In un periodo di grande fermento per il tennis italiano, la Federazione Italiana Tennis e Padel insieme ai suoi partner rafforza con rinnovato entusiasmo il proprio percorso di valorizzazione delle nuove generazioni. L’intento non è quello di forgiare campioni a ogni prezzo, ma di far conoscere ai più giovani l’arte del tennis, offrendo loro opportunità di sviluppo atletico, personale e sociale, affinché ogni potenzialità possa esprimersi appieno e ciascuno possa assaporare la gioia del movimento.
Un progetto che unisce sport e crescita
Di fronte a questa visione si concretizza l’iniziativa Kinder Joy of Moving, promosso dal Gruppo Ferrero nell’ambito della responsabilità sociale, che collabora da anni con la Federazione. Tale progetto, fondato su una metodologia scientificamente validata e sviluppata in collaborazione con l’Università di Roma “Foro Italico”, il CONI e il Mim del Piemonte, mette al centro il bambino, riconoscendo il suo istinto naturale per il gioco. Qui, l’accento non viene posto sul risultato finale, ma sull’esperienza di apprendimento che combina sport, socialità, emozioni e il rispetto delle regole.
Le attività, concrete e inclusive, spaziano dal Tennis Trophy Fitp Kinder Joy of Moving a Racchette in Classe. Particolare attenzione è dedicata anche all’inclusione dei giovani atleti con disabilità grazie all’integrazione del wheelchair tennis. Queste iniziative hanno visto, ad esempio, lo svolgimento del ventesimo Master finale dal 26 luglio al 3 agosto e l’avvio della dodicesima edizione del progetto scolastico, che coinvolge attivamente istituti educativi in tutto il territorio italiano.
L’esperienza degli organizzatori
L’ex campionessa azzurra e tennista, Rita Grande, figura di spicco nell’organizzazione degli eventi, sottolinea come ogni edizione del Tennis Trophy offra l’opportunità di ammirare la continuità di giovani talenti e di accogliere nuovi appassionati. La manifestazione diventa così un luogo in cui mettersi alla prova, apprendere e confrontarsi, contribuendo a formare individui capaci di apprezzare sport e valori fondamentali come il rispetto e l’impegno.
In un contesto in cui il tennis italiano si trova sotto i riflettori, l’importanza della crescita personale e sportiva dei giovani diventa evidente. I partecipanti non solo traggono ispirazione dai grandi campioni, ma imparano anche a vivere l’esperienza sportiva in chiave educativa, integrando valori come la socialità, le regole di fair play e il rispetto degli altri.
L’impegno di Ferrero per il futuro
Il gruppo Ferrero, grazie a Kinder Joy of Moving, rinnova con fermezza il proprio sostegno a un approccio ludico-educativo allo sport. L’azienda evidenzia come, in vent’anni, il Tennis Trophy abbia consolidato il suo ruolo nel panorama del tennis giovanile, contribuendo allo sviluppo non solo di benessere fisico, ma anche di competenze fondamentali quali la determinazione, la cooperazione e l’inclusione. In questo contesto, iniziative come “Smash and Clean” evidenziano l’attenzione alla consapevolezza ambientale, rendendo il percorso sportivo un’esperienza formativa a 360°.
Il sostegno di Ferrero si estende anche al wheelchair tennis e a numerosi progetti volti a valorizzare le competenze motorie dei giovani, trasformando ogni competizione in un momento di crescita personale e di apprendimento continuo.
Racchette in Classe: una proposta innovativa
Il progetto Racchette in Classe rappresenta un importante tassello del panorama sportivo educativo, ora giunto alla dodicesima edizione. Nato dalla collaborazione tra fitp e Fitet, l’iniziativa porta sul territorio italiano discipline come tennis, padel, beach tennis, pickleball, tennistavolo e wheelchair tennis direttamente negli istituti scolastici, coinvolgendo scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.
Nell’edizione 2025 si introducono rilevanti innovazioni in termini di inclusività. Grazie alla sinergia con la Bottega dei Talenti Caterina & Francesca Aps, viene lanciato il progetto ‘Lo sport include con talenti: il tennis gioca con Caterina e Francesca’, sostenuto ufficialmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il quale mira ad agevolare la partecipazione attiva dei bambini con disabilità motorie o relazionali. Al contempo, borse di studio e percorsi specifici permettono di riconoscere e potenziare le capacità motorie dei giovani talenti.
Il Direttore dell’Istituto Superiore di Formazione ‘Roberto Lombardi’, Michelangelo Dell’Edera, evidenzia come quest’anno l’iniziativa si declini in quattro progetti distinti: Racchette in Classe Baby per la scuola dell’infanzia, Kids per le primarie, Junior per le secondarie di primo grado e Pro per gli istituti di secondo grado. Questa suddivisione è studiata per promuovere una formazione multidisciplinare e affermare il ruolo fondamentale degli sport di racchetta nell’educazione dei giovani, in un percorso moderno e inclusivo che dà spazio ai bambini e valorizza le loro autentiche potenzialità.