In meno di sessanta parole: Sbircia la Notizia Magazine ha seguito passo dopo passo la première della nuova Suzuki eVITARA ICHI Edition, presentata al Salone Auto Torino. Il modello, interamente elettrico, apre un capitolo inedito per il marchio giapponese e si colloca accanto all’offerta ibrida già consolidata.
Debutto torinese: un passo storico per Suzuki
La kermesse automobilistica sabauda ha offerto il palcoscenico ideale per svelare la eVITARA ICHI Edition, configurata per rispondere alle sfide di una mobilità sempre più rispettosa dell’ambiente. Il termine “ICHI”, che in giapponese significa “primo”, non è stato scelto a caso: indica il debutto assoluto di un SUV Suzuki completamente elettrico. Sullo sfondo della Mole, i visitatori hanno potuto toccare con mano un veicolo che unisce la robustezza tipica dei fuoristrada di Hamamatsu con un sistema di propulsione a zero emissioni. La nostra redazione, in collaborazione con l’agenzia stampa Adnkronos, ha verificato ogni dettaglio tecnico e stilistico, confermando la coerenza tra dichiarazioni e dati ufficiali.
Chi conosce la tradizione 4×4 di Suzuki sa bene quanto il marchio abbia costruito la propria reputazione su affidabilità e versatilità. Oggi quei valori confluiscono in un progetto che punta sull’elettrificazione senza compromessi. Il nuovo SUV propone la trazione integrale ALLGRIP-e, frutto di due motori elettrici capaci di erogare complessivamente 184 CV. Il risultato è un veicolo che mantiene le qualità off-road tipiche del marchio, offrendo al contempo un’esperienza di guida silenziosa e pulita. Il lancio torinese rappresenta quindi un momento cardine, non solo per Suzuki ma per tutto il segmento dei compatti elettrici a trazione integrale.
Architettura elettrica e trazione ALLGRIP-e
L’elemento centrale dell’eVITARA ICHI Edition è la batteria da 61 kWh con tecnologia al litio-ferro-fosfato, soluzione scelta per coniugare sicurezza, durata e costi di gestione contenuti. In ciclo urbano WLTP l’autonomia dichiarata raggiunge quota 525 km, un dato che consente di affrontare agevolmente gli spostamenti quotidiani e le gite fuori porta. Il pacco batteria dialoga in maniera sinergica con la piattaforma HEARTECT-e: una base leggera e rigida, progettata per massimizzare lo spazio interno e ridurre la necessità di rinforzi strutturali tradizionali. Ne deriva un comportamento dinamico equilibrato, capace di offrire comfort e stabilità anche su fondi irregolari.
Il sistema di trazione ALLGRIP-e, evoluzione in chiave elettrica della storica trazione integrale Suzuki, gestisce indipendentemente la coppia su ciascun asse, garantendo aderenza ottimale in ogni condizione. L’assenza di un albero di trasmissione centrale consente inoltre di risparmiare peso e di sfruttare meglio il pianale a vantaggio dell’abitabilità. Un aspetto sottolineato dagli ingegneri durante la conferenza stampa torinese: l’obiettivo era mantenere viva l’anima avventurosa del marchio senza rinunciare alla sostenibilità. I numeri, accuratamente analizzati da Sbircia la Notizia Magazine con l’assistenza di Adnkronos, attestano una potenza complessiva di 135 kW e una gestione intelligente dell’energia in frenata per massimizzare il recupero.
Design bicolore e abitacolo connesso
Lo stile della eVITARA ICHI Edition si distingue immediatamente grazie alla carrozzeria bicolore con tetto nero, proposta in cinque varianti cromatiche capaci di evidenziare le linee tese e i passaruota muscolosi. I designer hanno lavorato per mantenere proporzioni compatte, tipiche del segmento B-SUV, ma con un carattere deciso che richiama gli iconici fuoristrada del passato. Particolare cura è stata riservata alla firma luminosa a LED e ai cerchi specifici, elementi che conferiscono un aspetto moderno senza tradire la tradizione. Ogni dettaglio visivo dialoga con la nuova identità green del marchio, incarnata da badge dedicati e soluzioni aerodinamiche ottimizzate.
