Lo sappiamo bene: certe notizie non si digeriscono al primo boccone, eppure sono lì, inevitabili. Nei prossimi pomeriggi di Canale 5 vedremo la famiglia Soykan dire addio alla sua colonna più antica: nonna Seher Soykan morirà dopo una lunga malattia. La sequenza, già trasmessa in Turchia, approda adesso nell’edizione italiana, tagliata e rimontata per il daytime. Per chi segue The Family dall’esordio estivo, sarà un colpo al cuore: Seher non era solo la nonna, era la coscienza del clan, il ponte con le radici e con quei valori che Aslan ha spesso violentato a colpi di ambizione.
Fermiamoci un attimo e chiediamoci perché questa morte ci tocca. The Family è sbarcata su Canale 5 lo scorso 8 luglio alle 14:45, in un palinsesto che ha visto le soap turche trasformare il pomeriggio televisivo in un fiume continuo di sentimenti, vendette e redenzioni. Il pubblico italiano ha accolto la saga dei Soykan con un misto di curiosità e stupore, trovando nella figura di Seher – interpretata dall’attrice veterana Emel Göksu – un rifugio di saggezza. Per mesi l’abbiamo vista dispensare proverbiali scappellotti morali; presto dovremo farne a meno.
Una perdita annunciata
È da settimane che le preview circolano sul web, e voi lo sapete: la nonna peggiora, i medici scuotono la testa, gli autori indugiano su quegli sguardi pieni di presagio. ComingSoon ha lanciato l’allarme il 12 giugno, spiegando che Aslan e Devin non hanno ancora metabolizzato l’ultimo lutto quando la malattia di Seher accelera inesorabile. Nel frattempo le clip turche già tradotte su YouTube mostrano la famiglia radunata attorno al letto: Seher stringe le mani di ogni nipote e racconta l’ennesima favola capace di sedare i rancori. Non è semplice spoiler, è un rituale d’addio.
Il portale TvSoap conferma che la morte avverrà in modo sereno: “un addio pacifico” lo definiscono. La signora Soykan lascia agli eredi due ultime volontà: niente lacrime al funerale, rispetto della tradizione dell’henné già programmata per la nipote Yağmur. Una decisione che costringe i Soykan a celebrare la vita mentre affrontano la morte, in un equilibrio quasi impossibile. Mediaset Infinity anticipa la scelta di non rinviare nulla: Bedri procede con l’addio al celibato, il matrimonio resta in calendario, perché – parole di Seher – “il cuore non aspetta il permesso del lutto”.
Il contesto familiare
Ricordiamolo: The Family ruota intorno a un clan potentissimo, radicato a Istanbul ma esposto a una tempesta di faide interne. Aslan, il primogenito, gestisce un nightclub e un giro di affari al limite della legalità; sua madre Hülya trama per allontanare la nuora Devin; i fratelli litigano, si tradiscono, si riavvicinano. In questa giungla Seher era l’unica voce neutrale, pronta a offrire ospitalità quando la famiglia rimase senza tetto dopo uno scandalo: i Soykan si rifugiarono a casa sua, trasformando il salotto in un campo rom.
Con la sua uscita di scena, l’equilibrio salta. Noi lo avvertiamo già nei trailer turchi: Aslan perde l’ultima bussola morale, Cihan scivola di nuovo nell’ossessione per la vendetta e la matriarca Hülya, privata dell’antidoto alla propria tossicità, torna a manovrare le vite dei figli. Show TV – emittente originale – dedica all’episodio 29 un intero blocco di tensione: “Seher’in kaybı herkesi derinden sarsarken…”, la perdita scuote tutti fino al midollo. Non è solo un funerale, è un terremoto narrativo.
Quando vedremo la morte di Seher in Italia
Il montaggio italiano, più corto rispetto agli originali da 120 minuti, colloca la morte di Seher nelle puntate tra il 12 e il 14 giugno, ma dipenderà da eventuali allungamenti di palinsesto. Se vi collegate su Canale 5 alle 14:45 non rischiate di perderla; se saltate l’appuntamento, Mediaset Infinity rende disponibili gli episodi on‑demand poche ore dopo la messa in onda. Chi preferisce la maratona troverà direttamente la sequenza integrale, con i sottotitoli che restituiscono i proverbiali rimproveri della nonna in turco.
Vale anche un piccolo avvertimento: l’originale turco colloca la morte fra il finale dell’episodio 28 e l’inizio del 29. In Italia, dove la durata è dimezzata, la scena potrebbe slittare di qualche giorno. Se volete l’emozione in anteprima, YouTube e Dailymotion pullulano già di clip. Una di queste mostra Seher che invita i nipoti a mangiare castagne, pochi secondi prima di addormentarsi per sempre: è semplice, crudo, per questo fa male.
Perché gli autori hanno scelto questa svolta
Uccidere un personaggio così amato non è mai gratuito. Gli sceneggiatori di Aile spiegano nei dietro le quinte – diffusi sui social della serie – che volevano “mettere Aslan di fronte al vero prezzo delle sue scelte”. Senza la nonna, l’imprenditore rampante non avrà più scuse: dovrà decidere se restare uomo d’affari spietato o diventare finalmente capofamiglia. Intanto Devin, psicologa e moglie, affronta da sola gravidanza, minacce mafiose e fantasmi del passato: la morte di Seher amplifica tutto, costringendo i coniugi a ridefinire il vocabolo noi.
C’è poi un secondo motivo, più pratico: l’attrice Emel Göksu, classe 1945, ha accettato di girare solo due stagioni. Lo rivela una fanpage turca e lo conferma IMDb, dove la sua filmografia si ferma all’episodio 29. Gli autori hanno deciso di omaggiarla evitando morti shock: niente colpi di pistola, solo un sonno lungo e dolce, in coerenza con il carattere del personaggio. Un finale che, paradossalmente, restituisce dignità a una donna che per due anni ha cucito le ferite di tutti senza mai chiedere nulla in cambio.
Cosa accadrà dopo
Con Seher ormai sotto terra, la trama si fa ancora più fitta. Mediaset Infinity anticipa che il matrimonio di Bedri e Yağmur andrà avanti per rispettare il volere della nonna; intanto Ferman, vecchio nemico dei Soykan, torna a tendere una trappola mortale. Aslan promette a Devin di non sporcarsi più le mani, ma la pistola di Ferman spara davvero e qualcuno cadrà. Nel frattempo Hülya soffia sul fuoco, convinta che l’unica cura per il dolore sia accentrare il potere: di fatto, la morte di Seher inaugura una nuova guerra domestica.
E voi, come vi preparate a questo colpo? Lascerete che la scena vi travolga con la sorpresa o preferite metabolizzarla ora, magari riguardando i momenti più teneri tra nonna e nipoti? Ogni scelta è lecita, purché condividiate con noi quel che vi scuote: The Family funziona proprio così, infilando drammi familiari che somigliano ai nostri. Siamo certi che, quando il feretro di Seher uscirà di scena, un silenzio incredulo calerà nei salotti di tutta Italia. Sarà allora che capiremo quanto un personaggio di finzione possa restare vivo, anche da morto.