Si è conclusa la corsa ai playoff, con il Pescara che ha superato una determinata Ternana ai calci di rigore, riportandosi in serie B dopo quattro anni dalla retrocessione. La vittoria è stata in gran parte merito di Silvio Baldini, il tecnico che aveva promesso al pubblico di riportare la squadra ai vertici, magari conquistando persino il campionato.
Un’impresa collettiva
Il connubio con il Foggia si è rivelato fondamentale per il destino dei biancazzurri, che hanno saputo accrescere il fascino della propria squadra in questa stagione. Nella formazione ideale, si sono meritati spazio anche giocatori provenienti da squadre come Vicenza, Ternana, Atalanta23 e una piccola realtà che ha fatto tremare conti ben più ingenti.
I protagonisti in campo
Nonostante la scelta di indicare solo undici atleti, l’elenco potrebbe essere ampliato includendo nomi come Casasola, Tito, Cicerelli, Merola e Curcio, tutti capaci di fare la differenza in serie C. In particolare, la formazione ideale presentata da una nota testata ha adottato il modulo 4-3-3, esaltando prestazioni eccezionali.
Plizzari del Pescara è stato determinante, con parate decisive nelle sfide più complicate, sia durante i tempi regolamentari che nelle battaglie sui rigori. La sua prontezza e coraggio hanno rappresentato il punto di partenza per una squadra che meritava tali riconoscimenti.
Letizia, anch’egli del Pescara, ha fatto della sua carriera un percorso di successi, passando per diverse squadre e incidendo positivamente in questa avventura. Il suo gol a Terni si è rivelato decisivo in vista della promozione medesima, rispondendo alle aspettative del direttore sportivo del Foggia.
Da parte della Ternana, Capuano ha incarnato il valore difensivo con prestazioni impeccabili in ogni partita, confermandosi un pilastro inattaccabile in ogni fase del torneo.
Il Vicenza ha visto in Leverbe il ritorno a una prestazione solida dopo stagioni altalenanti, mentre Moruzzi del Pescara ha dimostrato continuità e affidabilità, passando dalla Sangiovannese fino alla promozione.
Cuore e determinazione
Dalla piccola realtà del Giana Erminio, Marotta ha guadagnato riconoscimenti importanti grazie a un gol significativo contro il Monopoli, simbolo della sua crescita costante. Allo stesso modo, Aloi della Ternana ha saputo emergere nel centrocampo, offrendo giocate decisive e risolvendo situazioni critiche.
Il giovane Meazzi del Pescara ha vissuto una stagione ricca di emozioni, diventando un elemento fisso in partite cruciali, grazie anche alla fiducia riposta in lui da Baldini. Il carriera dell’attaccante Vavassori dell’Atalanta U23 è stata caratterizzata da efficienza e dinamismo, evidenziando abilità tecniche che lo puntano verso traguardi futuri.
In campo, Ferrari del Vicenza ha evidenziato il suo valore nonostante le difficoltà incontrate e l’assenza di altri attaccanti di supporto, mentre Cassa dell’Atalanta U23 ha cementato la sua crescita con prestazioni degne di nota nella difesa.
Infine, non possiamo dimenticare il contributo del tecnico Silvio Baldini, che in un clima di difficoltà non ha mai rinunciato agli obiettivi e ha dimostrato un approccio mentale solido, confermando così il profondo impegno verso il successo della squadra.
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