Musica e solidarietà si incontreranno il 27 settembre al Cinema Teatro Castellani di Azzate: Gianni Dall’Aglio e I Ribelli inaugureranno Ottobre in Rosa, il mese che la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e Ccr Insieme Ets dedicano alla prevenzione oncologica, attraverso un concerto gratuito che promette emozioni e consapevolezza.
Una serata di note e prevenzione
La data fissata al Cinema Teatro Castellani di Azzate promette di trasformarsi in un abbraccio collettivo: sul palco le bacchette inconfondibili di Gianni Dall’Aglio guideranno I Ribelli in oltre due ore di successi, ricordi e aneddoti. Ottobre in Rosa, il mese che la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e il suo braccio operativo Ccr Insieme Ets dedicano alla prevenzione oncologica, prenderà ufficialmente il via da quella platea. Con l’ingresso libero, musica e solidarietà si fonderanno per un messaggio che parla di coraggio, diagnosi precoce e sostegno reciproco.
La scelta di aprire con un evento musicale non è casuale: il linguaggio delle note, acceso dall’energia degli anni Sessanta, consente di raggiungere un pubblico eterogeneo, stimolando emozioni condivise e ricordi vividi. Quando una canzone si intreccia con la causa della prevenzione, il messaggio entra in circolo più rapido di qualunque slogan. È la convinzione espressa dal vicepresidente Diego Trogher, che vede in ogni appuntamento di Ottobre in Rosa l’opportunità concreta di raccogliere risorse e di ribadire una vicinanza autentica alle persone che vivono l’esperienza di un tumore.
Dal Clan Celentano alla memoria collettiva: il percorso di Gianni Dall’Aglio
A Mantova, il primo ottobre 1945, nasceva un ragazzo che avrebbe scritto capitoli decisivi nella storia del beat italiano. Gianni Dall’Aglio cominciò a battere il tempo a sei anni; appena adolescente, sedeva già dietro la batteria alle spalle di Adriano Celentano, non solo nei concerti ma anche fra cineprese e studi televisivi. Nel 1960, insieme ad altri giovani coraggiosi, diede vita a I Ribelli, colonna sonora del neonato Clan Celentano. Con la loro grinta, dettarono la cifra musicale di un’epoca in cui rivoluzione e divertimento camminavano a braccetto.
Il brano “Pugni chiusi”, che porta la sua firma, resta ancora oggi una delle pietre miliari più citate dagli studiosi della popular music italiana; eppure la carriera di Dall’Aglio non si esaurì nei ribollenti anni Sessanta. Dal 1968 al 1975 il batterista affiancò Lucio Battisti, prendendo parte a incisioni che avrebbero cambiato il canone cantautorale, compreso lo storico duetto con Mina a “Teatro 10”. Parallelamente collaborò con figure come Patty Pravo, Pierangelo Bertoli e il gruppo Il Volo, dimostrando una versatilità rara.
Lo spettacolo di Azzate
Sabato sera il palco del Cinema Teatro Castellani si trasformerà in una macchina del tempo: a fianco di Dall’Aglio si esibiranno Maurizio Bellini alla voce, Alberto Ferrarini, Pietro Benucci e Davide Salzano. Il repertorio spazierà fra i primi successi di Celentano e i momenti più iconici della band, impreziosito da video e immagini d’epoca che faranno riemergere atmosfere, mode e sogni di un Paese in pieno cambiamento. Un segmento speciale renderà omaggio a Lucio Battisti, rievocando incontri e collaborazioni indimenticabili.
Prima che le luci si abbassino per le prime battute, gli organizzatori presenteranno il fitto cartellone di Ottobre in Rosa, un mosaico di appuntamenti culturali e sportivi destinato a richiamare l’attenzione sulla diagnosi precoce e sui corretti stili di vita. Ogni iniziativa, piccola o grande, diventa un tassello in un disegno che mira a ridurre il divario tra opportunità di cura realmente disponibili e territorio. L’ingresso resterà gratuito, ma eventuali offerte volontarie sosterranno progetti locali di assistenza ai pazienti oncologici.
Territorio in rete: la forza di Valbossa in Rosa e dell’impegno cooperativo
La sinergia fra realtà pubbliche e private trova nella manifestazione Valbossa in Rosa la sua espressione più viva: dal 2018 il progetto aggrega Comuni, associazioni, centri sportivi e professionisti sanitari con un unico obiettivo, diffondere la cultura della prevenzione. Maria Carla Ceriotti, presidente di Ccr Insieme Ets, sottolinea come unire competenze diverse permetta di moltiplicare l’efficacia delle campagne e di costruire una rete territoriale capace di raggiungere fasce di popolazione che solitamente restano ai margini delle iniziative sanitarie tradizionali.
Nel concreto la banca di credito cooperativo, fedele alla propria missione mutualistica, fornisce sostegno economico e organizzativo, mentre volontari e professionisti mettono a disposizione tempo, competenze mediche e creatività. Il risultato è un calendario in cui concerti, camminate, incontri con gli specialisti e momenti artistici diventano leve per salvare vite, perché una diagnosi tempestiva può cambiare il destino di intere famiglie. In tempi di disorientamento, iniziative come queste ricordano che il capitale più prezioso è la salute condivisa e partecipata.
