Dal 5 al 9 ottobre, l’eccellenza casearia con marchio DOP sarà al centro della scena ad Anuga 2025, a Colonia. AFIDOP guida una partecipazione dedicata, con uno spazio pensato per celebrare qualità, tradizione e unicità dei formaggi italiani, tra incontri professionali, showcooking e degustazioni che raccontano un patrimonio inimitabile.
L’energia di Anuga 2025
La cornice di Anuga 2025, a Colonia, accoglie dal 5 al 9 ottobre la più rilevante manifestazione internazionale del Food & Beverage, un palcoscenico dove il valore si misura in competenze, relazioni e visione. In questo contesto, AFIDOP torna con uno spazio espositivo che mette al centro i formaggi a Denominazione di Origine Protetta, autentico simbolo di qualità, tradizione e distintività dell’agroalimentare italiano. È un invito a riconoscere, nel gusto, la memoria dei territori e il lavoro di chi custodisce saperi che attraversano generazioni, con un linguaggio contemporaneo che dialoga con i professionisti del settore.
Il progetto espositivo è pensato per valorizzare i tratti identitari dei DOP italiani, orchestrando incontri, degustazioni e momenti di confronto che traducono in esperienza concreta l’eccellenza produttiva. Ogni dettaglio racconta una storia di coerenza e cura: dalla selezione delle specialità alla narrazione delle filiere, fino alle ricette ideate per evidenziare profumi e consistenze. Anuga diventa così una tappa strategica, dove strumenti commerciali e sensibilità culturale si intrecciano per rafforzare la reputazione di prodotti che rappresentano un patrimonio collettivo non replicabile.
AFIDOP e i Consorzi: una presenza corale
All’interno dell’area AFIDOP (Hall 10.1 | G070g – G078g) trovano casa i Consorzi di tutela di sette formaggi DOP che raccontano la geografia del gusto italiano: Asiago, Caciocavallo Silano, Gorgonzola, Grana Padano, Mozzarella di Bufala Campana, Piave e Taleggio. È una presenza corale che unisce territori, tecniche e sensibilità gastronomiche in un’unica narrazione condivisa. Dal latte alla stagionatura, ogni specialità parla di tempo, clima e mani esperte, in un mosaico che rende evidente quanto il marchio DOP sia garanzia di identità, oltre che di valore sensoriale.
Questa collettiva esprime un impegno comune: valorizzare la qualità certificata e comunicarla con chiarezza a buyer, operatori e appassionati. La sinergia tra i Consorzi non è solo organizzazione, ma il riflesso di una visione che riconosce nella tutela un atto di responsabilità verso i territori. La partecipazione ad Anuga diventa così anche testimonianza della capacità delle filiere italiane di dialogare con mercati maturi, presentando prodotti che hanno radici profonde e un linguaggio gastronomico immediatamente riconoscibile.
Germania, cuore dell’export DOP
La Germania si conferma mercato strategico per i formaggi italiani DOP, per volumi e valore. Nel 2024 l’export ha superato gli 820 milioni di euro, registrando un +10% rispetto all’anno precedente. La dinamica positiva si è riflessa anche nel primo semestre 2025, con un valore complessivo di 445 milioni di euro, pari a un +12% sullo stesso periodo del 2024. Questi numeri raccontano una relazione solida, alimentata dall’attenzione del consumatore tedesco per prodotti che coniugano qualità, tracciabilità e gusto distintivo, elementi centrali nel posizionamento delle eccellenze italiane.
All’interno di questo scenario, i DOP rappresentano il 55% in volume e il 65% in valore del totale dei lattiero-caseari italiani destinati al mercato tedesco. È proprio il valore aggiunto della certificazione a sostenere la crescita: nonostante una lieve flessione dei quantitativi, il fatturato è aumentato di circa 50 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. Un segnale chiaro di forza e di apprezzamento, che premia la qualità e conferma come le produzioni tutelate sappiano esprimere, anche economicamente, un differenziale riconosciuto e ricercato.
Showcooking e incontri
Dal 5 al 7 ottobre 2025, lo stand AFIDOP ospita una serie di showcooking firmati dallo chef Riccardo Cogliano, con ricette originali dedicate ai sette DOP presenti. Non semplici preparazioni, ma percorsi pensati per esaltare caratteristiche e versatilità: temperature, tagli, abbinamenti e cotture diventano strumenti per far emergere identità e contemporaneità. Ogni piatto è un viaggio nella memoria dei territori, dove profumi e texture dialogano con tecnica e creatività, offrendo ai professionisti spunti concreti per la ristorazione e la distribuzione.
La partecipazione ad Anuga è, per AFIDOP, un momento di promozione e di rafforzamento del sistema DOP, utile a incontrare buyer e operatori e a consolidare la percezione internazionale dei formaggi certificati come espressione autentica del patrimonio agroalimentare italiano. L’obiettivo è duplice: mostrare il valore dei disciplinari e, insieme, raccontare l’anima di prodotti che parlano di comunità, paesaggi e competenze. È qui che la qualità trova voce, nella relazione diretta con chi seleziona, acquista e porta questi formaggi sulle tavole di tutta Europa.
La visione di AFIDOP
Il presidente Antonio Auricchio evidenzia come, alla luce dell’importanza del mercato tedesco, Anuga rappresenti un’occasione di grande visibilità per i formaggi DOP/IGP e un luogo di contatto privilegiato con gli operatori locali. Ricorda inoltre la partecipazione costante di AFIDOP alla manifestazione e sottolinea che l’edizione in corso vede la presenza in collettiva di sette Consorzi di tutela: una rappresentanza ampia, capace di dare corpo alla ricchezza del patrimonio caseario certificato.
Nelle sue parole, trova spazio anche un riconoscimento alla maestria delle imprese e alla cultura radicata nei prodotti presentati, considerati autentiche espressioni di eccellenza. Non è solo una vetrina, ma un impegno condiviso nel valorizzare storie, tecniche e tradizioni che si tramandano nel tempo. Anuga diventa così il punto d’incontro tra identità e mercato, dove la forza dei DOP si misura nella capacità di unire qualità, innovazione e coerenza con le origini.
