Con il conto alla rovescia ormai agli sgoccioli, la campagna dedicata a Superman si fa sempre più incalzante: nuovi teaser televisivi, primi commenti della stampa e un entusiasmo online che cresce di ora in ora preannunciano un debutto cinematografico che promette di ridisegnare il DC Universe sotto la regia di James Gunn.
Verso il debutto di Superman nel DCU
Se fino a poche settimane fa la promozione si limitava a brevi trailer riassuntivi, nelle ultime ore due spot televisivi inediti hanno messo in vetrina sequenze mai osservate prima. La più discussa mostra Superman, interpretato da David Corenswet, liberare la sua celebre vista calorifica contro un manipolo di scagnozzi al soldo di Lex Luthor. L’esplosione di energia cremisi attraversa lo schermo, resta sospesa per un istante e poi si abbatte sui nemici, offrendo ai fan un assaggio dell’impatto visivo che caratterizzerà l’intero film di James Gunn.
Uno scorcio differente, altrettanto denso di tensione, insiste sulla figura di Lex Luthor, questa volta circondato da maxi-schermi che trasmettono immagini dell’eroe in costume e dei cittadini che lo acclamano. Il milionario, volto e mani contratte, osserva i sondaggi che registrano un consenso crescente per l’alieno di Krypton e capiamo immediatamente che la sua ossessione sta raggiungendo il punto di ebollizione. Si avverte quasi il frastuono della gelosia: come reagirà un uomo convinto di essere la mente più brillante del pianeta quando il popolo rivolge lo sguardo a un nuovo simbolo di speranza?
Camei svelati: Maxwell Lord e Supergirl
Allo scadere dell’embargo sulle recensioni, alcune penne d’oltreoceano hanno potuto finalmente pubblicare impressioni estese e, inevitabilmente, sono emersi dettagli che finora covavano sottotraccia. Tra questi, la conferma del doppio cameo di Maxwell Lord e Supergirl. Per molti appassionati, la loro apparizione non era affatto un mistero: si vociferava da tempo di un ingresso in scena utile a cementare il nuovo mosaico del DCU. Ora la notizia è ufficiale, e la curiosità decolla, soprattutto perché i due volti sembrano destinati a svolgere un ruolo determinante nelle avventure future.
Stando alle indiscrezioni, Maxwell Lord – che sul grande schermo è interpretato da Sean Gunn – compare come finanziatore della Justice Gang e proprietario della leggendaria Hall of Justice, elementi che spalancano le porte a una lunga serie di interconnessioni narrative. Più sorprendente ancora è l’ingresso di Milly Alcock nei panni di Supergirl: la cugina di Kal-El compare in uniforme kryptoniana, accompagnata dal fedele Krypto il Supercane. L’idea che il cane super-potenziato possa costituire il primo tassello in vista del film stand-alone “Woman of Tomorrow” fa vibrare l’immaginazione degli spettatori e semina indizi sul futuro assetto del DCU.
Le proiezioni al botteghino e l’eredità di un rilancio
Le stime preliminari degli analisti sorridono a Superman: si parla di un incasso d’esordio compreso tra 130 e 170 milioni di dollari solo nel primo fine settimana nordamericano. Numeri che, se confermati, consacrerebbero l’operazione di James Gunn come uno dei restart più robusti nella storia dei cinecomic contemporanei. È la prova concreta di quanto il pubblico fosse in attesa di una nuova visione dell’Ultimo Figlio di Krypton, capace di unire spettacolo, pathos e un orizzonte narrativo di lungo respiro. Questa prospettiva spinge la major a calibrare piani ambiziosi per i capitoli a venire.
Ma, al di là delle classifiche e delle cifre, ciò che più conta è la promessa di un’esperienza cinematografica capace di farci sollevare lo sguardo e credere in qualcosa di più grande. Superman torna come icona di resilienza e giustizia, accompagnato da nuovi alleati e vecchi rivali pronti a ridefinire le sue sfide. La domanda, ora, è semplice: saremo pronti a volare con lui quando le luci in sala si spegneranno e lo schermo si accenderà di rosso e blu?