Nelle prossime puntate di Tradimento, trasmesse durante la settimana dal 12 al 18 maggio, prenderà forma un intricato segreto che sta avvolgendo la seconda stagione. Il pubblico potrà constatare che l’oscura trama che ha portato all’omicidio di Behram trova le sue radici in un personaggio insospettabile: Zeliş. In un contesto in cui le alleanze si confondono e la fiducia vacilla, la giovane donna si troverà costretta a mettere in atto una strategia disperata per sottrarsi alla furia della famiglia Dicleli.
Il complesso piano di Zeliş
Nel tentativo di tutelare i propri segreti e salvaguardare la propria incolumità, Zeliş decide di affidarsi ai servigi di un sicario, incaricato di eliminare Behram. La sua mossa ambiziosa era finalizzata a impedire che il tradimento venisse svelato, soprattutto per proteggere Ozan e per nascondere il furto dai preziosi gioielli di contrabbando sottratti a Oltan. Tuttavia, il destino aveva in serbo una svolta inaspettata, e un video compromettente mette in luce un’inaspettata transazione: Oylum viene immortalata mentre consegna una somma di denaro al killer.
Il momento critico si intensifica quando, messa alle strette da Mualla, la ragazza tenta di giustificarsi affermando che Ozan le avevano inviato un SMS per saldare un debito. Tale messaggio, in realtà, era stato redatto da Zeliş utilizzando il cellulare del marito, con il preciso intento di distogliere il sospetto dai fratelli Yenersoy e di incastrare il contesto a suo favore. La manipolazione delle prove e i sotterfugi verbali rappresentano il fulcro di un intrigo che spinge i protagonisti verso un destino ormai segnato.
Il patto per la fuga e il ricatto
Con la famiglia Dicleli in aperta ricerca di vendetta e nessun rifugio sicuro all’orizzonte, Zeliş trova riparo nella dimora di Mualla, considerata da molti il luogo meno protetto. Qui, Ilknur entra in scena mettendo a disposizione ogni mezzo per salvaguardare la figlia. La donna, pronta a tutto compreso il ricatto, sottrae a Yeşim un video in cui Tarik è immortalato durante l’esecuzione di un omicidio e lo sfrutta per obbligare quest’ultimo a collaborare al piano di fuga.
In un contesto in cui il silenzio viene comprato a caro prezzo, Ilknur esige, in cambio del suo tacere, documenti falsi e una rotta d’uscita all’estero per consentire alla figlia di salvarsi. Con giocate attente e una volontà determinata, Tarik si vede costretto a mettere in atto una serie di manovre volti a organizzare la fuga della giovane donna.
Tra pericoli e scontri
La tensione raggiunge nuovi picchi: intrappolata in una spirale di eventi incontrollabili, Zeliş decide di procedere da sola, abbandonando il piano orchestrato. Colta dalla paura, agisce nell’oscurità della notte, sottraendo una pistola e una somma di denaro da uno degli uomini di Mualla. Tuttavia, proprio mentre stava per lasciare la casa, la sua fuga viene interrotta da un incontro inaspettato con la stessa Mualla, dando vita a un confronto carico di tensione.
La situazione si deteriora ulteriormente quando Ilknur interviene prontamente, cercando di disarmare la figlia e proteggere la stessa Mualla dall’instabilità esplosiva del momento. Un colpo improvviso, scaricato in un attimo di caos, colpisce Ilknur al petto, mentre Mualla si lancia in un disperato tentativo di soccorso. In mezzo al pandemonio generato dall’evento, Zeliş coglie l’occasione per fuggire, lasciando dietro di sé una scia di incertezza e pericolo.
Allo stesso tempo, uomini provenienti da Diyarbakir sbarcano a Istanbul con il preciso obiettivo di vendicare la morte di Behram. La loro missione diventa tuttavia più intricata: intendono catturare Ilknur al fine di smascherare l’autrice del crimine, ma Mualla interviene prontamente, invitandoli a concentrare le indagini sulla vera responsabile. In questo scenario, ogni gesto e mossa strategica si intreccia in una danza pericolosa, dove la fiducia cede il passo alla sfiducia e le alleanze si modificano in un battito d’occhio.
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NEWS E ANTICIPAZIONI SU TRADIMENTO