Il bilancio degli intensi attacchi aerei effettuati da Russia in Ucraina è aumentato, con la perdita di due vite umane e una dozzina di feriti. La notte ha visto il lancio di droni e missili balistici su Kiev e Odessa, coinvolgendo anche strutture sanitarie.
Dettagli dell’attacco a Kiev
Nella capitale, le autorità locali hanno confermato che l’attacco ha causato quattro feriti. Nel quartiere di Shevchenkivskyi, infatti, sono state colpite delle automobili, mentre i detriti di un drone hanno interessato il terreno di una scuola nel quartiere Obolonskyi. I soccorritori sono immediatamente intervenuti nei settori interessati, inclusi quelli di Podilskyi e Darnytskyi, per prestare assistenza agli investiti.
Impatto a Odessa
A Odessa, nel sud del paese, l’attacco ha comportato conseguenze gravi: due persone hanno perso la vita e altre otto hanno riportato ferite, con un ospedale tra le strutture colpite. L’intervento tempestivo dei servizi di emergenza ha cercato di mitigare il drammatico impatto di questo violento episodio.
Questo raid si è verificato a un giorno di distanza da un precedente massiccio bombardamento di droni, che ha visto l’impiego di quasi 500 unità di droni Shahed e che ha inciso significativamente l’assetto militare nella regione. I continui attacchi evidenziano tensioni sempre più forti, con ripercussioni su numerosi quartieri delle principali città ucraine.