Dodici notti, un unico palco: dal 3 ottobre al primo novembre 2025 il Circus beatclub di Brescia propone una staffetta di eventi che illumina la stagione autunnale. Ogni appuntamento promette sonorità diverse, ospiti di primo piano e l’atmosfera vivace che ha reso il club un riferimento per chi vive la notte.
Una maratona di dodici appuntamenti
Dal primo rintocco di venerdì 3 ottobre fino allo scoccare della mezzanotte di sabato 1 novembre, il calendario del Circus beatclub disegna una vera maratona notturna composta da dodici tappe consecutive. Il cuore pulsante dell’azione è concentrato nei weekend, ma gli organizzatori hanno scelto di estendere la festa anche a due giovedì strategici, offrendo un ritmo incessante che attraversa quattro settimane piene. Il pubblico potrà dunque muoversi su un percorso fatto di luci, scenografie tematiche e dj set calibrati per mantenere sempre alta l’attenzione. Non esiste un solo momento di pausa: appena si chiude una serata, l’attesa per la successiva è già palpabile.
Il dodicesimo tassello di questo mosaico cade proprio la notte di sabato 1 novembre, un ‘fuori programma’ che sgrana il calendario oltre il confine di ottobre e permette agli habitué di prolungare il rito settimanale. È la testimonianza di come il locale guidato da Antonio Gregori non si limiti a programmare, ma immagini esperienze capaci di trasformarsi in ricordi collettivi. Chi varca l’ingresso del club sa di trovare un microcosmo in cui la musica diventa collante sociale, dove il ritmo è linguaggio comune e l’energia condivisa unisce generazioni diverse.
Weekend accesi ogni venerdì e sabato
Ogni venerdì di ottobre il club apre le porte con format diversi ma accomunati da un unico denominatore: far saltare la pista. Si parte il 3 con Friday Fiesta, mix di colori latini e atmosfere spensierate, per passare al 10 quando l’etichetta Stupidsco schiera in consolle Samuele Sartini, nome di punta della house melodica nazionale. Il 17 riflettori sulla crew di Vidaloca, che mescola pop, urban latino e hip hop in un cocktail irresistibile insieme ai dj resident della casa. La serie dei venerdì si chiude il 24 con Panorama, sessione dal respiro internazionale che vede l’ingresso di Silvie Loto, toscana di stanza nei club più iconici del pianeta, pronta a spingere l’asticella verso sonorità sperimentali.
Il sabato non è da meno e offre un ventaglio di proposte capaci di guardare al pubblico più giovane senza perdere di vista gli intenditori. Subito, il 4 ottobre, arriva Crush Homegames, dedicato ai ragazzi che vogliono muovere i primi passi in pista; la formula si replica il 1° novembre, quasi a voler mettere un segnalibro tra le due stagioni. Sabato 11 la scena si colora con Candy Crush 2.0, concept zuccherino che combina effetti visual, gadget fluo e un repertorio dance all’insegna della leggerezza. Il 18 il club cambia registro con Humble Night: ospite speciale Low Kidd, alias Paolo Spinosa, produttore e fondatore di 333 Mob, pronto a inondare l’ambiente di vibrazioni hip hop. Infine, il 25, Crush and Friends porta sul palco Kharfi, figura di spicco dell’EDM italiana, capace di sfumare house, elettronica e suggestioni orientali.
I giovedì firmati Rehab
Tra un weekend e l’altro, il Circus beatclub sceglie di aprire eccezionalmente le sue porte di giovedì, puntando su un marchio che ha già fatto scintille nell’estate appena trascorsa: Rehab. Giovedì 9 ottobre si celebra l’opening ufficiale della stagione autunno/inverno/primavera 2025-2026 di questo party che, dopo aver animato il molo cittadino nei mesi caldi, trasloca nel tempio indoor della musica bresciana. I sound designer del format promettono un percorso sonoro che spazia dal rap contemporaneo alle derive trap e R&B, mantenendo quell’attitudine street che ha conquistato il pubblico più attento alle nuove tendenze.
