Nel panorama dei souls-like, dove la sfida è tradizionalmente venerata, un cambiamento significativo sta per scuotere le convenzioni. Lies of P, ispirato alla storia di Pinocchio e noto per la sua atmosfera intensa e il gameplay impegnativo, ha deciso di espandere la sua offerta con due iniziative di rilievo: un’espansione a pagamento, denominata Overture, e un aggiornamento gratuito che introdurrà nuove opzioni per una difficoltà meno severa.
Una scelta audace per ampliare l’esperienza
Il gioco, che ha saputo conquistare una fiale di fan grazie al suo stile cupo e alle sfide costanti, si prepara ad abbracciare una filosofia più inclusiva. L’aggiornamento previsto per l’estate porterà due nuove modalità di difficoltà, Butterfly’s Guidance e Awakened Puppet, insieme a una modalità Boss Rush e ad un innovativo sistema denominato Battle Memories. Quest’ultimo permetterà ai giocatori di regolare la complessità degli scontri con i boss, adattando così l’esperienza alle proprie capacità e preferenze.
Questa scelta, tuttavia, rappresenta un netto allontanamento dalla tradizione consolidata dei souls-like. Personalità del calibro di Hidetaka Miyazaki, a cui è stata sempre attribuita l’importanza di superare sfide apparentemente insormontabili, ritiene che allenarsi contro ostacoli difficili costituisca una componente essenziale dell’esperienza di gioco. Secondo la visione dei puristi, diminuire la difficoltà significherebbe privare il gioco di quella tensione che ne ha sempre fatto il punto di forza.
Il dibattito sulla difficoltà ricomincia
Il tema dell’accessibilità nei giochi souls-like continua a stimolare confronti accesi tra gli appassionati del genere. Da un lato, ci sono coloro che considerano imprescindibile mantenere la sfida a livelli elevati per non snaturare l’esperienza originale; dall’altro, vi è chi sostiene che rendere il gioco più fruibile rappresenti un valore in più, consentendo a un pubblico più vasto di apprezzare questa tipologia di intrattenimento.
Durante una recente tavola rotonda, il direttore del gioco, Jiwon Choi, ha sottolineato l’importanza di accogliere i feedback ricevuti dai giocatori e dagli sviluppatori. In questo contesto, l’introduzione delle nuove modalità è stata motivata dalla volontà di garantire un’esperienza che sappia adattarsi alle diverse esigenze, senza compromettere la qualità del gameplay. La possibilità di personalizzare le sfide con i boss attraverso il sistema Battle Memories rappresenta un modo per ampliare la gamma delle opzioni, offrendo così soluzioni che possano accontentare sia gli appassionati di sfide estreme che chi preferisce un approccio più graduale.
Le novità e l’espansione Overture
Le nuove modalità di difficoltà non saranno riservate esclusivamente al gioco base, ma si estenderanno anche all’espansione Overture, che promette ambientazioni suggestive, come quella di uno scenario innevato che ricorda un impianto zoologico. Questa doppia proposta, con aggiornamento gratuito e espansione a pagamento, segna un momento di rinnovamento per il titolo, rafforzando il legame tra creatori e comunità. La tensione e l’atmosfera inquietante che fino ad ora avevano caratterizzato Lies of P si mescolano ora alla promessa di rendere il gioco accessibile a un pubblico più ampio, garantendo così una dinamica di gioco versatile e coinvolgente.
Con questa scelta, lo sviluppatore Neowiz si colloca in una posizione di equilibrio rispetto alle aspettative dei puristi e agli utenti in cerca di una sfida più dolce. Il passaggio a modalità di gioco meno punitive è arrivato in un periodo particolarmente dinamico per il genere, segnato anche da discussioni in vista di altri attesissimi titoli in grado di rivitalizzare il dibattito sulla natura stessa dei souls-like.
L’interesse per il franchise pare destinato a crescere, soprattutto considerando che dopo il lancio di Overture il team di sviluppo concentrerà le sue energie sulla realizzazione di un sequel. Questo fatto indica chiaramente che il successo commerciale e l’apprezzamento della base di giocatori hanno spinto l’azienda a rinvigorire la propria offerta, investendo non solo in nuove modalità, ma anche in una visione a lungo termine.
Resta il dubbio se questa strategia saprà trovare un consenso universale o se dividerà ulteriormente la comunità, creando una netta distinzione tra chi apprezza la sfida estrema e chi invece preferisce un approccio più accessibile e graduale. In ogni caso, le innovazioni introdotte promettono di arricchire il ventaglio delle opzioni disponibili, consentendo a ciascun giocatore di vivere un’esperienza su misura.