Il maltempo su Italia prosegue con un nuovo sviluppo ciclone che porta condizioni avverse e instabili, soprattutto al Nord. Un episodio di perturbazioni, caratterizzato da intensi fenomeni atmosferici, sta interessando diverse regioni durante questo mese intriso di piogge. La situazione, segnata da un persistente raffreddamento atmosferico, lascia la speranza di un ritorno del bel tempo ad attendersi nel prossimo futuro, nonostante le imminenti instabilità.
Una perturbazione di origine polare
Un ciclone polare in discesa dalla Lapponia passa accanto alla Germania settentrionale ed è destinato a pilotare un fronte perturbato in partenza dalla Francia verso il Nord Italia e una parte del Centro. In particolare, le regioni tra Lombardia e Triveneto sono chiamate a confrontarsi con fenomeni violenti, con alcuni episodi rilevati anche in località quali Piemonte, Liguria ed Emilia al mattino. Questo episodio, osservato nel 22° giorno di maggio, testimonia come l’instabilità sia destinata a persistere nelle prossime ore.
Dall’ordire del pomeriggio di giovedì 22, si prevede la formazione di ulteriori sviluppi convettivi, che daranno luogo a temporali e raffiche di vento nelle regioni centrali. Al sud del Paese, invece, il clima resterà dominato dal soleggiato, con le massime che supereranno i 30°C, particolarmente caratteristico in Sicilia.
Il carattere tipico di un mese piovoso
Questo ulteriore episodio perturbato rafforza l’idea che il mese di maggio sia tra i più piovosi dell’anno, affiancandosi a Novembre in termini di precipitazioni. In particolare, il mese in corso, secondo gli esperti, resterà segnato da un dominio minore del bel tempo: soltanto cinque giornate hanno visto il sole illuminare il cielo. La tendenza grigia e bagnata sembra destinata a continuare fino alla fine del mese, con ulteriori episodi di instabilità in agguato proprio nei prossimi giorni.
Giovedì 22 maggio ha visto un maltempo concentrato al Nord e un peggioramento crescente lungo l’area centrale, in particolare dalla Toscana verso Umbria e Lazio. La situazione evolve rapidamente, con un quadro differenziato che prevede piogge residue al Nord-Est il giorno seguente, accompagnate da temporali maggiormente intensi lungo il versante adriatico in alcune regioni centrali.
Previsioni per il weekend e oltre
Per il venerdì 23 maggio, le piogge interesseranno l’Emilia Romagna e altre parti dell’area centrale, mentre il sabato 24 le precipitazioni investiranno le Marche, l’Abruzzo e il Lazio, con episodi intensi in alcune zone. Il maltempo, quindi, si concentrerà principalmente sulle regioni interne e adriatiche.
La domenica 25 maggio porterà una temporanea tregua al centro-nord, dove l’uso di un ombrello diventerà necessario solo in alcune regioni ioniche, mentre il fronte perturbato si sposta verso l’estero, interessando in maniera significativa zone quali Albania, Serbia, Grecia e Carpazi. In particolare, nazioni come la Transilvania, nel cuore del leggendario territorio di Dracula, dovranno prepararsi a nubifragi importanti. In Italia, il cielo si schiarirà progressivamente, lasciando spazio a condizioni migliorative.
Un cambiamento atteso, infatti, con l’arrivo dell’alta pressione che, a metà della prossima settimana, sembra destinata a consolidarsi su tutto il Paese, annunciatando l’arrivo dell’estate. L’alta pressione rappresenta un segnale positivo, aprendo la strada a un clima più stabile e soleggiato per i prossimi giorni.
Le previsioni aggiornate per i prossimi giorni delineano scenari diversificati: giovedì la situazione è caratterizzata da maltempo diffuso al Nord e peggioramento nel Centro, mentre il Sud rimane in parte soleggiato. Venerdì, invece, sono attese piogge con rischi temporaleschi a partire dal versante adriatico, mentre sabato si registra un generale miglioramento al Nord, con rovesci localizzati in alcune zone centrali e una parziale instabilità anche nel Sud.
Il mese di maggio 2025, dunque, resterà impresso nella memoria per la sua tipica instabilità e per un clima che ha conosciuto pochissimi giorni di vero sole. Nonostante le perturbazioni persistenti, l’attesa per un’estate soleggiata si rafforza, mentre le prossime settimane promettono un graduale ritorno della serenità meteorologica.