Il profumo del caffè biologico incontra la frenesia dei binari: Pret A Manger apre per la prima volta all’interno di una stazione italiana, scegliendo Milano Centrale come vetrina di un nuovo modo di vivere la pausa durante il viaggio, in partnership con Chef Express.
Una sfida che unisce viaggio e gusto
Attraversare l’atrio di Milano Centrale significa ora imbattersi in un’esperienza di ristorazione che porta con sé l’impronta internazionale di Pret A Manger. Il nuovo locale, collocato al piano mezzanino con vista sui binari, si affianca a Wagamama e Roadhouse Meatery, contribuendo a trasformare lo scalo in un vero hub gastronomico. L’obiettivo è offrire ai pendolari, ai turisti e ai cittadini un’alternativa dove rapidità di servizio e qualità degli ingredienti si fondono, ridefinendo il concetto di pausa in viaggio. L’apertura, d’altronde, parla alle esigenze di un pubblico sempre più attento a ciò che mangia, anche quando il tempo stringe.
Nelle intenzioni dei partner l’intermodalità diventa sinonimo di convivialità: chi arriva da un treno ad alta velocità o si prepara a un volo può ora concedersi un momento di relax tra baguette appena farcite e cappuccini serviti con latte biologico. Grandi Stazioni Retail ha colto l’occasione per rafforzare l’identità di una stazione che vuol essere molto più di un luogo di transito. Milano Centrale, già cuore pulsante di connessioni e relazioni, si propone come palcoscenico di nuove esperienze sensoriali, capace di sorprendere chi varca le sue porte a qualsiasi ora del giorno.
Dalla collaborazione tra Chef Express e Pret nasce un nuovo capitolo per i viaggiatori italiani
Il progetto porta la firma di Chef Express, società del Gruppo Cremonini che detiene in esclusiva lo sviluppo del marchio nel nostro Paese. Dopo il tris di aperture nell’aeroporto di Malpensa, l’azienda prosegue l’espansione nei canali travel con un format collaudato in tutto il mondo. All’inaugurazione, oltre all’amministratore delegato Nicolas Bigard, erano presenti figure chiave come Cesare Salvini di Grandi Stazioni Retail ed Emma John di Pret A Manger, segno di una sinergia che coinvolge marketing, retail e franchising. I loro interventi hanno messo in luce il valore di un’integrazione capace di coniugare know-how internazionale e conoscenza del contesto locale.
A testimoniare l’importanza strategica dell’operazione è intervenuto anche Kassim Ramji, Console Generale britannico a Milano e Direttore del Department for Business and Trade in Italia. Nelle sue parole la collaborazione fra un brand nato nel Regno Unito e un gruppo italiano di eccellenza rappresenta un ponte fra due culture imprenditoriali. L’unione di competenze diverse, ma complementari, si traduce qui in un’offerta concreta che crea valore per entrambi i Paesi e, soprattutto, per il pubblico che ogni giorno attraversa la stazione.
Un’offerta pensata per ogni momento
Il menu di Pret A Manger Milano Centrale ripropone i classici che hanno reso celebre la catena, a partire dal Classic Super Club con petto di pollo, pancetta affumicata e pomodori freschi. Accanto alle icone internazionali trovano spazio ricette vegetariane come la baguette Cheddar & Onion Chutney e varianti best-seller come la Chicken & Bacon Baguette con salsa caesar. L’assortimento, studiato per rispondere a preferenze diverse, include wrap, zuppe e insalate come l’Avocado, Wild Crayfish & Cucumber bowl o la Smoked Salmon, Egg & Edamame Protein Box. La promessa di fondo resta la stessa ovunque: piatti preparati in giornata, con ingredienti accuratamente selezionati.
La proposta si arricchisce nei momenti clou della giornata. Al mattino croissant salati ancora caldi, yogurt con frutta fresca e frullati accompagnano l’aroma del caffè biologico al 100 %. Nel pomeriggio biscotti, muffin e barrette diventano la tentazione perfetta accanto a tè serviti caldi o ghiacciati. Ogni dettaglio, dal latte biologico alle alternative vegetali, è pensato per garantire un’esperienza inclusiva. Chi frequenta lo scalo milanese può così scegliere un’opzione salutare senza rinunciare al gusto, con la stessa facilità con cui consulta il tabellone partenze.
Freschezza quotidiana e solidarietà: il dietro le quinte del nuovo locale
Nel laboratorio a vista del punto vendita, i membri del team preparano panini, insalate e bevande appena prima del servizio, riflettendo la filosofia che accompagna il brand fin dal 1986, quando il primo negozio aprì a Londra. Pret ha costruito la propria reputazione proprio su questa attenzione quasi artigianale, assicurando che ogni prodotto mantenga intatti sapore e nutrienti. La scelta di evitare magazzini centrali per la preparazione consente di garantire quella freschezza che contribuisce a distinguere il marchio sul mercato internazionale.
Coerentemente con una visione etica che va oltre il mero business, il cibo invenduto a fine giornata viene donato a organizzazioni caritative locali. Milano non fa eccezione: le eccedenze usciranno dal negozio per arrivare sulle tavole di chi ne ha più bisogno. Questo modello, già applicato in oltre dieci Paesi, dimostra come una gestione attenta possa ridurre gli sprechi e al tempo stesso sostenere la comunità. Il gesto concretizza un’idea semplice: un panino può saziarti, ma può anche costruire ponti di solidarietà quando viaggia nella direzione giusta.
Obiettivi futuri su rotaie e in pista
Il debutto nello scalo meneghino è solo l’inizio di un piano che prevede l’apertura di circa trenta punti vendita in Italia, distribuendoli tra stazioni, aeroporti e aree di servizio autostradali. La prossima tappa sarà Bologna Centrale, confermando l’intenzione di presidiare i principali snodi del Paese. Per Chef Express si tratta di un’evoluzione naturale della propria piattaforma multicanale, capace di facilitare l’ingresso di brand internazionali nel mercato nazionale. Un percorso in cui la capacità logistica si combina con la conoscenza delle abitudini di consumo degli italiani.
Nicolas Bigard ha espresso soddisfazione per una collaborazione che, dopo il successo di Malpensa, continua a dare risultati positivi: il modello Pret convince per rapidità di servizio e attenzione al wellness food. Anche Cesare Salvini ha rimarcato il ruolo di Milano Centrale come “luogo che appartiene a tutti”, un commento che sintetizza la vocazione inclusiva dello scalo. In un mondo dove la mobilità è sempre più veloce, l’obiettivo comune è offrire luoghi di ristoro che diventino anche spazi di esperienza, in grado di accompagnare le persone nel loro viaggio quotidiano con un tocco di genuinità internazionale.