L’abitacolo, ampio e funzionale, si affida a un’impostazione digitale in cui spicca la versione aggiornata di Suzuki Connect. Il sistema integra funzioni pensate per la vita a batterie: programmazione della ricarica, pre-condizionamento termico dell’abitacolo e visualizzazione in tempo reale di traffico, meteo e disponibilità delle colonnine. La connettività si completa con Apple CarPlay e Android Auto wireless, mentre la plancia ospita materiali soft-touch e vani portaoggetti ben studiati. Dal nostro test statico emerge un ambiente accogliente, dove ergonomia e tecnologia convivono in equilibrio, offrendo al conducente un’interfaccia intuitiva e coinvolgente.
Prezzo, incentivi e ordini
Suzuki ha scelto di proporre la eVITARA ICHI Edition in un unico allestimento, ricco di dotazioni sia in ambito sicurezza sia sul fronte comfort. La strategia mira a semplificare la scelta del cliente, evitando pacchetti opzionali complessi e garantendo trasparenza sul prezzo finale. Grazie agli incentivi statali attualmente in vigore, il listino parte da 27.900 euro chiavi in mano. Si tratta di una soglia competitiva, soprattutto se si considera la presenza della trazione integrale, solitamente appannaggio di modelli ben più costosi. Le prenotazioni sono già aperte presso la rete dei concessionari ufficiali sparsi sul territorio nazionale.
Il marchio ha confermato che le prime consegne avverranno nei prossimi mesi, con priorità ai clienti che finalizzeranno l’ordine entro fine anno. Durante l’evento torinese, i responsabili vendite hanno sottolineato l’intenzione di offrire formule di finanziamento mirate, pensate per rendere l’acquisto di un veicolo elettrico più accessibile. Nel corso della nostra inchiesta, verificata insieme ad Adnkronos, è emerso che il pacchetto di garanzie include otto anni o 160.000 km sulla batteria, a conferma della fiducia del costruttore nella tecnologia al litio-ferro-fosfato. Un impegno che può ridurre le esitazioni di chi teme il degrado energetico nel lungo periodo.
Sguardo al futuro: la nostra prospettiva
Con la eVITARA ICHI Edition, Suzuki non si limita a cavalcare l’onda dell’elettrificazione ma compie un salto deciso verso un nuovo paradigma, in cui sostenibilità e spirito 4×4 coesistono. Dal nostro punto di vista, maturato in anni di cronache motoristiche, il progetto evidenzia una coerenza rara fra tradizione e innovazione. Il debutto torinese segna l’avvio di una strategia che potrebbe influenzare non solo la gamma Suzuki, ma l’intero segmento dei SUV compatti elettrici. Se le promesse di autonomia e affidabilità saranno confermate nell’utilizzo quotidiano, il marchio giapponese potrà consolidare la propria reputazione, conquistando anche chi finora ha guardato con scetticismo alla mobilità a batterie.
Domande rapide
Quanto è potente la eVITARA ICHI Edition?
La potenza complessiva è di 184 CV, generata da due motori elettrici che alimentano la trazione integrale ALLGRIP-e.
Qual è l’autonomia dichiarata?
In ciclo urbano WLTP, Suzuki dichiara 525 km grazie alla batteria da 61 kWh al litio-ferro-fosfato.
Il prezzo include la trazione integrale?
Sì, i 27.900 euro (con incentivi statali) comprendono di serie la trazione integrale elettrica.
Quando arriveranno le prime consegne?
Suzuki prevede di iniziare le consegne nei prossimi mesi, dando priorità agli ordini confermati entro fine anno.
Una riflessione che ci accompagna oltre l’articolo
In qualità di osservatori attenti e appassionati, crediamo che la eVITARA ICHI Edition rappresenti un momento di svolta nella storia di Suzuki e, più in generale, nel panorama dei SUV elettrici compatti. La collaborazione editoriale con Adnkronos ci ha permesso di verificare la solidità dei fatti, rafforzando la nostra fiducia nei dati presentati. Se il futuro della mobilità si costruisce passo dopo passo, questo modello ne compie uno importante, offrendo ai consumatori l’occasione di coniugare avventura e responsabilità ambientale senza compromessi.
