaggi classici e visioni futuribili; “Nickelodeon Land” ha rafforzato la vocazione family con contenuti amati in tutto il mondo e con una dotazione generosa di attrazioni, servizi e spettacoli pensati per ritmi e desideri diversi. È così che un parco diventa luogo di comunità.
La scelta di Ravenna ha avuto anche un valore territoriale: l’evento ha messo in connessione turismo, accoglienza, cultura dell’intrattenimento e filiere produttive locali. La Romagna, laboratorio naturale di ospitalità, ha fatto da amplificatore a un settore che muove numeri e passioni con crescente impatto. In un anno segnato da aperture e debutti europei di rilievo, ritrovarsi insieme ha significato anche misurare quanto il racconto del divertimento sia, in realtà, un racconto di economia reale.
Domande in tasca: tutto quello che serve sapere
Quante realtà hanno preso parte alla 24ª edizione e da dove provenivano?
La platea ha riunito oltre 60 parchi tematici, acquatici e strutture europee, con delegazioni arrivate in Romagna da Francia, Germania, Spagna, Belgio, Olanda e Austria. La composizione internazionale della serata ha trasformato il Pepsi Theatre in una vera agorà dell’amusement, favorendo confronti diretti e uno scambio di idee che ha reso la premiazione qualcosa di più di un semplice show: un momento di crescita condivisa per tutto il comparto.
Che cos’è “Disney Tales of Magic” e perché se ne parla?
È il nuovo spettacolo notturno di Disneyland Paris, lanciato nel 2025: integra Main Street, U.S.A. con il Castello della Bella Addormentata grazie a proiezioni in alta definizione, laser, droni e una regia che fonde colonne sonore e effetti scenici. In venti minuti, il pubblico attraversa storie iconiche con un livello tecnologico pensato per amplificare emozioni e senso di meraviglia, fissando un benchmark per l’intrattenimento serale in Europa.
Quali novità europee hanno marcato la stagione per innovazione?
Tra le più citate spiccano YOY a Walibi Holland, doppio single‑rail coaster “duelling” che offre un percorso Chill e uno Thrill; Helios a Fantasiana, Big Dipper di Mack Rides con tre inversioni; e Mission Bermudes al Futuroscope, una water ride che mescola effetti, accelerazioni e scenografie immersive. Tre modi diversi di interpretare la parola “novità”, accomunati da un uso sapiente della tecnologia al servizio della storia.
Perché la cornice di Mirabilandia è stata così significativa?
Perché il parco ravennate ha unito ospitalità e creatività: lo show del cast ha dato ritmo alla serata, mentre la presenza di Nickelodeon Land e di “Pinocchio – Il Musical” ha mostrato concretamente come un grande contenitore possa rinnovarsi parlando alle famiglie e ai giovani adulti. In questa doppia veste, Mirabilandia ha reso evidente che l’eccellenza non è un traguardo, ma un processo che passa da investimenti mirati e scelte artistiche coraggiose.
Che ruolo hanno avuto AssoParchi e gli operatori del settore?
Il Meeting nazionale di AssoParchi del 9 e 10 ottobre ha creato il contesto ideale per la premiazione: tavoli di lavoro, seminari e confronti su temi chiave come sicurezza, customer experience e marketing. Questa dimensione professionale ha dato profondità alla cerimonia, trasformando le statuette in tappe di un percorso comune che punta a una qualità sempre più misurabile, sostenibile e orientata al pubblico.
Una chiusura che guarda avanti, con i piedi per terra
La 24ª edizione dei Parksmania Awards a Mirabilandia ha rimesso al centro una verità semplice: l’intrattenimento è un lavoro serio, fatto di scelte, investimenti e persone. Dalla platea del Pepsi Theatre sono emersi segnali chiari: il pubblico chiede esperienze memorabili e le realtà più lungimiranti rispondono con progetti misurabili, curati, inclusivi. È con questo sguardo che continuiamo a raccontare un settore capace di emozionare e di generare valore, stagione dopo stagione.