Il secondo appuntamento, previsto per giovedì 23 ottobre, prende il nome di Rehab All Starz e si annuncia come un raduno dei protagonisti che hanno accompagnato il brand durante la scorsa stagione. La line-up ruota attorno a una selezione di mc e dj pronti a dialogare tra loro con scratch, beat accelerati e improvvisazioni vocali. Il giovedì, solitamente considerato un preambolo al fine settimana, si trasforma così in un evento principale, capace di catalizzare l’attenzione di chi desidera vivere la notte con un giorno di anticipo e testare subito il polso della scena urban.
Halloween: la notte più attesa
Se c’è una data cerchiata in rosso sui calendari dei nottambuli, è quella di venerdì 31 ottobre: il Halloween party del Circus beatclub è diventato nel tempo un simbolo di stravaganza e creatività. Maschere elaborate, scenografie immersive e un repertorio musicale che alterna brani cult a hit contemporanee costruiscono un percorso narrativo in cui ogni ospite può recitare la propria parte. Gli organizzatori promettono sorprese in sala e in console, consolidando una tradizione che, anno dopo anno, riesce a superarsi.
Partecipare a questa notte significa abbracciare una dimensione in cui il confine tra realtà e finzione si assottiglia, lasciando spazio a suggestioni oscure e al tempo stesso ironiche. Il club diventa un set cinematografico in cui i costumi dialogano con le luci stroboscopiche e le coreografie studiate ad hoc. Chi ha vissuto le edizioni precedenti sa che nulla è lasciato al caso: dalla scelta dei performer ai dettagli visivi, l’intento è quello di offrire un’esperienza totale che si scolpisce nella memoria ben oltre le prime luci del mattino.
Top guest dietro la consolle
All’interno di questa maratona musicale spiccano nomi che hanno consolidato la propria reputazione oltre i confini nazionali. Il marchigiano Samuele Sartini, atteso il 10 ottobre, porta nel Bresciano la sua visione di house melodica, frutto di set nei festival europei e di produzioni inclini alle armonie vocali. A fine mese, il 24, la consolle accoglie Silvie Loto, artista fiorentina che ha calcato palchi internazionali come il ClubSpace di Miami: i suoi dj set intrecciano strutture ritmiche ipnotiche e incursioni sperimentali, perfette per chi ama farsi sorprendere.
Il lato urbano e quello elettronico trovano esponenti d’eccezione rispettivamente in Low Kidd e Kharfi. Il primo, fondatore di 333 Mob e mente creativa dietro a successi di artisti quali Salmo, Nitro e Lazza, dirige le operazioni il 18 ottobre con un live set che promette bassline corpose e atmosfere cupe. Il secondo, protagonista il 25 ottobre, incarna la nuova generazione EDM italiana: dopo l’exploit del singolo “Hei Bae” e la pubblicazione dell’album “Aquarium”, Kharfi approda al Circus con un bagaglio di contaminazioni house ed elementi orientali che promettono di accendere la pista.
Dalla house all’hip hop: la varietà sonora
La forza di questa programmazione sta nella capacità di abbracciare linguaggi musicali diversi senza perdere coerenza. Nel corso di ottobre si passa dall’euforia latina di Friday Fiesta all’energia pop-urban di Vidaloca, dalla raffinatezza sperimentale di Panorama fino alle vibrazioni di strada di Rehab. Ogni format ha un’identità riconoscibile e, allo stesso tempo, si incastra in un mosaico più ampio che rispecchia l’eclettismo della scena contemporanea. È una scelta precisa: offrire al pubblico la possibilità di viaggiare, restando nello stesso spazio, attraverso sonorità che cambiano come cambiano le epoche.
Questo ventaglio di proposte nasce dalla volontà della Circus family di rinnovarsi costantemente pur rimanendo fedele alla propria missione: essere un punto d’incontro dove chiunque possa trovare la colonna sonora perfetta per la propria serata. Così, mentre il calendario scorre e le luci si spengono al termine di ogni festa, la promessa rimane sempre la stessa: un nuovo appuntamento è già dietro l’angolo, pronto a sorprendere. In fondo, la magia del clubbing sta proprio qui, nel desiderio inesauribile di tornare in pista per scrivere insieme un’altra pagina di notti indimenticabili.
